"E' singolare l'enfasi che si adopera per criticare proposte di buon senso, prescindendo dal loro esatto contenuto. Avere certezza dell'identità di un minore con strumenti che non lascino dubbi, è una misura in favore del minore medesimo; il quale, al di là se sia cittadino italiano o straniero, in tal modo può essere rintracciato o identificato con minori ostacoli. Una vera e propria necessità di dati personali certi si ha poi per i minori maggiormente soggetti a sfruttamento o ad accattonaggio: l'elenco dei minorenni scomparsi dovrebbe convincere in tal senso. Perchè tutto questo dovrebbe essere, come dice l'on. Minniti, "odiosa discriminazione"? E se, come aggiunge lo stesso Minniti, bisogna partire dal rispetto dell'obbligo scolastico, invece di spiegare che cosa non dovrebbe fare l'attuale Governo, può dire che cosa ha fatto il Governo precedente in questa direzione?". E' quanto dichiara il sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano (nella foto), in merito alla proposta del Ministro Maroni, di prendere le impronte digitiali anche ai minori nomadi.
sabato 28 giugno 2008
Sicurezza,MANTOVANO (AN:Pdl): LA PROPOSTA DI MARONI SUL CENSIMENTO DEI BIMBI ROM, E' DI BUON SESìNSO
"E' singolare l'enfasi che si adopera per criticare proposte di buon senso, prescindendo dal loro esatto contenuto. Avere certezza dell'identità di un minore con strumenti che non lascino dubbi, è una misura in favore del minore medesimo; il quale, al di là se sia cittadino italiano o straniero, in tal modo può essere rintracciato o identificato con minori ostacoli. Una vera e propria necessità di dati personali certi si ha poi per i minori maggiormente soggetti a sfruttamento o ad accattonaggio: l'elenco dei minorenni scomparsi dovrebbe convincere in tal senso. Perchè tutto questo dovrebbe essere, come dice l'on. Minniti, "odiosa discriminazione"? E se, come aggiunge lo stesso Minniti, bisogna partire dal rispetto dell'obbligo scolastico, invece di spiegare che cosa non dovrebbe fare l'attuale Governo, può dire che cosa ha fatto il Governo precedente in questa direzione?". E' quanto dichiara il sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano (nella foto), in merito alla proposta del Ministro Maroni, di prendere le impronte digitiali anche ai minori nomadi.
Via S. Sisto. “VOGLIAMO UNA ROTONDA E PIU’ MANUTENZIONE”
Marco di Michele Marisi
mercoledì 25 giugno 2008
Provincia, CON I PRIMI CALDI, LA MAGGIORANZA DI CENTROSINISTRA SI SCIOGLIE...
Con i primi caldi, la maggioranza di centrosinistra che governa la Provincia di Chieti, comincia a sciogliersi, rendendo più evidenti le proprie contraddizioni. Oggi, in Consiglio Provinciale, per l'ennesima volta, dinanzi ad argomenti importanti come la variante che interessa la Centrale Turbogas di Gissi, la maggioranza guidata dal presidente Coletti, non solo non è stata in grado di garantire il numero legale, ma è finita di nuovo a pezzi. Al punto che, trovati i voti necessari per approvare la delibera, non ha avuto quelli indispensabili per garantire la immediata esecutività della delibera. Tutto ciò, nonostante l'appoggio dei due Consiglieri dell'Udeur, che a parole si sono chiamati fori dal governo di centrosinistra, ma nei fatti, lo sostengono in una ormai lenta agonia. Sulla delibera riguardante la Centrale Turbogas, inoltre, il Consigliere di Rifondazione Comunista, che aveva chiesto il ritiro della delibera, non ha partecipato al voto, mentre quello dell'Italia dei Valori, si è astenuto, entrambi in evidente polemica con la coalizione di centrosinistra. Una ulteriore figuraccia, la maggioranza l'ha poi rimediata quando è stata costretta a ritirare il provvedimento di variazione di bilancio per 13 milioni di euro. Sulla variazione, infatti, pende ancora il parere sfavorevole del Collegio dei Revisori dei conti che, per l'ennesima volta in quattro anni di amministrazione, ha censurato la gestione contabile e finanaziaria della Provincia. E così, nonostante la sbandierata approvazione del Bilancio di previsione entro Dicembre dell'anno scorso, il territorio continuerà a scontare per mesi l'assenza di investimenti in settori strategici. Ma non basta: la maggioranza, è stata costretta a ritirare anche il provvedimento sul Campus dell'Innovazione Automotive e Metalmeccanico in Val di Sangro. Tutto ciò, dopo la lettura di ben otto emendamenti, presentati dal Capogruppo di AN/Pdl Mauro Febbo (nella foto), e condivisi da Rifondazione Comunista e dal presidente della commissione statuto.
Servizio dentistico ASL, HAI UN PROBLEMA DI DENTI? NE RIPARLIAMO TRA SETTE MESI...
Marco di Michele Marisi
Sicurezza, RONCHI (AN/Pdl): AVANTI SU REATO DI IMMIGRAZIONE CLANDESTINA
"Sono perfettamente d'accordo con il Ministro Maroni sulla necessità di mantenere nel pacchetto sicurezza, il reato di immigrazione clandestina". Lo afferma il Ministro delle Politiche europee, Andrea Ronchi (nella foto). "Si tratta - aggiunge - di una vecchia battaglia di Alleanza Nazionale, alla quale non abbiamo rinunciato;ma soprattutto di uno strumento attraverso cui rendere efficaci ed immediate le espulsioni. Inoltre non bisogna sottovalutare l'effetto deterrente che l'introduzione del reato avrebbe sui flussi migratori, contribuendo a cambiare la percezione esterna e l'immagine di un Paese che da troppo tempo rappresenta il ventre molle della lotta all'immigrazione clandestina".
Via Marchese Guevara: REGNA L'INCURIA !
Marco di Michele Marisi
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