mercoledì 31 dicembre 2008

AUGURI, AMICI!

Carissimi, un altro anno è andato via. Per noi un anno che è finito bene con la vittoria alle elezioni politiche e con la ultima vitttoria delle regionali. Un anno di intenso lavoro del nostro Circolo "C. Falvella" che è intervenuto sui vari problemi della città, incalzando l'Amministrazione comunale e sollevando anche alcune polemiche su cose che veramente non andavano.Il 2009, si profila un anno di grande lavoro, anche in vista delle elezioni provinciale ed europee, per ridare al nostro territorio una classe dirigente di centrodestra all'altezza.
I nostri più sinceri auguri a tutti coloro che ci seguono: iscritti,amici, simpatizzanti, elettori e tutti i Vastesi, di un sereno 2009, nel segno del centrodestra!


Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà - Vasto

LA MAILBOX


martedì 30 dicembre 2008

lunedì 29 dicembre 2008

Crisi, MATTEOLI (AN/Pdl): PRONTI FONDI PER 16,6 MILIARDI PER OPERE PUBBLICHE

"Dai 16,6 miliardi di euro sbloccati dal Cipe può venire una maggiore crescita del Pil pari a 0,7 punti percentuali". Il Ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli (nella foto), guarda con fiducia agli effetti del pacchetto di opere pubbliche approvato dal Governo. In un'intervista a Il Messaggero, Matteoli sottolinea che "le opere scelte sono quelle prioritarie, ma sono anche opere che possono partire nel 2009 perchè i progetti sono pronti".
Su Alitalia, il responsabile delle Infrastrutture, ritiene un capitolo chiuso la trattativa sulla nuova compagnia. "Ritengo di sì - dice - se è vero che il 98% dei dipendenti ha firmato, compreso quelli più riottosi. Anche il caso di Alitalia è un esempio di successo e anche di coraggio dell'imprenditoria".
Insomma, un buon lavoro da parte del Governo Berlusconi, anche per uscire dalla crisi economica. I cantieri, infatti, portano lavoro alle imprese, dunque agli operai.

TROPPO ASTENSIONISMO ALLE REGIONALI. CAMBIAMO IL MODO DI FARE POLITICA

Lo abbiamo visto e sentito tutti. Alle scorse elezioni per il rinnovo della Giunta e del Consiglio regionale, ‘decapitati’ dallo ‘scandalo sanità’ che ha travolto il centrosinistra abruzzese, scarsa è stata l’affluenza alle urne. Non ci vuole tanto per comprendere i motivi di questa scelta (perché di scelta si tratta) che gli elettori abruzzesi hanno fatto.Si è persa la fiducia nelle Istituzioni e nella classe politica in generale. Si essa di destra che di sinistra. La gente non si fida più di nessuno, ed allora ha preferito non votare. Ma questo ‘vizio’ deve essere corretto, e i primi e gli unici che possono fare qualcosa, sono proprio i politici e chi fa politica in generale. Deve cambiare il modo di fare politica. E’ vero, siamo nell’era delle televisioni e dei grandi mezzi di comunicazione, ma non si deve perdere l’abitudine di stare tra la gente e di ascoltare le istanze che vengono dai cittadini.Il rapporto con la gente è fondamentale perché sono i cittadini a dare la possibilità a chi si candida,di essere eletto e chi è eletto,deve stare a servizio dei cittadini. Il rapporto dell’eletto con l’elettore e di chi fa politica in generale,e che quindi deve rappresentare gli interessi di tutti, è necessario.Prima si facevano comizi in piazza, era possibile scambiare quattro chiacchiere col personaggio politico, etc; ora questo è sempre più difficile. Si è creato una sorta di muro tra politica e cittadino. Ma non solo: la politica deve essere servizio e sacrificio; non può essere intesa come altro. La politica è una missione che toglie tempo a se stessi. Non deve essere solo potere fine a se stesso. Aiutare chi è in difficoltà, dare un contributo alla società, ed essere concreti. “L’unica cultura che riconosco – diceva Ezra Pound – è quella delle idee che diventano azioni”. La gente è stufa delle chiacchiere.E’ necessario, quindi, cambiare il modo di fare politica. Solo così si può riconquistare la fiducia degli elettori in Abruzzo come in Italia.
Marco di Michele Marisi

sabato 27 dicembre 2008

SAN CRISTIANO...


Imprese, RONCHI (AN/Pdl): GOVERNO AL FIANCO DI QUELLE ITALIANE IN EUROPA E NEL MONDO

"Il Governo intende fare la sua parte per creare le migliori condizioni per le imprese italiane. Ma questo deve essere accompagnato da una azione sui territori nei quali le nostre imprese vogliono essere competitive. Per questo un ruolo importante lo ricoprono oggi le ambasciate che dovranno disporre delle necessarie risorse umane e delle conoscenze anche tecniche per comprendere la natura di problemi sempre più complessi e fornire il necessario supporto. Ma sfruttare le opportunità di investimento non deve farci perdere di vista l'esigenza di mantenere il controllo strategico dei processi produttivi". Lo ha affermato il Ministro per le Politiche europee, Andrea Ronchi (nella foto) , partecipando alla VI Conferenza degli ambasciatori sul tema "Competitività e commercio internazionale" alla Farnesina."La linea del Governo in Europa rispetto alla tutela dei nostri interessi nazionali può essere chiaramente esemplificata dall'atteggiamento tenuto in occasione del negoziato sul pacchetto clima/energia. La nostra linea non è stata, come qualcuno ha voluto strumentalmente interpretare, contraria agli interessi ambientali, ma ha voluto comporre questi interessi con l'esigenza di tutelare la competitività internazionale del nostro sistema manifatturiero. La nostra azione - ha concluso Ronchi - ha reso le norme più ragionevoli. L'unanimità raggiunta al Consiglio europeo e l'approvazione quasi plebiscitaria avvenuta ieri al Parlamento europeo dimostra che l'Italia aveva ragione".

Vasto, RIFONDAZIONE COMUNISTA IN FRANTUMI...


Palatricalle, PIGNORATO LO STIPENDIO DELL'ASSESSORE PROVINCIALE AIMOLA

Tutti i nodi arrivano al pettine: da un mese a questa parte, l'intera indennità di funzione percepita da Umberto Aimola nella sua veste di assessore e vice presidente della Giunta provinciale di Chieti, è stata sottoposta a pignoramento. Il provvedimento fa seguito al mancato pagamento ad una ditta di Chieti dei lavori che quest'ultima ha eseguito presso il Palatricalle di Chieti in occasione dei Campionati europei di pallacanestro femminile Chieti 2007. "Come ho avuto modo di annunciare e denunciare - ha detto il Capogruppo di AN/Pdl in Consiglio Provinciale, Mauro Febbo (nella foto) quella manifestazione, che sotto il profilo sportivo si è rivelata un evento di altissimo livello, ha lasciato uno strascico di debiti ed inadempienze che avrà conseguenze ancora per molto tempo anche sulle tasche dei cittadini, in barba alle rassicurazioni fornite pubblicamente dallo stesso Aimola. Mentre non c'è traccia dei 500.000 euro che la Provincia dovrebbe versare per ripianare almeno una piccola dei debiti lasciati da Chieti 2007. Una situazione - prosegue Febbo - altrettanto difficile si sta vivendo all'interno del Cus Chieti dove i dipendenti sono ancora senza stipendio, da mesi, nonostante le promesse del presidente Mario Di Marco. Un motivo in più - chiosa il Capogruppo di AN/Pdl - per ribadire la necessità che al più presto si proceda al Commissariamento del Comitato dei Giochi del Mediterraneo Pescara 2009. La gestione dei campionati europei di Chieti 2007 e del Cus Chieti, dimostrano n- conclude l'esponente del centrodestra eletto ora in Consiglio regionale - semmai ce ne fosse ancora bisogno, la necessita' di rimuovere il prof. Di Marco dall'incarico, peraltro strapagato, di direttore generale di Pescara 2009."

mercoledì 24 dicembre 2008

DIMISSIONI DI NICOLA DEL PRETE DAL COASIV


Carabinieri, LA RUSSA (AN/Pdl): SONO PRESIDIO DI LIBERTA' E SICUREZZA

"I Carabinieri, che sono presenti anche nel più sperduto paesino di provincia, assicurano quel tessuto connettivo dello Stato senza il quale non ci sarebbe l'unità nazionale". Lo ha affermato il Ministro della Difesa, Ignazio La Russa, a margine del suo incontro con i militari dell'Arma della stazione di Mascalucia per gli auguri di Natale. "I Carabinieri qui combattono ogni giorno la microcriminalità e non solo - ha aggiunto il Ministro - e lo fanno con grande professionalità. In Sicilia, come altrove, i Carabinieri sono presidio di libertà e di sicurezza. Per questo a loro non solo auguro buon Natale ma dico grazie, come lo dico a tutte le forze armate".

domenica 21 dicembre 2008

Vasto, OGGI IL GAZEBO DE IL POPOLO DELLA LIBERTA’ IN PIAZZA DIOMEDE

Rispettando lo spirito de Il Popolo della Libertà, ovvero quello di un partito che nasce dalla base, oggi i circoli di Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà, di Forza Italia per il Popolo della Libertà, e del Comitato civico per il Popolo della Libertà di Vasto, saranno in piazza Diomede , dalle 9 alle 13, e dalle 16:30 alle 20:00, con un gazebo, per eleggere parte dei delegati che andranno a presiedere al congresso nazionale di costituzione del Pdl in programma a Marzo circa
Oltre all’elezione dei delegati che parteciperanno al congresso di costituzione del nuovo soggetto politico guidato da Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini, chi si recherà al gazebo, potrà sottoscrivere una sorta di pre-iscrizione al Pdl.I militanti, inoltre, distribuiscono il numero ‘0’ del giornale denominato ‘Il Popolo della Libertà’ e adesivi come gadget. Alta l’affluenza registrata questa mattina.

venerdì 19 dicembre 2008

LA MAIL | | | | | | | | BOX


SKY PAY E SKY...LAI

Arroganza o ignoranza?

'La Voce' di mercoledì 3 dicembre, inesauribile fonte di notizie al limite dell’assurdo, ci informa sulla “rapina” effettuata nelle tasche degli italiani per l’innalzamento dell’IVA da 10 al 20 per cento. Si fa portavoce del dramma di Murdoch (equivalente a qualche decina di Berlusconi) e degli italiani, quasi cinque milioni di utenti, che non sapranno dove reperire i fondi. Devo però fare alcune osservazioni che mi sembrano pertinenti e che sono state volutamente taciute ai lettori: la prima è relativa al fatto che non si tratta di un provvedimento contro SKY perché riguarda tutte le “pay tv”, e quindi anche Mediaset; inoltre l’IVA agevolata al 10%, era nata solo per agevolare l’ingresso delle pay tv in Italia, e doveva avere una durata limitata a pochi anni e non a 13 come è accaduto; ancora, contrariamente a quanto si affannano a tentare di dimostrare Veltroni, Bersani e compagni nazionali ed indigeni, la richiesta di adeguamento del regime fiscale è stata avanzata dall’Europa ed approvata dal precedente governo Prodi che ha onestamente ammesso la circostanza; infine, ma solo per non infierire, c’è qualcuno che può onestamente affermare che SKY è indispensabile come può esserlo, per esempio, il pane, la carne, un paio di scarpe? Se c’è questa indispensabilità della visione delle partite di calcio perché l’ultimo aumento di SKY è stato immediatamente accettato? Se è vero che i costi di SKY possono raggiungere anche 60 euro al mese e che ci si avvia alla povertà più misera per gli utenti della pay tv non sarebbe preferibile risparmiarsi la bellezza di 720,00 euro l’anno?

E.B.

Scuola, VALDITARA (AN/Pdl): I REGOLAMENTI CONFERMANO CHE NON C'E' ALCUNA RETROMARCIA

"I regolamenti attuativi approvati oggi dal Consiglio dei Ministri in materia di scuola, smentiscono clamorosamente chi aveva polemizzato nei giorni scorsi, sostenendo una presunta marcia indietro del Ministro Gelmini in materia di riforma delle elementari e delle superiori". Lo afferma il Sen. Giuseppe Valditara (nella foto) del Popolo della Libertà, che aggiunge: "il complesso dei provvedimenti risponde pienamente alle attese di una scuola moderna, competitiva, realmente formativa e non possono che vedere il sostegno piu' convinto da parte di chi in questi anni si e' sempre battuto per affermare quanto oggi diventa realta'".
"Si tratta di un percorso riformatore che porta a compimento quanto gia' avviato dal Ministro Moratti, anche allora ingiustamente contestato dalle componenti piu' arretrate della scuola, della societa' e della politica italiana. Le famiglie -assicura in conclusione Valditara- avranno finalmente una scuola in grado di dare un'autentica opportunita' di successo lavorativo ai propri figli".

SPRECHI DI STATO

La sinistra “chiagne e fotte”

Si è fatto ed ancora si fa,un gran parlare dei “criminali” tagli alla scuola prodotti dalla cosiddetta Riforma Gelmini: soprattutto se ne parla senza alcuna conoscenza, diretta o indiretta, solo perché le centrali sindacali e partitiche di sinistra hanno parlato di tagli e conseguenti rovine e crolli. Alcuni esempi serviranno a far comprendere la drammatica dimensione degli sprechi e dei sistematici falsi che molti “media” propinano agli italiani. Consulenze esterne pari a 58 milioni, 60 milioni per telefonate necessarie a convocare i supplenti, 15 milioni gli stipendi dei docenti “distaccati”: totale 133 milioni di euri l’anno. Alcuni esempi meglio chiariranno il senso delle lamentele. 36.066 consulenti per svelare i segreti della “pesca alla trota”, dei “massaggi giapponesi”, della “capoeira brasiliana”, del corso di “melodie natalizie” (3.600 €), dell’antica “arte di guardare le nuvole”, o per tradurre l’Iliade in veneziano. Senza dimenticare il corso per imparare lo “shiatsu” (2.880 € in una elementare del pavese): e poi corsi di “brakdance (831 € ) “ginnastica funky” (670 € ), “frisbee” (297 € ), “tiro con l’arco” (1.309 € ), “degustazione enologica” (1.363 € ), “scrittura egizia” (688 € ), “cesteria” (308 € ), “progettazione di accessori fashion” (2.100 € ), “biodanza e yoga” ( 1.200 €), “Thai Boxe” (387 € ), “Wu Shu” ( 875€), Thai Chi ( 284 €), “Gendo e Aikidi ( 511 € ) “bonghi djembe” ( 625 € ), “ritmi del Senegal” (1.875 € ), “pittura mandala“ ( 300 €), “cori di protesta” (250 € ), “progetto Curry di pollo” ( 135 € ), per finire con la classica recita scolastica che, in una scuola elementare di Roma, non si è limitata all’impegno delle maestre ma ha richiesto la consulenza di un regista che, per lo scomodo, ha chiesto ed ottenuto 6.267 euri! E poi troviamo su Informagiovani di Vasto, a cura di una associazione nota per la sua imparzialità politica, la vignetta anti Gelmini e il “memento” di due scioperi contro l’azione di governo.Vergogna!

Elio Bitritto

martedì 16 dicembre 2008

PD...S: Partito Dietro le Sbarre


IL SINDACO DI PESCARA E COORDINATORE REGIONALE DEL PD, ARRESTATO

Le accuse contestate ai tre arrestati sono: associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, concussione, abuso d'ufficio, truffa aggravata ai danni dell'amministrazione, e falso ideologico

E' stato arrestato il Sindaco di Pescara e segretario regionale del Partito Democratico, Luciano D'Alfonso (nella foto). Insieme a lui, sono finiti in manette Guido Dezio, suo braccio destro, e l'imprenditore Massimo De Cesaris. Le accuse contestate ai tre, finiti agli arresti domiciliari, sono: associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, concussione, abuso d'ufficio, truffa aggravata ai danni dell'amministrazione, e falso ideologico.Insieme a loro, altri 80 indagati.
La Procura avrebbe prove schiaccianti che certifricherebbero tangenti di 200mila euro, più altri 'benefici'. Stamattina gli interrogatori. Intanto, Luciano D'Alfonso, si è dovuto dimettere sia dalla carica di Sindaco di Pescara, che da quella di coordinatore regionale del Pd.

IL CENTROSINISTRA SCONFITTO VA A...LL'OPPOSIZIONE




sabato 13 dicembre 2008

BERLUSCONI A SOSTEGNO DELL'ABRUZZO E DELLA PROVINCIA DI CHIETI

"Il governo nazionale, con la vittoria di Chiodi, sarà al fianco della regione Abruzzo"

Chiusura della campagna elettorale ieri in Provincia di Chieti, con la venuta del Presidente del Consiglio, Silvio Berusconi. Accolto da migliaia di persone, al Palatricalle della città teatina, Berlusconi ha rinnovato il suo impegno per l'Abruzzo e per la Provincia di Chieti, appena Gianni Chiodi sarà Presidente della regione.
"Il Governo nazionale - ha detto il Presidente del Consiglio - sarà al fianco della regione Abruzzo per aiutarla ad uscire dalla situazione in cui la scellerata politica del centrosinistra l'ha portata. Ci impegneremo tanto - ha proseguito Berlusconi - per l'Abruzzo, regione che abbiamo a cuore."
Silvio Berlusconi, dunque è tornato in Abruzzo per sostenere il Popolo della Libertà e il suo candidato Gianni Chiodi.
"Io e Gianni (riferendosi a Chiodi, ndr) - ha detto Berlusconi - saremo in continuo contatto perchè sarà mia premura occuparmi dei problemi dell'Abruzzo."
Poi l'attacco a Di Pietro e al centrosinistra: "Dall'altra parte (riferendosi al centrosinistra), come sempre hanno ricompattato l'armata brancaleone per tentare di racimolare qualche voto ma - ha detto - il centrodestra li sconfiggerà con pochi partiti. Da una parte - ha spiegato - noi andiamo verso una riduzione dei costi della politica in quanto, dopo le elezioni, in Regione ci sarà un unico grande gruppo regionale, che è quello del Pdl, arginando, dunque, anche gli sprechi; loro, invece - ha proseguito - si spezzeranno in più gruppi regionali, con aggravio sulle casse dell'Ente, dunque sugli abruzzesi e cominceranno, come il centrosinistra ha sempre fatto, a litigare."
Insomma, un intervento a tutto campo durato circa un'ora e che ha riacceso le speranze di quanti lo hanno ascoltato. Domani, dunque, il primo giorno di votazioni con apertura dei seggi dalle 8 alle 22.

venerdì 12 dicembre 2008

LA SPINA NEL FIANCO...


Giustizia, BONGIORNO (AN/Pdl): LA VERA PRIORITA' E' L'EFFICIENZA

"La giustizia non è un optional" avverte Giulia Bongiorno, deputata di AN/Pdl (nella foto), che, da Presidente della commissione Giustizia e avvocato, spiega così quale sia l'urgenza della riforma: "Non possiamo avere italiani che rinunciano alla giustizia. E invece ce ne sono. Ci sono persone che vengono da me e che hanno subito torti gravissimi, ma che rinunciano quando io prospetto loro i tempi processuali. Rinunciano a un riconoscimento di diritti". Il nodo della riforma è dunque soprattutto lì: nell'efficienza e nella garanzia di diritti che oggi il nostro sistema giudiziario è in grado di offrire.

LA MAILBOX


giovedì 11 dicembre 2008

Vasto, STASERA CICCHITTO E QUAGLIARIELLO AL CINEMA 'CORSO' A SOSTEGNO DI GIANNI CHIODI

Questa sera, alle ore 18:30, presso il Cinema Corso, in Corso Europa a Vasto, l'On. Fabrizio Cicchitto ed il Sen. Gaetano Quagliariello (nella foto), terranno un pubblico comizio a sostegno del candidato Presidente del centrodestra, alla guida della regione Abruzzo, Gianni Chiodi.
Dopo l'affollato comizio del Presidente dei Senatori del Pdl, ed ex Ministro, Maurizio Gasparri, altri due 'big' della politica nazionale giungono a Vasto per sostenere Chiodi e rivolgere gli ultimi appelli ai Vastesi, affinchè votino il Popolo della Libertà e la coalizione di centrodestra in generale.
Poi, Domenica 15 e lunedì 16, le votazioni presso i seggi di tutta Abruzzo.

mercoledì 10 dicembre 2008

LA COERENZA DI DI PIETRO

- FILIPPO DI JORIO, GIA’ MEMBRO DELLA P2: CANDIDATO ITALIA DEI VALORI NEL 2001.
- GIUSEPPE ALEFFI, GIA’ IN FORZA ITALIA E GIA’ MEMBRO DELLA P2: CANDIDATO ITALIA DEI VALORI NEL 2006.

- GIUSEPPE FORTE: MAI ISCRITTO ALLA P2 O AL MSI: SOTTO PROCESSO A BARI

- ART. 33 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA: DIVIETO DI FINANZIAMENTO DI STRUTTURE SCOLASTICHE PRIVATE: VOTO FAVOREVOLE DEL DEFENSOR LEGIS.

- 30.10.2007: NO ALLA COMMISSIONE DI INCHIESTA SUL G8 DI GENOVA: DI PIETRO NON SAPEVA CHE LA COMMISSIONE SI DOVEVA OCCUPARE SOLO DELLE RESPONSABILITA’ POLITICHE E NON DI QUELLE GIUDIZIARIE.

- 14.11.2008: DOPO LA SENTENZA DI GENOVA DI PIETRO CHIEDE UNA COMMISSIONE DI INCHIESTA SULLE RESPONSABILITA’ POLITICHE!!!

Graziella Mascia, già deputata di Rifondazione e tra le sostenitrici di una commissione d'inchiesta, bacchetta l'Italia dei Valori: «è indecente chiedere ora una commissione d'inchiesta. Quando c'è stata la possibilità di farla Idv e Udeur votarono contro assieme alla destra e per un voto fu affossata». Rincara la dose l'ex ministro Ferrero: «la commissione non si fece per colpa delle resistenze di Di Pietro e di parte del Pd. Chiederla oggi è da sepolcri imbiancati. Per avere la verità è necessario seguire altre strade».

- 14.09.2007: “ABBIAMO BISOGNO DI UN’ENERGIA (nucleare n.d.r.) DOMANI MATTINA SENNO’ QUEST’INVERNO RIMANIAMO AL FREDDO”

- 16.09,2007: “GLI IMPIANTI (nucleari n.d.r.) SONO TECNOLOGICAMENTE PIU’ AVANZATI (di quelli di ieri n.d.r.)”; “ESSENDO (questi impianti nucleari n.d.r.) SITUATI DALL’ALTRA PARTE DELLE ALPI, E’ INGENUO PENSARE CHE IN PRESENZA DI PROBLEMI QUESTI SI FERMEREBBERO AL CONFINE TRERRITORIALE”.

- 05.06.2008: A PROPOSITO DELL’APERTURA DI NUOVE CENTRALI PROSPETTATA DAL MINISTRO SCAJOLA: “QUESTE SAREBBERO LE CENTRALI NUCLEARI SICURE CHE VOGLIONO COSTRUIRE ANCHE IN ITALIA? QUELLE PER CUI LA UE LANCIA L’ALLARME ATOMICO? SONO SOLDI SPRECATI PER UNA TECNOLOGIA PERICOLOSA ED OBSOLETA”

- 25.04.2006: inceneritori: “l’italia dei valori si opporra’ alla costruzione di nuovi inceneritori”

- 07.01.2007: inceneritori: “a napoli tutti hanno detto no e sono rimasti con la monnezza sotto casa. se avessero fatto gli inceneritori, almeno unO, questo non sarebbe successo”.

- 15.01.2007: BASE DAL MOLIN 2: FAVOREVOLE ALL’AMPLIAMENTO “PERCHE’ FACCIAMO PARTE DI UNA ALLEANZA”

- 17.01.2007: BASE DAL MOLIN 2: “DOVRANNO ESSERE RIVISITATE TUTTE LE EXTRATERRITORIALITA’ CHE SI TROVANO NEL NOSTRO TERRITORIO”

- 29.01.2007: BASE DAL MOLIN 2: POSSIAMO PRETENDERE CHE GLI AMERICANI NON UTILIZZINO IL TERRITORIO ITALIANO COME RAMPA DI LANCIO PER AEREI DIRETTI A COMPIERE MISSIONI BELLICHE IN IRAQ, MA NON RIFIUTARE L’AMPLIAMENTO DI UNA BASE”.

- 26.05.2008: EMERGENZA RIFIUTI: “… noi dell'Italia dei Valori dobbiamo appoggiare la scelta del governo di fare pulizia al comune di Napoli, nel senso tecnico del termine”
- 24.06.2008: la camera approva il decreto del governo sull’emergenza rifiuti e l’Italia dei valori vota contro.

- Orazio Licandro, capogruppo del Pdci in commissione Antimafia e segretario del partito in Sicilia, rivolge "per l'ennesima volta al ministro Di Pietro le due domande su cui ostinatamente tace"."Primo, perché il suo gruppo non ha votato il mio emendamento che avrebbe escluso inquisiti e condannati per reati di mafia e contro la pubblica amministrazione dalla commissione antimafia. Secondo - continua il deputato - perché nelle recenti amministrative, a Gela, ha contrapposto al candidato del Pdci, Rosario Crocetta, noto per le sue battaglie per la legalità, un anonimo candidato".

- PER DI PIETRO SKY TV è UN BENE INDISPENSABILE
MILIONI DI ITALIANI VIVONO SENZA SKY TV

- L’ON. CARLO COSTANTINI, “CAMPIONE DI LEGALITA’” INSIEME AL SUO CAPO TONINO IL RUSTICO, HA COLLEZIONATO 314 ASSENZE SU 685 ADUNANZE IN PARLAMENTO: CON QUESTI NUMERI RISULTA ESSERE IL 589mo DEPUTATO QUANTO A PRESENZA. E TONINO? DATO CHE TONINO E’ IL CAPO NON PUò CHE ESSERE “MIGLIORE”: INFATTI è 619MO.

POSSIAMO CONSIDERARE AFFIDABILI QUESTI INDIVIDUI ?

martedì 9 dicembre 2008

IL RE E’ NUDO

Ma non ancora se ne accorge

Il re è nudo e non lo sa. Mi chiederete chi è il re: è forse Veltroni o il ricordo di Berlinguer?, è De Magistris o Mastella?, è l’Unità o La Repubblica? è Vladimir Luxuria o Ferrero? è il CSM o Di Pietro? Potrei continuare ma, anche se di destra, noi il cuore lo abbiamo anche un po’ a sinistra e ci rendiamo conto dello sconcerto che prende i personaggi citati, ridotti ormai a far finta di incatenarsi come una qualunque vittima della cattiva informazione o della magistratura. La “questione morale”, cavallo di battaglia vincente in tante circostanze delle sinistre italiane si rivela per quel che è sempre stata, un ronzino. Nello stesso momento una certa magistratura, sempre più alle prese con se stessa e con il ruolo “politicante” che si è data, sconfessa se stessa e rivela la sua intrinseca “debolezza” morale”, identica a quella di tutti gli uomini cosiddetti normali. D’altra parte nessuno ha detto che i magistrati sono esseri superiori esenti da colpe o da errori perché è la condizione umana che ci fa tutti uguali e, anche se la maggior parte di essi si comporta correttamente, si deve accettare l’idea che qualcuno (a volte più di qualcuno) sbaglia in modo talmente grossolano che si può supporre il dolo. Né vale dire, infantilmente, che Berlusconi non può dare lezioni sull’argomento: stiamo parlando di voi, piccoli reucci da strapazzo, solo di voi e così come avete più volte pontificato che ci si difende nel processo e non dal processo, sarebbe ora che cominciaste a sentire che la questione morale l’avete risolta, male, e solo a metà, contribuendo, così, a dilatarne e perpetuarne le conseguenze con i risultati di oggi.

E.B.

lunedì 8 dicembre 2008

IL CENTRODESTRA VASTESE PROPONE DELLE MISURE SOCIALI PER FRONTEGGIARE LA CRISI ECONOMICA

“Il Comune sospenda per il periodo natalizio il pagamento della sosta nel centro storico”

Proposte per fronteggiare la crisi economica mondiale, da affiancare ai provvedimenti già presi in merito, dal Governo Berlusconi. Sono quelle che ha formulato il centrodestra vastese, ovvero il Comitato Civico/Pdl, Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà di Vasto, Forza Italia per il Popolo della Libertà, e il Consigliere Nicola Soria.
In un documento consegnato al Sindaco di Vasto, il centrodestra vastese fa delle proposte: la sospensione dell’addizionale comunale Irpef sui redditi derivanti da cassa integrazione e da mobilità; la sospensione dell’addizionale comunale Irpef alle famiglie con tre componenti aventi un reddito non superiore a 15mila euro e alle famiglie con quattro componenti aventi un reddito non superiore a 20mila euro; l’attivazione di uno sportello informativo comunale sulle modalità di utilizzazione della social card, del bonus per le famiglie, e degli sconti sulle tariffe dell’energia elettrica e sulle bollette del gas, ed infine sconti sui farmaci in vendita presso la farmacia comunale.
Per venire, infine, incontro a commercianti e consumatori, il centrodestra vastese, sempre nel documento a firma di Tagliente, Notarangelo, Marcello, Marcovecchio,Sigismondi, Ciancaglini, Giangiacomo, D’Adamo e Soria, ha chiesto la formulazione di un nuovo calendario per le vendite di fine stagione, e la sospensione, per tutto il periodo natalizio, del pagamento della sosta nelle zone centrali. Insomma, delle proposte che se venissero accettate, farebbero passare un Natale più sereno ai Vastesi.

domenica 7 dicembre 2008

FEBBO (AN/Pdl): ALLA PROVINCIA NUOVA ASSUNZIONE-SCANDALO

"Non bastano i quasi 400 lavoratori interinali già in servizio"

Non bastano i quasi 400 lavoratori interinali già in servizio: ancora assunzioni scandalose alla Provincia di Chieti. La beneficiata di turno è Maria Teresa Candeloro, dirigente dell'Apoc, l'associazione che raggruppa i produttori olivicoli. La neo assunta è finita sotto processo per truffa aggravata ai danni dello Stato, assieme ai figli e al fratello, il quale è presidente dell'Apoc, nell'ambito di un'inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Chieti sui finanziamenti messi a disposizione dell'Unione Europea per la valorizzazione dell'olio d'oliva. Secondo l'accusa 600.000 euro destinati alla valorizzazione dell'olio di oliva italiano, sarebbero finiti nelle tasche dei vertici dell'associazione fra il 2002 e il 2004. "Mi piacerebbe sapere quale competenza la signora Candeloro ha messo a disposizione della Provincia – dice il Capogruppo di AN/Pdl in Consiglio provinciale,e candidato Consigliere alle elezioni regionali, Mauro Febbo (nella foto) - e per questo motivo presenterò un'interrogazione. Naturalmente, nel rispetto di tutte le garanzie di legge, aspetteremo l'esito del processo a carico della signora Candeloro la cui assunzione, tuttavia, appare quantomeno inopportuna. Ma dalla gestione Coletti della Provincia di Chieti non ci si poteva aspettare altro e di meglio: quest'ultima discutibile iniziativa arriva poche settimane dopo l'assunzione che ha riguardato la moglie di Camillo Cesarone, l'ex plenipotenziario Capogruppo del Partito Democratico alla Regione Abruzzo finito in carcere nell'ambito dell'inchiesta per le tangenti sulla Sanità. E rappresenta l'ennesimo pugno in faccia a tanti laureati, specializzati e competenti, giovani e meno giovani, che sognano un posto di lavoro nella Pubblica Amministrazione e che - prosegue Febbo - desiderano partecipare ad un concorso. Ma che alla Provincia di Chieti vengono sistematicamente scavalcati da una gestione clientelare del lavoro. Sarebbe interessante sapere - chiosa il Capogruppo di AN/Pdl - cosa ne pensa l'onorevole Antonio Di Pietro, che nella Giunta Coletti ha un assessore. Magari sarebbe l'occasione buona per prendere le distanze da un presidente come Coletti - conclude Mauro Febbo - ormai all'epilogo del proprio mandato: non è mai troppo tardi!"

LA MAILBOX


Infrastrutture, MATTEOLI: I SOLDI PER REALIZZARE CI SONO

"I soldi per le infrastrutture ci sono. C'è l'impegno preciso di tutto il Governo. Ribadisco, sono soddisfatto del rapporto con il Ministro dell'economia, Giulio Tremonti, per trovare le soluzioni adeguate. Ci vuole buonsenso e io credo di essere un Ministro di buonsenso". Così il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Altero Matteoli, da Verona ha assicurato che ci sono i finanziamenti necessari per la realizzazione di tutte le grandi opere previste. "Il Governo è consapevole che la realizzazione delle infrastrutture può far ripartire il paese", ha concluso Matteoli.
Insomma, una rassicurazione che giunge da un membro del Governo Berlusconi, e che certamente tranquillizza gli Italiani. Le infrastrutture, infatti, creano posti di lavoro, dunque ricchezza.

Provincia, LA CORTE DEI CONTI CHIEDE I DANNI ALLA GIUNTA COLETTI

Febbo (AN/Pdl): "Il centrosinistra ha causato una rilevante perdita economica alla Provincia di Chieti e ai cittadini"

La Giunta Coletti ha causato una rilevante perdita economica alla Provincia di Chieti e ai cittadini tutti attraverso un'operazione di finanza derivata per la rinegoziazione del proprio debito, ovvero i mutui contratti con la Cassa depositi e prestiti: lo dice la Procura regionale per l'Abruzzo della Corte dei Conti, che ha stimato un danno di 267.644,95 euro e che si appresta ad emettere l'atto di citazione nei confronti del presidente e dei singoli assessori per recuperare la somma e reintegrare il pregiudizio subìto dal Bilancio dell'ente. In particolare con la delibera di Giunta nr. 136 del 14 ottobre del 2004, scrive la Procura della Corte dei Conti, si è proceduto alla sostituzione della precedente operazione di finanza derivata del 16 luglio 2003 autorizzata con delibera nr. 81/2003, con quella di cui alla nuova proposta presentata dalla Banca nazionale del lavoro, sempre nella qualità di advisor finanziario, in data 21 settembre 2004. In sostanza grazie alla delibera 81/2003, adottata dalla Giunta Febbo, rinegoziando i propri debiti la Provincia avrebbe beneficiato di risparmi per complessivi 784.000 euro. La Procura della Corte dei conti rileva invece che con la delibera nr. 136 del 14 ottobre 2004, votata all'unanimità dalla Giunta Coletti, si è mutato in senso peggiorativo il precedente contratto di finanza derivata del 16 luglio 2003. Un'operazione che invece di rivelarsi conveniente per l'Amministrazione provinciale, ha arrecato solo pregiudizio finanziario per le maggiori spese che dovranno essere sostenute a causa dei contratti sottoscritti con la banca. I magistrati contabili ravvisano nella condotta di coloro che votarono la delibera di ottobre 2004 una colpa di rilevante gravità nello svolgimento delle proprie funzioni, per aver deliberato la modifica di prodotti di finanza derivata, senza aver valutato in maniera approfondita e meditata un'operazione di finanza derivata dai tratti tipici di una speculazione finanziaria che mal si adatta, scrive ancora la Corte dei Conti, con lo svolgimento di una funzione pubblica al servizio della collettività che deve tutelare le proprie risorse, evitando forme di indebitamento eccessive da scaricare sulle future gestioni e generazioni. Il danno risarcibile ammonta dunque a 267.644,95 euro, scrive ancora la Corte dei Conti, oltre le spese, una somma alla quale devono aggiungersi, sempre secondo la Procura della Corte dei Conti, gli interessi legali, la rivalutazione monetaria e l'eventuale spesa di giudizio, somma che potrà essere aumentata nel successivo giudizio. "La Giunta Coletti – dice il capogruppo di AN/Pdl in Provincia, ed ex Presidente, Mauro Febbo – è riuscita nell'impresa di modificare, a sfavore della Provincia e di tutti i cittadini, non solo i progetti di importanti opere pubbliche che aveva ricevuto dalla Giunta che l'ha precduta, ma persino un provvedimento che avrebbe portato benefici finanziari e risparmi. Stavolta a bocciare il suo operato e quello della intero governo Coletti non è l'Opposizione, che pure ha denunciato in questi quattro anni e mezzo la pessima gestione finanziaria della Provincia, ma la Procura della Corte dei conti, con un giudizio pesantissimo apertosi su una precisa segnalazione dei Revisori dei Conti. Purtroppo grazie a quella delibera di ottobre 2004 - prosegue Febbo - i cittadini della provincia di Chieti saranno indebitati per maggiori oneri e spese bancarie fino al 31 dicembre del 2020. Credo che ogni ulteriore commento - conclude - sarebbe superfluo".

giovedì 4 dicembre 2008

LA MAILBOX PUNGENTE


Blog 'Informagiovani', AN/Pdl INTERPELLA IL SINDACO E REPLICA: "ANCHE SOTTO QUESTO ASPETTO L'AMMINISTRAZIONE LAPENNA HA FALLITO!"

"Il rischio di una strumentalizzazione dell' 'Informagiovani', è reale!"

Come annunciato, è stata presentata questa mattina, dal Consigliere comunale di Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà, Etelwardo Sigismondi, l’interpellanza sulla gestione del blog del servizio ‘Informagiovani’ del Comune di Vasto.
“Premesso – si legge nell’interpellanza - che sul blog ufficiale dell’ ‘Informagiovani’ erano riportate citazioni di Antonio Gramsci, tra i fondatori del partito comunista, considerazioni sul decreto Gelmini con allegati video delle contestazioni studentesche; ravvisata la gravità dell’episodio in quanto è evidente il tentativo di strumentalizzazione del blog in oggetto, che dovrebbe essere uno strumento imparziale per fornire informazioni sulle opportunità riservate alle giovani generazioni e non certamente, come accade nella nostra città, per lanciare slogan politici; considerando che già in passato il gruppo di Alleanza Nazionale aveva sollevato perplessità sulle scelte di affidare direttamente la gestione dello sportello ‘Informagiovani’ ad associazioni di sinistra senza invece dar luogo ad un più trasparente bando di evidenza pubblica, interpella il Sindaco e l’Amministrazione comunale affinché riferiscano dell’accaduto durante i lavori del prossimo Consiglio comunale; affinché venga dato mandato al Dirigente del settore competente, di aprire una indagine interna per individuare i responsabili del grave episodio; affinché, se nell’attuale gestione si dovessero ravvisare la pericolosità di strumentalizzazioni politiche dell’ ‘Informagiovani’, intervengano immediatamente con la sospensione della convenzione con gli attuali gestori del servizio in oggetto”. Nell’interpellanza si chiede, inoltre, che alla scadenza della convenzione, l’Amministrazione comunale provveda con proprio personale alla gestione dell’ ‘Informagiovani’, ovvero di esternalizzare la gestione mediante un bando ad evidenza pubblica.
“Era doveroso – ha dichiarato Etelwardo Sigismondi - portare all’attenzione del Consiglio comunale il grave episodio che si è verificato nell’ ‘Informagiovani’ di Vasto. Il rischio di una strumentalizzazione dell’ ‘Informagiovani’, a mio avviso, è reale. Ad avvalorare le mie preoccupazioni – prosegue il Capogruppo di AN/Pdl - c’è la replica dell’associazione che gestisce lo sportello, che, ammettendo l’errore, si è lasciata scappare anche, in questa occasione, delle considerazioni politiche non consone a chi ha il compito di gestire in modo imparziale un servizio per i giovani della città”.
“La discussione dell’interpellanza in Consiglio comunale – prosegue l’esponente di centrodestra - sarà anche l’occasione per fare il paragone con la passata gestione sia dell’ ‘Informagiovani’, sia delle Politiche Giovanili. Avrò il piacere di dimostrare alla Sinistra Democratica – conclude Sigismondi - che anche sotto questo aspetto l’Amministrazione di Sinistra-Centro ha fallito”.

sabato 29 novembre 2008

Vasto, L’ ‘INFORMAGIOVANI’ FORTEMENTE POLITICIZZATO. AN/Pdl E AZIONE STUDENTESCA VANNO GIU’ DURO

“È sconvolgente vedere come la sinistra strumentalizza questo blog di internet, che dovrebbe essere uno strumento imparziale”

Polemica tra Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà, Azione Studentesca ed il servizio ‘Informagiovani’ del Comune di Vasto. “Dalle citazioni di Antonio Gramsci, tra i fondatori del partito comunista, alle contestazioni per la riforma Gelmini: queste sono le posizioni politiche che vengono veicolate tramite il blog ufficiale dell’Informagiovani di Vasto. È sconvolgente vedere come la sinistra strumentalizza questo blog di internet, che dovrebbe essere uno strumento imparziale, per fornire informazioni sulle tante opportunità riservate alle giovani generazioni e non certamente, come accade nella nostra città, per lanciare slogan politici. Una cosa assolutamente vergognosa!”. A dichiararlo è Etelwardo Sigismondi, Capogruppo di Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà in Consiglio Comunale che annuncia: “nelle prossime ore presenterò una interpellanza al Sindaco di Vasto chiedendogli di riferire in Consiglio comunale su quanto accaduto, e di aprire una indagine interna per individuare i colpevoli di questo episodio e se necessario rimuoverli dall’incarico”.
A rincarare la dose in merito, è Marco di Michele Marisi, Responsabile provinciale di Azione Studentesca: “Politicizzare il sito internet di uno sportello del Comune di Vasto, è un atto irresponsabile e scandaloso al tempo stesso! Ma non ci meravigliamo – prosegue di Michele Marisi – visto che la gestione dello stesso è affidata ad associazioni notoriamente vicine alla sinistra e fortemente politicizzate. Se pensano di utilizzare questi subdoli mezzi per inculcare alle giovani generazioni la loro mentalità, sbagliano di grosso.”
“Chiediamo – concludono Sigismondi e di Michele Marisi – che immediatamente venga ridata dignità al blog dell’ ‘Informagiovani’, che così come strutturato, non dovrebbe chiamarsi “Informalmente informati” bensì “Informalmente strumentalizzati”.

Crisi, MELONI (AN/Pdl): IL GOVERNO DALLA PARTE DEI PRECARI

"Nel momento in cui la crisi economica fa sentire il suo peso e la disoccupazione aumenta in Europa, considero di particolare importanza la scelta del governo di non abbandonare il mondo del precariato ma di potenziare ed estendere gli strumenti di tutela del reddito in caso di sospensione o perdita del lavoro". Lo ha detto il Ministro della Gioventù Giorgia Meloni (nella foto).
"Con il provvedimento varato oggi - spiega la Meloni - vengono estese le misure a sostegno del reddito ed in particolare l'indennità di disoccupazione ad una serie più ampia di categorie di lavoratori rispetto al passato. Per la prima volta i contratti atipici vengono ammessi all'assegno di disoccupazione. Saranno inclusi i contratti a termine, gli interinali e - nei limiti della loro natura di lavoratori indipendenti - anche i contrattisti a progetto. Una buona notizia che riguarda da vicino i giovani dal momento che la disoccupazione sarà estesa anche agli apprendisti che perdono il lavoro".
"Il governo - continua la Meloni - dimostra particolare sensibilità dei confronti dei meno garantiti, stanziando un fondo a favore dei co.co.co (collaboratori coordinati e continuativi) che, in via sperimentale per il triennio 2009-2011, avranno diritto ad un assegno in caso di perdita del lavoro".
"Attenzione anche alle esigenze delle giovani famiglie - spiega infine la Meloni - è dimostrata dalla scelta del governo di aiutare a sostenere il caro mutui per la prima casa, bloccando il tasso d'interesse dei mutui variabili al 4% e assumendosi l'onore di pagare l'eventuale differenza ". "Quest'ultima norma si somma agli stanziamenti per il piano casa e al fondo di garanzia per l'acquisto della prima casa a favore delle giovani coppie voluto dal ministero della Gioventù e delinea una strategia precisa del governo in sostegno di uno dei problemi più sentiti dagli italiani". "Inoltre -continua la Meloni - per arginare la fuga dei cervelli all'estero e offrire ai giovani italiani la possibilità di lavorare in patria, il governo ha stabilito, da una parte, un nuovo regime fiscale per chi rientra in Italia (i ricercatori pagheranno tasse solo sul 10% dei guadagni e non saranno sottoposti a Irap), dall'altra, l'estensione del credito d'imposta alla ricerche fatte in Italia su incarico di committente estero".

mercoledì 26 novembre 2008

SINISTRA, LUXURIA E L'ISOLA DEI FAMOSI

Riceviamo e pubblichiamo

Crollo scuola, GASPARRI: NESSUN TAGLIO PER SICUREZZA

"Non è vero che il decreto Gelmini ha tagliato i fondi per gli istituti scolastici. Anzi, l'articolo 7 bis del decreto già convertito in legge, consente corsie preferenziali per l'edilizia scolastica e la sicurezza degli istituti. Riteniamo quindi che le speculazioni della sinistra sul tragico episodio del liceo di Rivoli siano vergognose. Da parte nostra non ci saranno, invece, strumentalizzazioni al contrario, perché potremmo dire che è di competenza della provincia la sicurezza e la gestione degli istituti superiori. Piena solidarietà quindi alla Gelmini, nessun indice puntato, sostegno all'azione di Bertolaso e del Governo, ma non possiamo non far notare che la sinistra vuole speculare anche di fronte ad una tremenda disgrazia per la quale siamo tutti commossi e preoccupati". Lo ha dichiarato il Presidente del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri (nella foto)

domenica 23 novembre 2008

LA MAILBOX

Riceviamo e pubblichiamo

Pdl, LA RUSSA: AN NON PERDERA' UN BRICIOLO DELLA PROPRIA IDENTITA'

"Alleanza Nazionale non perderà un briciolo della sua identità". Lo ha assicurato il reggente del partito e Ministro della Difesa, Ignazio La Russa, a margine del consiglio nazionale di Forza Italia, che si è svolto ieri a Roma. A chi gli ha domandato della leadership del Pdl, La Russa ha risposto: "Berlusconi è il candidato unico. Ciò non vuol dire che non ci saranno altri come Fini che quando non avrà ruoli istituzionali e quando vorrà avrà un ruolo di prestigio in questo partito".Sul percorso di avvicinamento al partito unico, il reggente di AN ha aggiunto che "al di là delle identità diverse ora nasce un soggetto in cui l'unica regola sarà la concorrenza tra le qualità e il merito. E' ovvio - ha continuato - che in un partito del 40% non c'è un'unica identità, ma una cornice unitaria di valori e, sono certo, che AN nel Pdl non perderà un briciolo della sua identità".

LA VIGNETTA

Riceviamo da Cordobes e pubblichiamo

Vasto, MAURIZIO GASPARRI IN UN BAGNO DI FOLLA AL POLITEAMA RUZZI

Tanti iscritti, simpatizzanti, semplici cittadini e curiosi venuti ad ascoltare l'ex Ministro

E' stato accolto da un bagno di folla, il Sen. Maurizio Gasparri, Caopogruppo de Il Popolo della Libertà in Senato, nonchè ex Ministro delle telecomunicazioni giunto a Vasto lo scorso Venerdì, a sostegno di Chiodi Presidente.
Dopo strette di mano, foto e interviste all'esterno del Politeama Ruzzi, Gasparri è salito sul palco ove lo ha accolto un fragoroso scroscio di applausi.
Dopo l'apertura dei lavori da parte del Presidente del locale Circolo di AN/Pdl, Etewardo Sigismondi, la parola è andata al Co-Coordinatore del Popolo della Libertà abruzzese, Fabrizio Di Stefano, che nel suo intervento,ha sottolineato la bufera che ha coinvolto il centrosinistra abruzzese che non va dimenticata nel momento in cui si va nell'urna.
Poi, dopo aver illustrato il programma del centrodestra, ha passato la parola a Gasparri.
Il Senatore ha spaziato dal nazionale al locale, senza evitare duri attacchi a volte anche sarcastici al centrosinistra. Insomma, veramente un comizio ben partecipato, che da forza anche ai candidati locali del centrodestra, che corrono per il Palazzo dell'Emiciclo.

mercoledì 19 novembre 2008

DI PIETRO E LA CORRUZIONE

Gli addetti ai lavori sanno bene che l’ignoranza è la gemella omozigote della presunzione: io aggiungo anche della arroganza: e il rustico tonino nazionale mostra di avere una fame di visibilità da orca assassina. Con le sue pretese da capo di una tribù agli albori della civiltà, ritiene di essere il depositario del sacro fuoco della crociata proclamata non tanto contro il Pdl quanto contro Berlusconi: e maschera questa crociata autoproclamandosi come l’unico, vero oppositore del governo: e quel poveretto di Veltroni ci casca come il più ingenuo dei politicanti di paese: in ciò aiutato anche dalle “vecchie volpi” interne che non vedono l’ora di sbarazzarsene. L’ultima del rustico, per ora, fa riferimento al grande “corruttore” e, dato che siamo in presenza di un presuntuoso, identifica l’offerta del “posto da ministro” con la corruzione: non pago, identifica la richiesta di colloquio con Leoluca Orlando con un tentativo di corruzione; sempre più eccitato trova finalmente il “corrotto”, vale a dire Villari, eletto alla Vigilanza senza il suo consenso. Darà seguito alle sue accuse attraverso una denuncia alla magistratura? Sarà lui stesso oggetto di querela da parte di Berlusconi e Villari? Potrà contare sulla “tolleranza” della magistratura politicizzata? Novello Mussolini, in sedicesimo, il suo momento di gloria si traduce in tanti nemici, tanto onore: ma lo spessore è decisamente diverso!

Kronos

DI PIETRO E LA LEGGE

L’état c’est moi

(Riceviamo da un anonimo e pubblichiamo) Di Pietro sprofonda sempre più in un vortice di presunzione , di giacobinismo, di identificazione con l’assoluto che neanche Luigi XIV. L’uomo che della Legge dovrebbe essere cultore, che solo a questa dovrebbe obbedire, si presta a fare il Masaniello ora degli studenti (dai quali lo separa un abisso culturale), ora dei piloti che hanno rinunciato a volare per essere terra terra. Forse scopre ora, non avendole mai fatte, le occupazioni, i cortei, gli slogan beceri e, in un tuffo di infantilismo rivoluzionario, si ritrova con Ferrando che a tutto ciò è abbondantemente aduso forse perché crede di essere al comando della corazzata Potemkin ad Odessa. Ma Ferrando lo si può anche capire è nato trotzchista e tale morirà: è Di Pietro che è fuori posto, fuori stanza, …fuori. E quel suo continuo far riferimento alla democrazia violata, ai parlamentari di maggioranza come servi, ai paragoni con l’Argentina di Videla: ma siamo sicuri che si rende conto di quel che dice? E’ possibile che nessuno dei suoi “amici” abbia capito quale sarebbe il pericolo che correrebbe l’Italia se questo energumeno del trattore avesse il potere? Se ora, in minoranza, pretende ed ottiene che il candidato della maggioranza alla Corte Costituzionale cambi e che il suo, di minoranza alla Vigilanza RAI, no c’è da essere seriamente preoccupati se le sorti dell’Italia o solo dell’Abruzzo dovessero dipendere da lui. Quel pover’ uomo di Veltroni farebbe bene a sganciarsi subito dall’abbraccio mortale del Tonino nazionale. Chissà dove farà costruire i lager per imprigionare Berlusconi e i suoi collaboratori: chissà se nel suo programma è previsto il ripristino della pena di morte visti i truculenti proclami con cui il Masaniello del 2000 eccita, sobilla le masse. Ma non si vergogna della sua immunità e della sua impudenza nel denunciare attività sovversive che esistono solo nella sua testa: non si vergogna di agitare lo spauracchio della dittatura alla cilena o alla argentina creando un clima d’odio: non si vergogna di predicare bene e razzolare male quando in nome della illibatezza del candidato, espelle un Di Matteo che ha la sola colpa di militare in uno schieramento di codardi ed imbarca gente che illibata non è? Lo perderà mai il vizio di porre veti verso questo o quello, vicino o lontano che sia dal suo schieramento? Ma Veltroni, D’Alfonso, Paolini e Marini si sono accorti che lo sprint lanciato da Tonino porterà al suicidio del Pd? Farvi fregare da un Tonino qualsiasi, voi che secondo Berlinguer siete “diversi” dagli altri perché alle spalle avete la Storia, le Masse, l’Egemonia Culturale? Ma fatevi un piacere: mandate Tonino a quel paese e riacquistate la vostra dignità, ora come ora svenduta al rustico.

KRONOS

Vasto, VENERDI' MAURIZIO GASPARRI AL POLITEAMA RUZZI

Prevista anche la presenza del Sen. Fabrizio Di Stefano

Venerdì 21 novembre, alle ore 18:30, presso il Politeama Ruzzi, comizio del Popolo della Libertà per le elezioni regionali, a sostegno del candidato Presidente, Gianni Chiodi.Interverranno il Sen. Maurizio GASPARRI (Presidente del gruppo Pdl in Senato) ed il Sen. Fabrizio DI STEFANO.

lunedì 17 novembre 2008

Vasto, IL ‘COORDINAMENTO GIOVANILE DEL PDL-AREA DEL VASTESE’ INCONTRA CHIODI

Chiodi:"Dall'Abruzzo dovrà cominciare il processo di nascita del Pdl, in cui i giovani dovranno avere un ruolo fondamentale"

Durante la visita del candidato Presidente del centrodestra, Gianni Chiodi, avvenuta Sabato scorso a Vasto, in occasione delle elezioni regionali, lo stesso, ha incontrato il ‘Coordinamento Giovanile de Il Popolo della Libertà-Area del Vastese’, costituitosi a Vasto qualche mese fa.
Il Presidente Chiodi ha sottolineato come sia importante il ruolo dei giovani nella società e nella politica e, in particolare, come sia fondamentale nella costituzione di un grande soggetto di centrodestra quale Il Popolo della Libertà.
“Dall’Abruzzo – ha spiegato Chiodi – dovrà cominciare il processo di nascita del Pdl, in cui i giovani dovranno avere un ruolo fondamentale.”Il Coordinamento Giovanile del Pdl, inoltre, ha consegnato al candidato Presidente, una targa raffigurante la tessera numero 1 del movimento, denominato “Punto e a Capo”, annunciando, tra l’altro, diverse iniziative nei prossimi mesi sul territorio; Gianni Chiodi, dunque, ha promesso di essere presente alla prima manifestazione pubblica che organizzerà la stessa associazione.

domenica 16 novembre 2008

Vasto, GIANNI CHIODI ACCOLTO DA UNO SCROSCIO DI APPLAUSI AL POLITEAMA RUZZI

Chiodi: "Non vorrò essere il Presidente, ma il Sindaco dell'Abruzzo"

Una folla di pubblico al comizio di ieri del candidato alla Presidenza della regione Abruzzo per il centrodestra, Gianni Chiodi, tenutosi presso il Politeama Ruzzi intorno alle 18:30.
Il candidato Presidente, accolto da uno scroscio di applausi, si è presentato alla cittadinanza vastese dicendo: "Non vorrò essere il Presidente, ma il Sindaco dell'Abruzzo".
Chiodi ha affrontato tutti i temi senza illudere chi lo ascoltava, ma snocciolando punto per punto i problemi della nostra regione e proponendo una soluzione ad ognuno di essi, tenendo sempre i piedi per terra. "Dovremo fare un sacrificio comune per risollevare le sorti della nostra regione", ha detto Chiodi. "Non voglio illudervi - ha spiegato - come fa il candidato del centrosinistra che promette cose non fattibili, ma voglio lavorare con voi per un Abruzzo degno di questo nome!"
E poi il riferimento alla mala politica: "In questi anni abbiamo mangiato la torta con tutte le posate.Ora questa torta, cioè l'Abruzzo,va ricostruita con sacrificio dei politici, dei cittadini, degli imprenditori;insomma, di tutti gli abruzzesi di buona volontà che vogliono partecipare al progetto di 'Casa Abruzzo'."
Particolarmente sentito dal canddato del centrodestra, il tema del sociale: "Bisognerà investire sul sociale e soprattutto sui giovani, che sono il futuro della nostra regione, senza, naturalmente, dimenticarci degli anziani e dei più deboli."
Insomma, un intervento a tutto campo, quello di Chiodi, che nella mattinata di sabato, ha incontrato anche le associazioni socio culturali, gli imprenditori, e le associazioni sindacaliste.

Vasto, TERMINAL BUS, BAGNI CHIUSI DA ANNI E POCHE PENSILINE E PANCHINE

Si lamentano studenti, cittadini vastesi e pendolari: “Quanto tempo bisogna ancora aspettare?”

Dopo anni dall’inaugurazione del Terminal bus di Via Conti Ricci e nonostante le numerose richieste e sollecitazioni, i bagni continuano a rimanere chiusi e le pensiline e le panchine ove attendere i bus, continuano a rimanere poche.Nei giorni scorsi, causa pioggia, i disagi si sono accentuati. File nel vicino bar per andare in bagno, e studenti ‘fradici’ di acqua a causa delle poche pensiline a disposizione, rispetto ai fruitori del servizio bus.“Quanto tempo ancora bisogna aspettare per aprire i bagni?” – chiede polemicamente un ragazzo. “Ogni volta che piove, venire a prendere l’autobus, è come portare una croce sulle spalle – spiega una signora – perché se si devono attendere cinque minuti, tra ombrello e valige, ci si bagna comunque.”Eppure questo disservizio è stato più volte fatto presente. “Non ci fossero i bagni, pure,pure! Quel che da fastidio e innervosisce, è che ci sono, ma non li hanno mai aperti! Si può sapere perché non lo si fa?” – si chiede arrabbiato un signore che utilizza tutti i giorni l’autobus per andare a lavoro; non è possibile – prosegue – dovere andare sempre al vicino bar o nascondersi dietro gli alberi per espletare i bisogni fisiologici. E’ vergognoso che non si riesca a mettere in funzione i wc.”Insomma, è un problema sentito quello dei disservizi al terminal bus, anche perché molto frequentato, soprattutto da studenti. Chissà se l’Amministrazione Comunale deciderà di metterci mano. Finora,a quanto pare, non si è mosso nulla…

Marco di Michele Marisi

venerdì 14 novembre 2008

Vasto, ENNESIMO INCIDENTE SULLA BRETELLA CHE PORTA ALLA S.S. 16. UN’AUTOMOBILE VOLA GIU’

Il guard rail non è stato mai riparato!

Giovedì sera. Strada bagnata. Sulla bretella che collega via Mario Molino con la s.s. 16 nord, in direzione Vasto Marina, si è consumato l’ennesimo incidente con un’automobile che è finita giù nella scarpata.
“Tutto ciò – ha dichiarato Marco di Michele Marisi del Direttivo di AN/Pdl di Vasto - perché in quel punto il guard rail è completamente divelto da ormai più di un anno e, nonostante i continui solleciti, non si è fatto nulla per ripristinarlo.”
“E’ una situazione insostenibile – prosegue. Questo menefreghismo da parte dell’Amministrazione Comunale, è vergognoso! Lì ne va la vita di quanti ogni giorno percorrono quel tratto di strada e soprattutto di quanti, percorrendolo per la prima volta, non sanno che è pericolosissimo in quanto la pendenza tende a spostare il mezzo che si guida verso l’esterno e, quando complice è anche la pioggia, è veramente terribile.”
“Già nello scorso mese di Luglio – ha detto Etelwardo Sigismondi, Capogruppo di AN/Pdl in Consiglio Comunale – abbiamo provveduto a presentare all’Amministrazione comunale una interrogazione per sollecitare la pericolosità dell’assenza di guard rail nel tratto di strada in oggetto. Abbiamo avuto risposta alla nostra interrogazione soltanto nell’ultimo Consiglio Comunale; risposta, che però abbiamo reputato insoddisfacente. Infatti – spiega Sigismondi – riteniamo che oltre ad interventi di più ampia portata specie sulla pendenza della stessa curva e che però prevedono tempi più lungi,nell’immediato bisogna assolutamente mettere mano al problema mediante l’installazione di un guard rail alto e robusto, in modo da evitare che le automobili che transitano,soprattutto quando l’asfalto è bagnato e si rallenta alla curva, volino nel vuoto.”
“Episodi come quelli dell’altro giorno – concludono Etelwardo Sigismondi e Marco di Michele Marisi - dimostrano che l’Amministrazione Comunale deve immediatamente attivarsi, onde evitare simili fatti, con conseguenze ben più gravi.”

TORO SEDUTO E GIOVENALE

Riceviamo da un anonimo e pubblichiamo

“La Voce” e “Il Grillo” dello scorso otto novembre, sembra si siano accordati per fare le pulci a tutti, ritenendo, forse, di essere i depositari del sapere e della conoscenza ma, insieme, incapaci di vedere e contare le proprie pulci.. Da “La Voce” apprendiamo di un vincitore assoluto, Giuseppe Tagliente, dato per mattatore di tutto il centro-destra (ma non la avevate dato per … estinto?). Analizzando poi il centro-sinistra, Toro seduto mostra una visione per lo meno strabica quando si sbilancia indicando in Giuseppe Forte l’unico “votabile”, anche se non spiega per quali motivi, per quali capacità, per quali impegni politici presi ed assolti. In realtà l’effetto “novità” si è … estinto con la sua elezione alla presidenza dell’assise comunale. Poi ci sono gli altri, con una breve citazione dell’anonimo Palomba e delle tre signore, Bocchino, Menna e Suriani che non vengono proprio prese in considerazione (cripto maschilismo?): sempre meglio, però, del candidato dell’UDC Manna che non viene neanche citato.
Ne “il Grillo”, invece, l’analisi è diversa, più psicologica, e Giovenale sfoggia tutta la sua magistrale cultura, improvvisandosi psicoanalista e bacchettando tutti dall’alto di una visione tutta etica e censoria della politica. Il primo “ospite” di questa sua seduta psicoanalitica è il senatore Pastore nei cui confronti manifesta attestati di stima soprattutto perché non potrà più fare …. danni. Segue poi il sen. Piccone, considerato un “nulla” capace solo, forse, di premere il pulsante giusto a richiesta. C’è poi un altro sen. Nuovo di Zecca, Di Stefano, del quale, da quel fine psicoanalista che ritiene di essere, Giovenale coglie solo strani segnali … di testa. Nojn poteva mancare un altro senatore nella approfondita analisi del dr Giovenale, Quagliariello, dannoso quant’altri mai, tant’è che lo invita perentoriamente a “scopare il mare” , preferibilmente il Tirreno. Conclude il dr Giovenale con un appello a Berlusconi affinché eviti quella che, con apocalittica immagine, lui chiama “reazione a catena” capace di sconvolgere il territorio. Fin qui la sua analisi: ma noi pensiamo di poterne fare un’altra, più semplice, meno introspettiva, da manovali della politica: ma non è che questo Giovenale, sotto sotto, sia un elettore di Forza Italia? Questo non lo sapremo mai: ma una cosa è certa: il nostro emerito psicoanalista ha scritto un articolo da cui traspare tutta la sua personalità, un trattatelo automa sua iografico in cui vede negli altri la sua “ambiguità” alla Pastore, la sua “nullità” alla Piccone, i suoi “colpi di testa” alla Di Stefano,la sua vocazione allo “scopare il mare” alla Quagliariello. Un consiglio: si curi dr Giovenale, si curi.

CRONOS