sabato 28 giugno 2008

Sicurezza,MANTOVANO (AN:Pdl): LA PROPOSTA DI MARONI SUL CENSIMENTO DEI BIMBI ROM, E' DI BUON SESìNSO

"E' singolare l'enfasi che si adopera per criticare proposte di buon senso, prescindendo dal loro esatto contenuto. Avere certezza dell'identità di un minore con strumenti che non lascino dubbi, è una misura in favore del minore medesimo; il quale, al di là se sia cittadino italiano o straniero, in tal modo può essere rintracciato o identificato con minori ostacoli. Una vera e propria necessità di dati personali certi si ha poi per i minori maggiormente soggetti a sfruttamento o ad accattonaggio: l'elenco dei minorenni scomparsi dovrebbe convincere in tal senso. Perchè tutto questo dovrebbe essere, come dice l'on. Minniti, "odiosa discriminazione"? E se, come aggiunge lo stesso Minniti, bisogna partire dal rispetto dell'obbligo scolastico, invece di spiegare che cosa non dovrebbe fare l'attuale Governo, può dire che cosa ha fatto il Governo precedente in questa direzione?". E' quanto dichiara il sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano (nella foto), in merito alla proposta del Ministro Maroni, di prendere le impronte digitiali anche ai minori nomadi.

Via S. Sisto. “VOGLIAMO UNA ROTONDA E PIU’ MANUTENZIONE”

“L’Amministrazione Comunale ci ha abbandonati e, nonostante i vari incontri e promesse, qui nulla è cambiato”. E’ lo sfogo di Vito Pitagora, residente di Via S. Sisto, traversa all’inizio dell’Incoronata, che si è reso promotore anche di una raccolta firme.L’oggetto della petizione, è principalmente la richiesta di costruzione di una rotonda, oppure l’installazione di un semaforo all’incrocio tra Via S. Sisto,Circonvallazione Istoniense, Via S. Buono ed una nuova strada sorta in occasione della costruzione recente di alcune palazzine.Questa zona – ha dichiarato Vito Pitagora – è diventata trafficata con la costruzione di nuove abitazioni, e, quindi, con l’incremento del numero di famiglie e – prosegue – accedere alle varie traverse, diventa sempre più pericoloso.Ha ragione il Signor Pitagora, perché abbiamo provato a mettersi nei suoi panni. Ed ha ragione anche nel momento in cui denuncia l’incuria della zona, invasa da erbacce che arrivano sin sull’asfalto e, addirittura, pali della luce che sono rimasti ancora al centro della strada, dopo l’allargamento di una parte della carreggiata.Per non parlare – prosegue lo stesso – dei disagi che stiamo vivendo con l’Enel, la quale non alza la tensione ,e, ogni tanto, a causa degli sbalzi, si fulminano televisori, decoder e quant’altro.A breve, Vito Pitagora presenterà questa raccolta di firme, sperando che si ponga rimedio al più presto ai problemi elencati. Noi, intanto, abbiamo voluto rendere pubblica questa spiacevole situazione.

Marco di Michele Marisi

mercoledì 25 giugno 2008

Provincia, CON I PRIMI CALDI, LA MAGGIORANZA DI CENTROSINISTRA SI SCIOGLIE...

Con i primi caldi, la maggioranza di centrosinistra che governa la Provincia di Chieti, comincia a sciogliersi, rendendo più evidenti le proprie contraddizioni. Oggi, in Consiglio Provinciale, per l'ennesima volta, dinanzi ad argomenti importanti come la variante che interessa la Centrale Turbogas di Gissi, la maggioranza guidata dal presidente Coletti, non solo non è stata in grado di garantire il numero legale, ma è finita di nuovo a pezzi. Al punto che, trovati i voti necessari per approvare la delibera, non ha avuto quelli indispensabili per garantire la immediata esecutività della delibera. Tutto ciò, nonostante l'appoggio dei due Consiglieri dell'Udeur, che a parole si sono chiamati fori dal governo di centrosinistra, ma nei fatti, lo sostengono in una ormai lenta agonia. Sulla delibera riguardante la Centrale Turbogas, inoltre, il Consigliere di Rifondazione Comunista, che aveva chiesto il ritiro della delibera, non ha partecipato al voto, mentre quello dell'Italia dei Valori, si è astenuto, entrambi in evidente polemica con la coalizione di centrosinistra. Una ulteriore figuraccia, la maggioranza l'ha poi rimediata quando è stata costretta a ritirare il provvedimento di variazione di bilancio per 13 milioni di euro. Sulla variazione, infatti, pende ancora il parere sfavorevole del Collegio dei Revisori dei conti che, per l'ennesima volta in quattro anni di amministrazione, ha censurato la gestione contabile e finanaziaria della Provincia. E così, nonostante la sbandierata approvazione del Bilancio di previsione entro Dicembre dell'anno scorso, il territorio continuerà a scontare per mesi l'assenza di investimenti in settori strategici. Ma non basta: la maggioranza, è stata costretta a ritirare anche il provvedimento sul Campus dell'Innovazione Automotive e Metalmeccanico in Val di Sangro. Tutto ciò, dopo la lettura di ben otto emendamenti, presentati dal Capogruppo di AN/Pdl Mauro Febbo (nella foto), e condivisi da Rifondazione Comunista e dal presidente della commissione statuto.

Servizio dentistico ASL, HAI UN PROBLEMA DI DENTI? NE RIPARLIAMO TRA SETTE MESI...

"Esattamente sette sono i mesi di attesa per usufruire di un intervento dentistico presso il servizio della ASL inaugurato qualche mese fa in pompa magna. E’ mai possibile? Se qualcuno ha una carie, fa in tempo a cadere il dente!”.E’ lo sfogo di una signora, C.R.G. di Vasto, che ci ha voluto raccontare la sua esperienza.“Il 3 Marzo – ha detto la signora – sono andata a prenotare una visita presso il sevizio dentistico della ASL di Lanciano-Vasto, e mi hanno dato appuntamento per il 18 Giugno. Allora –prosegue – il 18 Giugno mi sono presentata con ticket regolarmente pagato e, dopo una veloce visita, il dentista mi ha detto che per intervenire, sarei dovuta tornare ad Ottobre. Così, sconsolata, sono andata via e mi sono dovuta rivolgere, per forza di cose, ad uno studio privato”.Non è certamente una bella vicenda, quella che ci ha raccontato la signora C.R.G. E, certamente, se è accaduto a lei, sarà accaduto anche a tante altre persone che però, magari, non sapendo a chi rivolgersi per denunciare il fatto, hanno taciuto. Una vicenda, questa, che di sicuro non fa onore alla ASL Lanciano-Vasto.

Marco di Michele Marisi

Sicurezza, RONCHI (AN/Pdl): AVANTI SU REATO DI IMMIGRAZIONE CLANDESTINA

"Sono perfettamente d'accordo con il Ministro Maroni sulla necessità di mantenere nel pacchetto sicurezza, il reato di immigrazione clandestina". Lo afferma il Ministro delle Politiche europee, Andrea Ronchi (nella foto). "Si tratta - aggiunge - di una vecchia battaglia di Alleanza Nazionale, alla quale non abbiamo rinunciato;ma soprattutto di uno strumento attraverso cui rendere efficaci ed immediate le espulsioni. Inoltre non bisogna sottovalutare l'effetto deterrente che l'introduzione del reato avrebbe sui flussi migratori, contribuendo a cambiare la percezione esterna e l'immagine di un Paese che da troppo tempo rappresenta il ventre molle della lotta all'immigrazione clandestina".

Via Marchese Guevara: REGNA L'INCURIA !

Continuano ad imperversare nel completo stato di abbandono, alcune vie cittadine, tra cui, Via Marchese Guevara, una stradina quasi di fronte il nosocomio vastese. Le segnalazioni ci giungono da alcuni cittadini di quella zona, indignati per lo stato in cui versano i marciapiedi e la stessa strada. Si pregano i gentili “signori” dell’Amministrazione Lapenna, di provvedere a sistemare quanto sollecitato.

Marco di Michele Marisi