Vasto, NASCE IL COORDINAMENTO GIOVANILE DE "IL POPOLO DELLA LIBERTA' " - AREA DEL VASTESE

Si è tenuta questa mattina, presso il “Caffè del Mar” a Vasto Marina, una conferenza stampa (nella foto) che ha annunciato la nascita del Coordinamento Giovanile del Popolo della Libertà – Area del vastese.Un movimento che si propone di unire gli intenti dei giovani di Forza Italia,di quelli di Alleanza Nazionale e di tutte le esperienze giovanili del centrodestra.
Ad illustrare questo percorso comune, sono stati Etelwardo Sigismondi, Presidente del locale Circolo di AN,nonché membro dell’esecutivo nazionale di Azione Giovani, Daniele Carlucci, Responsabile territoriale dei giovani di Forza Italia, Marco di Michele Marisi, Presidente Provinciale di Azione Studentesca, organizzazione di AN che milita nelle scuole e il Consigliere provinciale di Forza Italia, Manuele Marcovecchio, in qualità di più giovane in seno al Consiglio Provinciale.
Se rivoluzione c’è stata - ha dichiarato Sigismondi - questa rivoluzione deve partire dai giovani che devono essere attori e protagonisti di questa nuova fase. Con oggi - ha proseguito Sigismondi – avviamo un percorso condiviso nel sostenere “Il Popolo della Libertà” in questa campagna elettorale dimostrando che all’interno del centrodestra c’è una componente giovanile che vuole contribuire realmente a cambiare le cose.
Abbiamo voglia di essere protagonisti e propositivi – ha aggiunto Daniele Carlucci – ridando anche voce e rappresentanza alle zone del vastese.
Apprezziamo con soddisfazione – ha esordito Marco di Michele Marisi – l’inserimento, nel programma elettorale, di battaglie che i movimenti giovanili di Alleanza Nazionale hanno sempre portato avanti ed è per questo che Azione Giovani e Azione Studentesca hanno aderito favorevolmente a questo nuovo soggetto politico.
Dello stesso parere che ci vuole rinnovamento nella politica, è Manuele Marcovecchio, il più giovane Consigliere della Provincia di Chieti che si dice soddisfatto di questa comunione di intenti nella costruzione di questo nuovo soggetto politico ed unitario del centrodestra italiano.
Il coordinamento in questione, infine, ha messo a disposizione un indirizzo e-mail, pdlgiovanivasto@yahoo.it per eventuali adesioni o chiarimenti in merito.

Coordinamento Giovanile
IL POPOLO DELLA LIBERTA’
Area del vastese

Pdl, PRESENTATO IERI A ROMA IL PROGRAMMA. BERLUSCONI E FINI : L'ITALIA, CON NOI, CRESCERA' VERAMENTE

E' stato presentato ieri a Roma, in conferenza stampa, dal Presidente Silvio Berlusconi insieme a Gianfranco Fini e a tutti gli alleati del Pdl il programma elettorale de "Il Popolo della Libertà": "Sette missioni per il futuro del Paese messo in ginocchio dalla sinistra. Rialzati Italia!".

• Prima missione: rilanciare lo sviluppo


• Seconda missione: sostenere la famiglia


• Terza missione: più sicurezza, più giustizia


• Quarta missione: i servizi ai cittadini


• Quinta missione: il Sud Sesta missione: il federalismo


• Settima missione: un piano straordinario di finanza pubblica
  

Clicca su questo link per leggerlo per intero : http://www.alleanzanazionale.it/Notizie.aspx?id=591

ACCADEVA OGGI

Il primo marzo del 1938 moriva a Gardone Riviera, nel suo Vittoriale degli Italiani, Gabriele D’Annunzio. Grande Italiano e grande Abruzzese, oltre alla sua grande opera letteraria, anche la sua vita può essere considerata un’opera d’arte. Vissuta rischiando sempre, come un giocatore d'azzardo. Più era pericolosa l'avventura e più si accaniva a realizzarla. Lui stesso fu a descrivere questo suo impulso irrefrenabile ed è così che vogliamo ricordare IL VATE e L’EROE DI FIUME: “io ho sempre vissuto contro tutto e contro tutti non soltanto in Fiume d'Italia - affermando e confermando ed esaltando me medesimo. Ho giocato col destino. Ho giocato con gli eventi, con le sorti, con le sfingi e con le chimere. Il vero giocatore di baccarà o d'altri giochi rischiosi e veloci seduto alla tavola verde ha in sé qualcosa del mio sentimento sfrenato; che è la vera nobiltà e la vera bellezza della mia vita lunga".

(da"il libro segreto")

BASSOLINO E ALTRI 27 A GIUDIZIO

NAPOLI, 29 FEB - A giudizio per la questione rifiuti il Presidente della Giunta regionale della Campania, Antonio Bassolino (nella foto) e altri 27 indagati. Il procedimento riguarda le presunte irregolarità nella gestione del ciclo dei rifiuti in Campania. Lo ha deciso il Gip Marcello Piscopo. Il processo comincerà il 14 maggio davanti alla V sezione del Tribunale di Napoli. I reati contestati vanno dalla frode in pubbliche forniture alla truffa aggravata ai danni dello Stato, dal falso all'abuso d'ufficio.

(fonte: ANSA)

Ovindoli, FESTA DELLA MONTAGNA TRICOLORE DI ALLEANZA NAZIONALE. SABATO 1° MARZO CHIUSURA CON MAURIZIO GASPARRI

La manifestazione si sta svolgendo presso la Sala Tre Nevi, ed è caratterizzata da dibattiti, convegni ed incontri cui prenderanno parte Parlamentari, Consiglieri Regionali, Sindaci del territorio e dirigenti di AN e dei partiti alleati. Due i momenti clou: la presenza dell’on. Gianni Alemanno ieri,Giovedì 28 alle ore 18.00 in un confronto a tutto campo e la chiusura, affidata all’On. Maurizio Gasparri, prevista per Sabato 1° marzo alle 18.30. La kermesse politica di AN, in ‘alta quota’, è partita il 28 Febbraio e durerà sino al 1° marzo. E’ una tre giorni - full immersion - sulla neve di Ovindoli, denominata: la Festa della Montagna Tricolore. “Ad Ovindoli scaldiamo i motori della macchina de "Il Popolo della Libertà" – ha dichiara Fabrizio Di Stefano, Coordinatore regionale di AN – che già dal fine settimana scenderà nelle piazze di tutta la regione con i propri gazebo per distribuire il primo depliant elettorale del PdL e far compilare ai Cittadini tre schede utili ad individuare le priorità del programma”. “Partiamo dalle zone interne per ribadire il diritto ad avere un Abruzzo che non corra più a due velocità, con un divario che è stato accentuato dalle politiche della giunta regionale e dai disastrosi venti mesi del governo-Prodi” prosegue Di Stefano. “Quelli di Ovindoli – conclude il coordinatore di AN – sono giorni utili al confronto sugli ultimi sviluppi della politica nazionale e daranno l’opportunità di condividere scelte e strategie per dare il contributo forte dell’Abruzzo alla vittoria del 13 e 14 aprile prossimi”.

Elezioni, AN : VELTRONI LEADER DEL "PARTITO DEMOCRATICO RADICALE"

"Da che pulpito viene la predica! Veltroni dice che il Pdl si presenta eterogeneo? Guardasse in casa propria, attento come è a mettere in piedi una lista con nomi da specchietto per le allodole ed una coalizione in cui includere tutti, dai radicali, ai cattolici, ai giustizialisti". Così l' On. Maurizio Gasparri (nella foto) ha commentato le parole di Veltroni che stamattina ha definito il Pdl "eterogeneo". "In tema di posizioni divergenti - ha aggiunto Alfredo Mantovano - invece di cercare la pagliuzza nell'occhio del Pdl ,Veltroni potrebbe interessarsi delle travi presenti nell'apparato visivo del Pdr (il partito democratico radicale), da lui guidato".

Elezioni, FINI (AN) : VELTRONI TRA UN PO' FINISCE IL CARBURANTE

"Siamo ottimisti però ci impegneremo al massimo in questa campagna elettorale. Veltroni l'ha già cominciata e credo che tra un po' il pullmann si fermi perché finisce il carburante. Noi la dobbiamo ancora cominciare". Lo ha detto il leader di AN Gianfranco Fini ospite del Tg2.

PDL, 1-2 MARZO 10.000 GAZEBO IN TUTTA ITALIA PER FAR SCEGLIERE AI CITTADINI LE PRIORITA' DEL PROGRAMMA

Sabato 1 e Domenica 2 Marzo primo week-end di mobilitazione del "Popolo della Libertà" che, in 10.000 gazebo nelle piazze delle città italiane, presenterà all'Italia il suo programma. I cittadini parteciperanno in prima persona, contribuendo alla scelta delle priorità. Nei gazebo saranno presenti Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini ed esponenti dei vertici di Forza Italia e AN e verranno distribuiti depliants e volantini. Fini Sabato sarà a Roma, alle ore 14, al gazebo di piazza San Lorenzo in Lucina. Domenica, invece, sarà a Firenze alle ore 13 alla Fortezza da Basso. Nel prossimo week-end apertura ufficiale della campagna elettorale del Pdl a Milano, con Berlusconi e Fini.

COLETTI COLLEZIONA FIGURACCE. L'ennesima "furbata"

26 Gennaio 2007 : compleanno del Presidente della Provincia di Chieti Tommaso Coletti.L’ex Senatore ha deciso di festeggiare il suo compleanno estendendo l’invito ad amici, parenti, compagni di partito, conoscenti etc. tramite un biglietto pieghevole alla cui fine, c’era la seguente dicitura “dare un cortese cenno di adesione al numero 0871-4082219”.Non ci sarebbe nulla di male, fin qui, se non fosse che l’utenza telefonica indicata corrisponde all’Ufficio di Presidenza della Provincia. Sì, proprio così. Il Presidente della Provincia, infatti, utilizzava la linea telefonica di un ente pubblico, per raccogliere le adesione alla sua festa di compleanno. E chissà se dall’altra arte rispondeva anche un dipendente pubblico che, invece di pensare all’Amministrazione, scriveva “si”, “no” oppure “?” sulla lista degli invitati.A scoprire questa “furbata”, è stato l’agguerrito Consigliere Provinciale Mauro Febbo che si è chiesto se fosse possibile che una linea telefonica di un ufficio pubblico venga utilizzata per accettare adesioni ad una festa di compleanno rigorosamente privata e ancora chi rispondeva all'altro capo del telefono: se un dipendente dell'amministrazione provinciale di Chieti incaricato per qualche giorno di stilare la lista definitiva degli invitati-partecipanti, o un esterno incaricato per l'occasione. Anche se fosse un volontario del PD, come ha tentato di difendersi Coletti, come può utilizzare le strutture e le attrezzature dell'ente, telefono compreso?

Marco di Michele Marisi

Vasto, RIUNIONE DEGLI ISCRITTI DI ALLEANZA NAZIONALE : " SI' AL POPOLO DELLA LIBERTA' "

Domenica 24 febbraio si è tenuta l’assemblea degli iscritti di Alleanza Nazionale presso la sede del Circolo “Carlo Falvella” in Corso Garibaldi,41 a Vasto. L’assemblea, indetta dal Presidente di circolo Etelwardo Sigismondi, è stata presiduta dal Commissario provinciale di AN,Mauro Febbo ed ha visto la presenza massiccia degli iscritti, richiamati dall’importanza del momento politico, per l’approssimarsi del cruciale appuntamento elettorale e per la novità del neonato “Popolo della Libertà”.
La comunità politica ed umana della Destra vastese ha ripercorso le tappe della sua storia, dal tempo della politica come testimonianza (il vecchio M.S.I.) all’apertura alla società civile, che a Vasto avvenne in anticipo rispetto al resto d’Italia attraverso l’esperienza della lista civica “Rinnovare”, per poi diventare Destra di governo dentro la Casa delle Libertà.
Gli interventi degli iscritti sono stati numerosi e concordi: Alleanza Nazionale si deve preparare alla campagna elettorale con la consapevolezza che gli Italiani sono stanchi del politichese e delle sterili discussioni tra i mille partiti che compongono i singoli schieramenti, ben sapendo che l’unico vero obiettivo è portare il Centrodestra al governo per rimediare ai disastri del governo Prodi e per salvare l’Italia dalla sventura di un altro governo di centrosinistra. La semplificazione del panorama politico si impone oggi per rispetto degli elettori che avvertono il mondo della politica sempre più lontano dai problemi reali. E’ la necessità di riportare la gente a sentirsi di nuovo protagonista della politica che ha determinato la nascita de “Il Popolo della Libertà”, ma per centrare il bersaglio questo neonato partito non può essere la riproposizione delle vecchie logiche: deve essere un partito al fianco degli Italiani, in grado di suscitare un nuovo entusiasmo.
Gli uomini e le donne di Alleanza Nazionale sono pronti ad affrontare la sfida di questa nuova stagione politica: hanno una storia alle spalle, una identità forte ed una classe dirigente giovane che ha il coraggio di guardare avanti.

Alleanza Nazionale – Vasto

FINI (AN) : MA CHE RIMONTA ! VELTRONI E' UN ILLUSIONISTA

Intervista del Presidente di AN, Gianfranco Fini a "Il Resto del Carlino"

Presidente Fini, Veltroni dice che il distacco da 13 punti si è ridotto a 6 e che ad aprile sarà a zero. Non è che quella che si profilava come una vittoria certa del Pdl, rischia di diventare incerta?
"Non credo proprio. Noi continuiamo ad essere largamente ottimisti. L'alleanza con la Lega al Nord e con Mpa di Lombardo al Sud garantisce una maggioranza solida alla Camera. E' impensabile che il Pd recuperi uno svantaggio che ha e continua ad avere, nonostante qualche sondaggio in più o meno taroccato. Al Senato ho fiducia negli italiani, che sono coscienti del rischio di un pareggio e quindi credo che premieranno chi può garantire un governo stabile".

La scelta di Veltroni di correre da solo ha avuto un effetto dirompente sugli schieramenti. Non temete che sia un elemento di novità che attira voti?
"No, perché anche il Pdl ha scelto alleanze chiare e coese e soprattutto perché Veltroni predica bene e razzola male. Doveva correre da solo e si è alleato con Di Pietro. Doveva presentare uno schieramento coeso e ha messo insieme i teodem e i radicali. Il diavolo e l'acqua santa non sono conciliabili".

Vasto,SI CONCRETIZZA L'IMPEGNO DEL CENTRODESTRA PER EVITARE LA CHIUSURA DELLO SCALO-MERCI DELLA STAZIONE FERROVIARIA VASTO-SAN SALVO

Chiesta la convocazione di un Consiglio Comunale su questo importante tema per la Città

Soppressione dello scalo merci e conseguente ricaduta negativa sul territorio. E’ questo l’argomento per cui i Consiglieri Comunali, Lorenzo Russo (AN),Dario Ciancaglini (AN), Guido Giangiacomo (FI), Francescopaolo D’Adamo (UDC), Luigi Marcello (Comitato Civico), Michele Notarangelo (Comitato Civico), Manuele Marcovecchio (Comitato Civico), Giuseppe Tagliente (Comitato Civico) e Antonio Russi (Indipendente) hanno ritenuto opportuno richiedere la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario.
Da tempo si ventila, infatti, l’ipotesi che lo scalo merci della stazione ferroviaria di Vasto- San Salvo venga chiuso e poiché questo avrebbe, oltre che una ripercussione sulle ditte che gestiscono il piazzale della nostra stazione, ricadute negative anche sull’economia locale, i sopraccitati Consiglieri Comunali hanno pensato di sollevare questo problema ed estenderlo a tutto il Consiglio Comunale affinché anche quest’ultimo si pronunci in merito per evitarne la chiusura.

CENTRO STORICO ALL'ABBANDONO. SI PENSI A RIVITALIZZARLO INVECE DI DISCUTERE SU DUE ALBERI ! E' la denuncia di un esponente di AN

Vorrei riflettere insieme a Voi e a tutti i lettori sulla condizione in cui si trova il centro storico di Vasto, traendo spunto dall’ultima proposta avanzata dell’Assessore D’Adamo. Mi meraviglio che un Assessore, che è diventato tale con i voti dei Vastesi (e in più con tanto di Laurea in Architettura), abbia come unica proposta da presentare quella di abbattere forse le uniche cose vive, prosperose e rigogliose (e lo dico con immenso rammarico!) che oramai popolano e animano il ns. amato Centro Storico! Voglio far riflettere (e non mi stancherò mai di farlo!) sul fatto che una Piazza, “ex” fiore all’occhiello della nostra Città, si trova ad essere troppo spesso (per non dire sempre!) semi-deserta anche in orari all’insegna del passeggio (o come si diceva bene una volta: dello “struscio”!) e dello shopping, come alle ore 19 di sabato sera o nella domenica pomeriggio. La mia riflessione è proprio questa: è mai possibile che questo centro storico deve essere abbandonato a se stesso? Vede, caro Assessore e cara Amministrazione, questa situazione si ripete da ormai troppo tempo e tutti i giorni dell’anno, ad eccezione di quelle sporadiche iniziative in occasione delle feste natalizie o del Carnevale che sono soltanto “meteore” che al loro esaurirsi svaniscono come se non fossero mai esistite! Questa condizione, oltre a costituire un grande malessere per la nostra Città, sta provocando anche grande difficoltà a tutte quelle attività commerciali, piccole e grandi, che stanno andando a morire in modo lento ma inesorabile!
Approfitto dell’occasione per sottolineare e far presente all’Assessore D’Adamo e all’Amministrazione Comunale che, al posto di limitarsi a banali proposte di “abbattimento” che potrebbero solo degradare ulteriormente il Centro Storico, invece di valorizzarlo per riportarlo al suo originale splendore, fareste meglio a dedicarVi ai veri problemi della nostra Città, e Vi invito a dare, quanto prima, uno stralcio di programma per risolvere questa drammatica situazione e per ridare un minimo di speranza a tutte quelle attività commerciali che lo compongono e che hanno investito per il suo sviluppo commerciale.

Francescopaolo Canci

LA VIGNETTA

Immigrati, FINI (AN) : POLITICA ESPULSIONI PIU' RIGOROSA E RAPPORTI BILATERALI PIU' STRETTI

"Il Pdl al governo darà corso a una politica delle espulsioni più rigorosa rispetto al passato. Altrimenti rischiamo di essere l'anello debole nell'Unione Europea". E' quanto ha sostenuto Gianfranco Fini (nella foto) oggi in tour elettorale in Emilia Romagna. Il leader di AN ha rivendicato la bontà della legge sull'immigrazione varata dal Governo Berlusconi e ha assicurato che "cercheremo di rendere la legge ancora più credibile con rapporti bilaterali più stretti con i Paesi che non hanno un accordo con noi". Fini poi fa notare che "non è vero tutto quello che è stato detto fin qui dalla sinistra" in particolare riguardo alla Romania. Fini, cio, spiega che "non è vero che c'è l'impossibilità, come ha detto Prodi, di rimandare a casa i rom" perché la legge prevede che se entro 60 giorni non si dimostra di avere un reddito, un domicilio, o di essere inserito nella società è possibile essere espulsi e "la Romania in quanto membro dell'Unione europea ha l'obbligo di riprenderseli. Tutto quello che è stato detto fin qui sul tema - ha concluso il Presidente di AN - non è vero. E' la politica della sinistra che confonde la solidarietà con quella delle 'porte aperte''.

FINI (AN) : IN PROGRAMMA PD IMPEGNI GIA' ATTUATI DAL CENTRODESTRA. NOI PIU' CREDIBILI SU RIDUZIONE TASSE E SICUREZZA

"Veltroni quando presenta il suo programma cerca di nascondere che al Governo c'é il suo partito. E' la prima volta che chi ha governato non difende l'operato del suo Governo". E' quanto afferma il Presidente di AN Gianfranco Fini (nella foto) oggi in Emilia Romagna per il tour elettorale. Questo spiega "perché Veltroni enfatizza tutto quel che mette nel programma, perché è opposto a quello che è stato fatto fin qui". Fini tiene a sottolineare come "quattro quinti del governo è composto da esponenti del Partito democratico. Ecco perché chiamo Veltroni Houdinì, perché cerca di nascondere quello che il governo ha fatto", ricordando poi con una battuta che "Rosa Russo Iervolino e Bassolino sono esponenti del Pd. Veltroni andasse in Campania a spiegare che il Pd rappresenta il nuovo".
"Noi invece - sostiene il leader di AN - non facciamo un libro dei sogni. Partiamo da quello che abbiamo fatto dopo venti mesi di pausa e arretratezza, perché con Prodi e Veltroni, pullman o bicicletta, c'è sempre la retrocessione". Sui programmi Fini dice "non mi pare che i programmi si assomiglino. In primo luogo perché nel programma del Pd ci sono molti impegni relativi a cose che il centrodestra ha già fatto quando ha governato. Penso in particolare alla riduzione del carico fiscale e ai provvedimenti relativi alla sicurezza del cittadino". Quando si parla nel programma del Pd di misure contro l'immigrazione clandestina non credo ci sia la credibilità necessaria, essendo la sinistra italiana corresponsabile di una politica lassista che ha determinato gravi situazioni di insicurezza e in alcuni casi anche di xenofobia". Così come "su droga e sicurezza la sinistra non è credibile, come sul controllo del territorio e sulla certezza della pena". Poi ricorda che il pacchetto sicurezza varato dal governo non è stato più convertito, nonostante le misure fossero "così blande". E questo perché sul tema, a sinistra, "sono in disaccordo". "La credibilità su questi argomenti - chiosa infine - è a nostro favore".

Elezioni, GASPARRI (AN) : "DICO" CON I RADICALI, AFFOSSERA' IL PD

"Il ‘dico' firmato dal PD con i radicali è il segno evidente che i valori cattolici, la difesa della Famiglia, della vita, la lotta alla droga, non potranno mai trovare spazio nel programma di questa formazione anomala. A perdere di credibilità è la coalizione di Veltroni, che prima ha tentato lo scatto solista, poi si è tirato indietro cercando alleanze ed accordicchi che affosseranno il PD come hanno azzerato l'Unione". Lo ha dichiarato Maurizio Gasparri (nella foto) dell'Ufficio politico di AN.

Elezioni, MATTEOLI (AN) : VELTRONI RIFORMISTA A ROMA, COMUNISTA ALTROVE

"Veltroni trasformista, presenta un programma scopiazzato, simile a quello che il centrodestra propose nel 1994 senza neppure rendersi conto che intanto il mondo è cambiato, che sono trascorsi 14 anni, e che esso va rivisto ed aggiornato per evitare al Paese di soccombere dopo il disastro prodiano". Lo dichiara il Presidente dei senatori di AN, Altero Matteoli (nella foto) . "Veltroni" - insiste Matteoli - "Si dice poi deluso per le alleanze che il Pdl ha sottoscritto con due forze autonomiste. In effetti è disperato, perché sperava che il centrodestra gli lasciasse campo libero, rifiutando alleanze naturali, come quella con Lombardo, che ha governato insieme a noi e che ora si propone di attuare in Sicilia un vero federalismo. Veltroni ragiona con una logica trasformista, secondo cui a Roma può fare il riformista truccando le carte mentre nelle Regioni, comuni e province resta a capo della stessa coalizione prodiana che va dai comunisti ai radicali, passando per i cattolici ed i giustizialisti alla Di Pietro. Come dire, riformista a Roma, comunista altrove".

LA VIGNETTA

Elezioni, FINI (AN) : LARGHE INTESE SOLO IPOTESI DI SCUOLA.PRATICABILITA' ZERO.Chi vince governerà, chi perde si riposerà sul pullman

"Le larghe intese sono ipotesi di scuola, praticabilità zero, perché gli elettori sono molto più avveduti di quello che qualcuno pensa. Si è discusso giustamente moltissimo del rischio ingovernabilità che viene scongiurato se gli elettori, quando vanno alle urne, votano per garantire che ci sia una maggioranza e quindi non disperdono i loro voti. Sono ottimista sul risultato delle elezioni e credo che avremo una maggioranza certa sia alla Camera che al Senato, che ci permetterà di governare senza problemi. Questa è una partita che non finirà con il pareggio: è una partita in cui alla fine una squadra vince e una dovrà riposarsi sul pullman". E' quanto ha affermato il Presidente di Alleanza Nazionale, Gianfranco Fini (nella foto) a margine di un convegno sul fisco a Verona.