mercoledì 21 aprile 2010

DODICESIMO NUMERO DEL CARTACEO ‘GIOVANI IN MOVIMENTO’ IN DISTRIBUZIONE

VASTO. E’ in distribuzione, presso bar, edicole, pub, pizzerie, gelaterie ed in questi giorni anche all’uscita delle scuole superiori, il dodicesimo numero di ‘Giovani In Movimento’, il mensile stampato in 2mila copie, dei giovani del centrodestra vastese. In apertura un articolo sul sit-in di protesta contro la vendita dell’ex scuola di Via Naumachia poi adibita a sede delle associazioni cittadine, inscenato il 3 aprile scorso da Giovani In Movimento, Giovane Italia, Azione Studentesca e Casapound Italia. Poi un editoriale a firma del Direttore di Redazione, Marco di Michele Marisi, dal titolo “Parlare allo specchio”, con una riflessione su un movimento giovanile facente capo all’Amministrazione comunale, che chiede più spazi per i giovani, evidentemente senza sapere che l’Assessore al ramo è del loro stesso partito. In seconda pagina un articolo sull’identità vastese, un pezzo sulla sicurezza ed uno su alcuni casi di bullismo a Vasto. Poi un articolo dal titolo “Valorizziamo i talenti vastesi”, un trafiletto sul concorso fotografico “Il libro in uno scatto” indetto dall’ ’Associazizone culturale Liber’ in collaborazione con la ‘Nuova Libreria’ di Piazza Barbacani ed una nuova e simpatica rubrica chiamata “Lu vocc’apèrt”.
“Un sodalizio sempre in crescita – ha dichiarato il Responsabile, Marco di Michele Marisi riferendosi a ‘Giovani In Movimento’ – con ragazzi e ragazze che aderiscono con entusiasmo. Stiamo proseguendo – ha aggiunto – con battaglie per i giovani vastesi ma anche con riunioni culturali all’interno del nostro gruppo per formare i ragazzi che hanno aderito, sia politicamente che culturalmente. E’ importante – ha sottolineato di Michele Marisi – coinvolgere i ragazzi per costruire il futuro della nostra città e poter contare nelle scelte che riguardano le giovani generazioni troppo spesso utilizzate solamente a fini elettorali e poi ‘scaricate’.”

Giovani In Movimento – Vasto

lunedì 19 aprile 2010

VASTO, TAGLI DELLE CORSE DEI BUS VERSO LE CONTRADE, LA DENUNCIA DI SIGISMONDI (PDL)

“Penalizzate le contrade che diventano sempre più terra di nessuno”

VASTO. Denuncia tagli alle corse dei trasporti pubblici urbani da Vasto verso le contrade e viceversa, Etelwardo Sigismondi, Consigliere comunale de Il Popolo della Libertà. “I ‘tagli dei bus’ – ha commentato Sigismondi – sono entrati in vigore dal primo marzo con il nuovo orario e subito i cittadini hanno evidenziato all’Amministrazione una diminuzione delle corse per raggiungere le zone più periferiche della città. A più di un mese di distanza dall’entrata in vigore del nuovo orario – ha proseguito - dobbiamo con rammarico registrare che l’Amministrazione comunale non ha provveduto a rivedere gli orari del servizio del trasporto pubblico per eliminare le penalizzazioni ricevute dai residenti delle frazioni vastesi. Tali tagli rappresentano l’ennesima dimostrazione della disattenzione della Giunta vastese di centrosinistra nei confronti dei cittadini delle periferie di Vasto. Nello specifico – ha spiegato il Consigliere del Pdl - è stata soppressa la corsa delle 13:30 da Belvedere Romani a Via Madonna dell’Asilo; la corsa delle 13:40 da Belvedere Romani a Via San Rocco, Contrada Torre Sinello, Contrada Pagliarelli; la corsa delle 13:50 dal Quartiere San Paolo a Contrada Torre Sinello e Contrada Pagliarelli; la corsa delle 14:00 dalla stazione ferroviaria Vasto San Salvo a Contrada San Lorenzo e Belvedere Romani; la corsa delle 14:10 da Contrada Torre Sinello a Contrada San Lorenzo e Belvedere Romani; la corsa delle 14:30 da San Lorenzo a Belvedere Romani. Una situazione incresciosa che aveva visto l’inizio con i ritardi dei bus dal Villaggio Siv a Vasto e viceversa e con le proteste delle mamme dei bambini per i ritardi di ingresso a scuola. Ora – ha proseguito Etelwardo Sigismondi – l’Amministrazione comunale continua con una politica di penalizzazione delle contrade vastesi che diventano sempre più terra di nessuno. Proprio in quella parte della città che, essendo più lontana dal centro, necessiterebbe di maggiori collegamenti con Vasto città. Sull’argomento – ha concluso Sigismondi - ho protocollato una interrogazione al fine di comprendere i motivi della riduzione delle corse verso queste zone della città ed in particolare ho richiesto all’Amministrazione di rivedere le linee e i percorsi degli autobus in quanto mentre alcune tratte sono servite da più di una linea, altre, in alcune fasce orarie, risultano scoperte.”

Il Popolo della Libertà – Vasto

(foto da Histonium.net)