martedì 27 settembre 2011

TERMINATA LA 37esima EDIZIONE DEL MERCATINO DEL LIBRO DI TESTO USATO

+ 25 % rispetto al 2010. Di Michele Marisi: “Soddisfatti ma anche consapevoli di una evidente crisi economica”

VASTO. 2.623 presenze, + 25 % rispetto al 2010, 4.125 libri catalogati, 2186 libri venduti. Sono questi i dati della 37esima edizione del ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’ conclusa alle ore 20:00, come da regolamento consegnato ad ogni utente, di lunedì 26 settembre. L’iniziativa, portata avanti dai giovani del Pdl: Giovani In Movimento, Giovane Italia e Movimento Studentesco Nazionale, ha riscosso un successo non indifferente. “Un incremento sia nelle vendite che nel ritiro di libri rispetto al 2010, segno dell’efficienza della nostra struttura, della bontà dell’iniziativa, ma anche di una evidente crisi economica che, nel nostro piccolo, cerchiamo di fronteggiare.” Così, Marco di Michele Marisi, Responsabile di Giovani In Movimento, sodalizio che raggruppa i giovani del centrodestra vastese, e Dirigente nazionale di Movimento Studentesco Nazionale. Poi un appello alle scuole, ai presidi ed ai professori: “Cercate di mantenere gli stessi libri. Non è possibile adottare libri nuovi ogni anno. Se due fratelli frequentano la stessa scuola con due, tre anni di distanza, non è possibile che non possano scambiarsi i libri! I professori – ha detto di Michele Marisi – non devono favorire le case editrici adottando finte edizioni nuove, ma devono cercare di andare incontro alle famiglie ed agli studenti.”
Marco di Michele Marisi si è poi soffermato sul senso del Mercatino: “Un grazie e sapere di essere utili a tante persone, tra le quali quelle in difficoltà economiche, è una soddisfazione non da poco. C’è chi, dopo qualche giorno che ha consegnato i libri per venderli – ha proseguito – viene in anticipo rispetto al regolamento, a chiedere se sia possibile ritirare già i soldi dei libri venduti; questo è il segno della crisi, ma noi andiamo incontro a tutti. Da 37 anni – ha sottolineato di Michele Marisi – serviamo la Comunità e la Città, portiamo avanti battaglie storiche contro gli speculatori e contro il caro libri. Questa – ha concluso – è la Politica con la ‘P’ maiuscola, questo significa essere di Destra.”

Giovani In Movimento, Giovane Italia, Movimento Studentesco Nazionale