venerdì 31 ottobre 2008

Riforma della scuola, IL PRESIDENTE PROVINCIALE DI AZIONE GIOVANI, COSTANZO DEL VECCHIO,INTERVIENE

"Perchè la sinistra, quando governava, non ha formulato le sue 'geniali' proposte?"

La sinistra perde il pelo ma non il vizio. Come accadde per la riforma Moratti quando la sinistra annunciava catastrofi (la fine dell’insegnamento della lingua straniera, il taglio delle ore di educazione fisica etc.) anche per il decreto Gelmini, diventato ormai legge, la sinistra mistifica e inventa menzogne.
La norme del decreto Gelmini e di quelle previste alla finanziaria introducono in sostanza una razionalizzazione del sistema Scuola in Italia e del sistema Università.
Per quanto riguarda la scuola sono state introdotte norme di buon senso come la maestra prevalente o l’obbligo di indossare il grembiulino affinché, almeno nelle scuole primarie, vi sia effettiva uguaglianza tra tutti gli studenti e infine la creazione di classi di inserimento di studenti stranieri come avviene in Paesi democratici e civilissimi come l’Inghilterra, la Germania e in Spagna dove, udite udite, queste classi sono state introdotte da Zapatero che non ci risulta essere esponente di movimenti xenofobi!
Per quanto riguarda l’Università con la finanziaria si pone un argine alle spese, talvolta irrazionali, e si è dato un duro colpo ai detestati baroni universitari.
L’Università italiana è oramai al collasso: basti solo pensare che in una recente ricerca americana che stilava le cattedrali del sapere mondiale l’unica Università italiana citata è quella di Bologna e non è neanche tra i primi posti.
Le proteste, se civili, vanno sempre rispettate, ma riteniamo che gli studenti siano stati per l’ennesima volta soggiogati dalle mistificazioni e dalle bugie di una sinistra ormai alla frutta.
La sinistra era al Governo di questo Paese non più di sei mesi fa: come mai non ha mai formulato le sue “geniali” proposte quando guidava l’Italia?
Stiano tranquilli gli studenti: i tagli effettuati non incideranno sul loro futuro. Ciò che potrà pregiudicare il loro diritto allo studio, specie per le Università, è una classe politica (quella di sinistra) asservita ai baroni dell’università (prevalentemente sessantottini) e il nepotismo imperante, a scapito del merito che in qualche caso riduce la gestione dell’università ad una gestione a conduzione familiare!
Ciò che pregiudicherà il futuro degli studenti è avere dei professori non sempre all’altezza del delicato compito che viene loro assegnato, cioè formare la futura classe dirigente dell’Italia.
La verità è che in questi giorni i maestri, i professori di scuole medie, inferiori e superiori, nonché i docenti Universitari hanno difeso la loro “pagnotta” la loro “casta” fatto di per sé legittimo ma non ci dicano che protestano perché hanno a cuore la sorte degli studenti.
Se in qualche caso il dubbio su alcune scelte è umanamente comprensibile, ad esempio per la situazione del precariato nella scuola dell’obbligo, è assolutamente incomprensibile, e da condannare, la tutela dei privilegi nelle università.
In questi giorni spesso si è detto che in tempi di crisi si deve investire nell’istruzione: bene ma investire vuol dire anche e soprattutto spendere e gestire con oculatezza i fondi assegnati.
In Italia chi vince il concorso per una cattedra all’università è un po’ come se facesse 6 al superenalotto: si è sistemato per tutta la vita!
In sintesi Azione Giovani invita tutte gli studenti e i loro genitori a leggere con attenzione le norme adottate dal Governo e a non farsi ingannare dalla mistificazione dei sindacati, dei baroni e della sinistra che hanno come scopo quello di difendere i loro privilegi e attaccare il Governo.

Il Presidente Provinciale di AG
dott. Costanzo Del Vecchio

giovedì 30 ottobre 2008

Vasto, NORME TECNICHE ATTUATIVE DEL PRG, L’ATTACCO DI AN/Pdl

Sigismondi: “L’Amministrazione disattende gli impegni. Ora basta!”

La minoranza di centrodestra all’interno dell’Assise civica vastese,chiese, nel mese si giugno, la convocazione di un Consiglio comunale per discutere delle osservazioni alla variante delle Norme Tecniche Attuative del Piano Regolatore Generale.
Durante questa seduta, tenutasi il 24 giugno scorso, dopo una riunione dei Capigruppo consiliari, era stato predisposto un ordine del giorno, votato sia dalla maggioranza di centrosinistra che dalla minoranza, nel quale si impegnava il Sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, a convocare, entro il 30 ottobre 2008, un Consiglio comunale per l’esame delle circa trecento osservazioni pervenute sul nuovo testo delle NTA, e si impegnava, inoltre, a riunire l’apposita Commissione assetto del territorio, per una necessaria preliminare valutazione delle stesse.
“Ieri – dichiara Etelwardo Sigismondi, Capogruppo in Consiglio Comunale di Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà (nella foto) – nella seduta dell’Assise civica, l’Amministrazione comunale, disattendendo l’impegno preso lo scorso 24 giugno, non ha provveduto ad inserire nell’ Ordine del Giorno,la discussione delle osservazioni alle NTA”.
“Tutto ciò – prosegue Sigismondi – ha suscitato la protesta di noi Consiglieri d’opposizione”
“Riteniamo, infatti – spiega l’esponente del centrodestra – che L’Amministrazione Lapenna abbia compiuto un gesto grave, prima nei confronti della città, e poi nei confronti dei Consiglieri comunali, non tenendo in considerazione quanto richiesto sia dalla maggioranza di centrosinistra, che dall’opposizione di centrodestra.”
“Ciò che è ancora più grave – incalza il Capogruppo di AN/Pdl - è che i cittadini, a quasi un anno dall’entrata in vigore delle nuove Norme Tecniche Attuative del Piano Regolatore Generale, non hanno ancora ottenuto delle legittime risposte alle proprie osservazioni.”
“Durante la riunione dei Capigruppo, che l’Amministrazione si è impegnata a riunire lunedì prossimo, per trovare una soluzione a quanto accaduto – annuncia Etelwardo Sigismondi – ribadiremo la necessità di convocare immediatamente la Commissione preposta ed il Consiglio comunale, per discutere delle osservazioni senza ulteriori rinvii e perdite di tempo”.

mercoledì 29 ottobre 2008

ECCO CHI E' VERAMENTE IL CANDIDATO DELL'IDV E DEL PD,CARLO COSTANTINI...

Questo è quanto scrive Wikipedia: "Carlo Costantini (nella foto) Ha svolto gli studi liceali a Paderno del Grappa (Treviso) ed a Pescara, dove ha conseguito la maturità classica e si è laureato in Giurisprudenza presso l'Università La Sapienza di Roma.Ha iniziato il suo impegno politico alla fine del 1993, candidandosi alla carica di consigliere comunale del Comune di San Giovanni Teatino (Chieti) ed in poco più di dieci anni ha avuto la possibilità di ricoprire le cariche di Consigliere Comunale, Assessore e Sindaco del Comune di San Giovanni Teatino (Chieti), di Consigliere Regionale in Abruzzo con l'incarico di Presidente della Commissione di Vigilanza, di Consigliere Comunale di Pescara con l'incarico di Presidente della Commissione Urbanistica, di Presidente dell'Azienda di Promozione Turistica Regionale e, nell'aprile 2006, di Deputato eletto nella lista abruzzese dell'Italia dei Valori. Nel 2008, eletto nuovamente Deputato nella lista dell'Italia dei Valori, ricopre gli incarichi di Capogruppo nella 1° Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati, di componente del Comitato per la Legislazione e di Vice Presidente della Commissione Bicamerale per la semplificazione della legislazione. Antonio Di Pietro lo ha scelto come possibile candidato presidente per l'Abruzzo alle elezioni del 2008."

Ma tutte le volte che è stato eletto, nelle file di quale partito l'ha fatto? Ve lo diciamo noi, visto che lui nasconde questo!

Costantini, non è il puritano della politica come vuole far sembrare Antonio Di Pietro.La prima volta è stato eletto col Partito Popolare.Nel 1995 ha adetrito al partito dell'asinello,di Romano Prodi.Nel 2000 è stato eletto Consigliere Regionale con la Margherita.Nel 2003 viene eletto Consigliere Comunale a Pescara; nel 2005 non riesce ad esssere eletto alle regionali con la Margherita, allora chiede la Presidenza dell'Aptr a diverse migliaia di euro al mese. Non contento, nel 2006 passa all'Italia dei Valori.Poi, Di Pietro lo candida alla Camera e viene eletto deputato. Ed ora si è candidato alla presidenza della regione con l'Italia dei Valori e il Partito democratico...alla faccia della coerenza e dei valori! Ecco chi è veramente Costantini!!

martedì 28 ottobre 2008

Provincia, ASSUNTA LA MOGLIE DEL CONSIGLIERE REGIONALE CESARONE (PD)

Febbo (AN/Pdl): "Roba da prima Repubblica! Si revochi l'assunzione.E' vergognoso!"

"Una gestione in stile Prima Repubblica quella che guida l'amministrazione provinciale di Chieti che spende e spande soldi dei contribuenti per cene, buffet, ricevimenti e che vanta il poco onorevole primato di lavoratori interinali, pari alla meta' dell'intero personale dell'Ente". Lo ha affermato il Capogruppo di AN/Pdl in Consiglio provinciale, Mauro Febbo (nella foto) che torna a denunciare lo scandalo degli interinali "scandalo - afferma - perche' si tratta di lavoro precario, spesso di clientela e di sperpero del denaro pubblico laddove le assunzioni sono palesemente superflue". "L'Amministrazione Coletti - denuncia Febbo - non si ferma neppure di fronte alla segnalazione dei Revisori dei Conti che hanno denunciato alla Corte dei Conti il mancato rispetto del costo del personale per l'anno 2007 rispetto al triennio 2004-2006. E tanto per restare nei canoni della prima Repubblica, l'Amministrazione Coletti ha deciso di assumere (a tempo determinato) la moglie dell'ex capogruppo del Partito Democratico alla Regione Camillo Cesarone. Non voglio entrare nella vicenda giudiziaria che tuttora coinvolge l'ex capogruppo del Pd - osserva Febbo - ma e' di tutta evidenza che mentre migliaia di giovani e magari brillanti laureati lottano disperatamente per ottenere un posto di lavoro che non arriva e si devono accontentare di pochi spiccoli presso un call center, mentre migliaia di famiglie di questa provincia non riescono a soddisfare i bisogni primari e a pagare i mutui, il Presidente Coletti,ha ritenuto di aiutare in tal modo il compagno di partito coinvolto nell'inchiesta- scandalo su Sanitopoli, di certo alle prese con difficolta' giudiziarie e non certamente economiche". Sulla vicenda dell'assunzione della compagna di Camillo Cesarone, Febbo ha presentato un'interrogazione con la quale chiede al Presidente della Provincia, Tommaso Coletti, se non ritiene opportuna la revoca del provvedimento di assunzione e quindi la cessazione del rapporto di lavoro e se ritiene opportuno chiedere scusa ai cittadini perche' un simile atto contribuisce ad allontanare ancora di piu' questi dalle Istituzioni oltre che danneggiare l'immagine dell'Ente, gia' gravemente lesa dal vice presidente Umberto Aimola, per le vicende di Eurobasket 2007".

Regione, PD E IDV ALLEATI. L'IDV HA BISOGNO DI MULTICENTRUM...

Ed ecco che nel segno della continuità nel rimangarsi quanto detto e sostenuto, l'Italia dei Valori accetta l'alleanza del Pd. La notizia è di qualche ora fa.Sono le 24.50. Il partito di Di Pietro, evidentemente, ha perso la memoria.Non ricorda più quello che fino a qualche settimana fa diceva al Pd; forse avrà bisogno di multicentrum. E se vale il detto che "chi va con lo zoppo impara a zoppicare", allora questo centrosinistra abruzzese sta messo proprio bene...

Scuola, GASPARRI (AN/Pdl): "ANDIAMO AVANTI CONTRO SINISTRA-CHAMPAGNE"

"Andremo avanti conto la sinistra-champagne, quella dei capi-gruppo e dei leader politici che mandano i figli alle scuole ed alle università private, dimostrandosi dissipatori di risorse e nemici della scuola pubblica"

"Il decreto Gelmini sarà regolarmente approvato mercoledì dal Senato. Inutile che sedicenti gruppi studenteschi ed altre realtà della sinistra si illudano su una mancata approvazione del provvedimento. Così sarà ed anche le minacce che si rivolgono nei confronti del Parlamento, si riveleranno vane come la fallita manifestazione di sabato del Pd. A volte l'insuccesso dà alla testa. E l'esigua risposta del popolo di sinistra all'appello di Veltroni, sta portando molti settori dell'opposizione ad inasprire linguaggi e comportamenti. E' vergognoso vedere i bambini ancora una volta manipolati e portati ad assistere nelle università ed in altri luoghi a sedicenti lezioni che sono manifestazioni di indottrinamento politico. Si rinnovano dei riti di stampo maoista che speravo fossero stati cancellati da tempo dall'agenda della sinistra veltroniana italiana. Andremo avanti sulla nostra strada, anche denunciando le contraddizioni della sinistra che difendeva il maestro unico o prevalente e che oggi dice il contrario. Andremo avanti conto la sinistra-champagne, quella dei capi-gruppo e dei leader politici che mandano i figli alle scuole ed alle università private, dimostrandosi dissipatori di risorse e nemici della scuola pubblica, alla quale noi invece mandiamo con fiducia i nostri figli. Di fronte a questa gente la nostra determinazione è una risorsa indispensabile per l'Italia. Il consenso è dalla nostra parte. I flop sono tutti per loro". A dichiararlo, è stato il Presidente del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri (nella foto).Intanto domani, martedì 28 ottobre, alle 15, al Teatro Capranica di Roma, si terrà l'incontro pubblico dei gruppi parlamentari del Pdl con i movimenti giovanili e studenteschi del centrodestra. "Il confronto verterà sui temi al centro del dibattito parlamentare ed è stato accolto con grande interesse dai gruppi del Pdl al Senato e alla Camera" hanno dichiarato in una nota congiunta i due Presidenti Maurizio Gasparri e Fabrizio Cicchitto ,che hanno invitato alla partecipazione tutti i Senatori e i Deputati.

Vasto,ASSOLTO E REINTEGRATO A LAVORO “PER NON AVER COMMESSO IL FATTO”

Benito Domenico Perrino era stato falsamente accusato di ‘furto con destrezza’

Era stato accusato di ‘furto con destrezza in concorso con altri’ l’8 Maggio del 2007, Benito Domenico Perrino, dipendente della Comau s.p.a. operante nello stabilimento Pilkington di Piana S. Angelo a S. Salvo,e, dopo più di un anno, è stato assolto con formula “per non aver commesso il fatto” e reintegrato a lavoro.
La Comau, dall’altra, è stata condannata alla corresponsione delle retribuzioni medio tempore maturate, oltre che alle spese legali.Il 9 Ottobre scorso, la ditta in cui il Perrino lavorava, appellatasi, ha avuto la risposta definitiva da parte del Giudice Bongrazio del Tribunale di Vasto, il quale si è pronunciato definitivamente in favore del lavoratore, confermandogli la reintegra. Soddisfatto l’interessato, ha dichiarato: “Finalmente giustizia è stata fatta”. A lui, si sono associati gli avvocati Mario Galante e Giuseppe Gileno, suoi difensori.

domenica 26 ottobre 2008

MIRACOLO AL CIRCO:WALTER MOLTIPLICA I PARTECIPANTI

Qui c'è qualcuno che ha difficoltà a far di conto. "Siamo due milioni", ha detto Walter al Circo, prima che la rabbia divina scaricasse tuoni e fulmini dal cielo di Roma. Le riprese dall'alto dell'arena hanno mostrato, però, un popolo Pd alquanto striminzito. Trecentomila, dice il Ministero. Dal Pd non ci stanno e ribadiscono: due-mi-lio-ni. Sui dati della capienza dell'area, però si può ricordare uno studio del Comune di Roma, fatto e voluto dallo stesso Veltroni, quando era sindaco. Diceva, il Campidoglio, che il Circo Massimo, è lungo 621 metri e largo 118, con una superficie pari a 73 mila metri quadrati, e può accogliere 300mila persone. Una stima di massima che parlava di una densità di 4 persone per metro quadrato. Se a quest'area sottraiamo oggi il palco e il corridoio centrale, i conti tornano ancora meno: fossero stati davvero due milioni, in un metro quadro avremmo visto accalcate una sopra l'altra una trentina di persone. Alquanto irrealistico, matematicamente assurdo. Poi dicono che la scuola non va rinnovata...

Albina Perri

da Libero-news.it

VOCI DI CORRIDOIO

Si dice che alla manifestazione di ieri del PD a Roma, quando gli organizzatori hanno scritto i numeri delle presenze da consegnare agli organi di stampa, abbiamo messo uno zero in più.
La Questura, poi, ha corretto la cifra e bacchettato le manine di chi aveva tentato di falsare i dati...

Governo, ON LINE IL NUOVO PORTALE DEL MINISTERO DELLA GIOVENTU'

Il Ministro Meloni: "I ragazzi e le ragazze italiane, avranno a disposizione il più grande motore di ricerca dedicato alle loro esigenze!"

Da oggi è on line il nuovo sito web del Ministero della Gioventù, www.gioventu.it. Nel portale si troveranno tutte le informazioni che riguardano l'azione del dipartimento della Gioventù: i progetti, i bandi, i concorsi, le campagne. L'ambizione però è quella di coinvolgere i ragazzi nella costruzione delle politiche che li riguardano più da vicino.Gioventu.it nasce per favorire il dialogo tra giovani e istituzioni. "Ogni mese - spiega il Ministro Giorgia Meloni - apriremo un Focus diverso su questioni che toccano l'universo giovanile e su cui il ministero della Gioventù si apre al confronto di idee, chiedendo ai ragazzi di partecipare con testimonianze, riflessioni, proposte." Si parte con il Focus su ecstasy e dintorni e con la video-testimonianza di Giorgia Benusiglio, una ragazza milanese che qualche anno fa ha rischiato la vita per aver assunto una piccola quantità di ecstasy. Grazie ad un trapianto di fegato, Giorgia è tornata a una vita normale e ha deciso di trasformare la sua esperienza in una lezione di vita, andando nelle scuole a parlare dei rischi legati all'assunzione di droghe."Gioventu.it - prosegue il Ministro Meloni - nasce per dare pubblicità alle storie più belle dei giovani italiani. Quelle che non godono dei riflettori dell'opinione pubblica. Per fare un ritratto più vero di questa generazione, per nulla priva di difetti e contraddizioni, ma anche ricca di talento, spirito, passione civile e coraggio." Sul sito infatti saranno raccontate alcune 'Storie di Meglio Gioventù', grazie alla penna di scrittori famosi ed anche a quella dei giovani che saranno invitati a raccontare le loro storie di Meglio Gioventù. Le migliori saranno scelte dalla redazione del sito e pubblicate accanto a quelle degli scrittori più conosciuti. Si inizia con la storia di Daniele Paladini scelta e raccontata da Federico Moccia. Gioventu.it nasce per diventare un utile strumento di conoscenza, per distribuire informazioni ai ragazzi che vogliono conoscere tutte le opportunità che hanno a disposizione per conquistare il proprio personale diritto al futuro. Si parte in primavera quando, grazie alla collaborazione tra il Ministero e l'Anci, vedrà la luce finalmente la piattaforma integrata anche sul web di tutti gli sportelli Informagiovani, che da anni ormai lavorano al servizio delle politiche giovanili sul territorio. "I ragazzi italiani - conclude Giorgia Meloni - avranno così a disposizione il più grande motore di ricerca dedicato alle loro esigenze."