"Sciogliamo le commissioni consiliari regionali. Rappresentano solo un costo e non servono a nulla". A lanciare questa provocatoria proposta è Alfredo Castiglione, Capogruppo di AN in Consiglio Regionale, dopo "l'ennesima brutta figura della maggioranza nella II commissione riunita ieri a L'Aquila. Siamo alla solita politica del rinvio - denuncia Castiglione - e stavolta a farne le spese è stata la legge urbanistica, un provvedimento che andrebbe approvato prima possibile per evitare le bacchettate della commissione europea. Rifondazione non ha rinunciato ai suoi oltre 100 emendamenti, e la cosiddetta maggioranza ha preferito la strada del rinvio con il voto contrario della minoranza che, ancora una volta, ha dimostrato disponibilità al confronto, senso di responsabilità istituzionale. Prima di arrivare nelle sedi istituzionali come le commissioni - continua il Capogruppo di AN - il centrosinistra farebbe bene a confrontarsi per arrivare con proposte coerenti e unitarie, altrimenti la loro litigiosità e le loro spaccature finiscono per paralizzare l'attività amministrativa regionale e diventare un costo per l'ente e quindi per i cittadini. Stesso spettacolo in IV commissione con la mancanza del numero legale dei Consiglieri e rinvio del piano regionale dei rifiuti, ieri saltata la legge urbanistica e domani? La discussione sul servizio idrico regionale è arrivata in Consiglio senza passare per la commissione competente, a questo punto non rimane che sciogliere le commissioni, almeno si risparmierà su gettoni e rimborsi spese", conclude amaro, Castiglione.
venerdì 23 novembre 2007
Regione, CASTIGLIONE (AN) : SCIOGLIAMO LE COMMISSIONI CONSILIARI !
(Nella foto, il Capogruppo di AN in Consiglio Regionale, Alfredo Castiglione)
"Sciogliamo le commissioni consiliari regionali. Rappresentano solo un costo e non servono a nulla". A lanciare questa provocatoria proposta è Alfredo Castiglione, Capogruppo di AN in Consiglio Regionale, dopo "l'ennesima brutta figura della maggioranza nella II commissione riunita ieri a L'Aquila. Siamo alla solita politica del rinvio - denuncia Castiglione - e stavolta a farne le spese è stata la legge urbanistica, un provvedimento che andrebbe approvato prima possibile per evitare le bacchettate della commissione europea. Rifondazione non ha rinunciato ai suoi oltre 100 emendamenti, e la cosiddetta maggioranza ha preferito la strada del rinvio con il voto contrario della minoranza che, ancora una volta, ha dimostrato disponibilità al confronto, senso di responsabilità istituzionale. Prima di arrivare nelle sedi istituzionali come le commissioni - continua il Capogruppo di AN - il centrosinistra farebbe bene a confrontarsi per arrivare con proposte coerenti e unitarie, altrimenti la loro litigiosità e le loro spaccature finiscono per paralizzare l'attività amministrativa regionale e diventare un costo per l'ente e quindi per i cittadini. Stesso spettacolo in IV commissione con la mancanza del numero legale dei Consiglieri e rinvio del piano regionale dei rifiuti, ieri saltata la legge urbanistica e domani? La discussione sul servizio idrico regionale è arrivata in Consiglio senza passare per la commissione competente, a questo punto non rimane che sciogliere le commissioni, almeno si risparmierà su gettoni e rimborsi spese", conclude amaro, Castiglione.
"Sciogliamo le commissioni consiliari regionali. Rappresentano solo un costo e non servono a nulla". A lanciare questa provocatoria proposta è Alfredo Castiglione, Capogruppo di AN in Consiglio Regionale, dopo "l'ennesima brutta figura della maggioranza nella II commissione riunita ieri a L'Aquila. Siamo alla solita politica del rinvio - denuncia Castiglione - e stavolta a farne le spese è stata la legge urbanistica, un provvedimento che andrebbe approvato prima possibile per evitare le bacchettate della commissione europea. Rifondazione non ha rinunciato ai suoi oltre 100 emendamenti, e la cosiddetta maggioranza ha preferito la strada del rinvio con il voto contrario della minoranza che, ancora una volta, ha dimostrato disponibilità al confronto, senso di responsabilità istituzionale. Prima di arrivare nelle sedi istituzionali come le commissioni - continua il Capogruppo di AN - il centrosinistra farebbe bene a confrontarsi per arrivare con proposte coerenti e unitarie, altrimenti la loro litigiosità e le loro spaccature finiscono per paralizzare l'attività amministrativa regionale e diventare un costo per l'ente e quindi per i cittadini. Stesso spettacolo in IV commissione con la mancanza del numero legale dei Consiglieri e rinvio del piano regionale dei rifiuti, ieri saltata la legge urbanistica e domani? La discussione sul servizio idrico regionale è arrivata in Consiglio senza passare per la commissione competente, a questo punto non rimane che sciogliere le commissioni, almeno si risparmierà su gettoni e rimborsi spese", conclude amaro, Castiglione.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento