mercoledì 6 aprile 2011

DOMANI A VASTO IL SEN. GAETANO QUAGLIARIELLO

VASTO. Domani, giovedì 7 aprile, alle ore 16:00, presso il Comitato elettorale (Via Alessandrini, dietro Poste centrali) di Mario Della Porta, candidato Sindaco per il Pdl e l’Udc, il Presidente vicario dei Senatori del Pdl, Gaetano Quagliariello, ed il Coordinatore regionale del Pdl, Filippo Piccone, incontreranno i cittadini e la Stampa.

Il Popolo della Libertà - Vasto

PDL ED UDC: "L'AMMINISTARZIONE COMUNALE APPROVA PROVVEDIMENTI IN SPREGIO ALLA LEGGE. RICORRIAMO AL DIFENSORE CIVICO REGIONALE"

VASTO. “Dopo cinque anni di immobilismo, l’Amministrazione Lapenna, in scadenza di mandato, si affretta ad approvare provvedimenti in spregio alla legge, e, nel caso di specie, all’art. 38 comma 5°, TUEL. La predetta norma impone alle Amministrazioni, dopo la pubblicazione del decreto di indizione dei comizi elettorali, di adottare solo gli atti “urgenti” ed “improrogabili”.
La ratio della norma è rappresentata dall’esigenza di evitare che l’Amministrazione in scadenza, possa condizionare la volontà degli elettori con una “captatio benevolentiae” ai fini elettorali, che potrebbe ravvisarsi in provvedimenti di natura propagandistica, non motivati da esigenze di interesse pubblico. Pertanto, tutti i provvedimenti adottati dalle Amministrazioni, e in particolare le delibere consiliari, devono essere motivate e devono rivestire i caratteri della “improrogabilità” e della “urgenza”. Nessuno dei provvedimenti approvati dal Consiglio, nella recente seduta, rivestono tali caratteri. “L’urgenza” e la “improrogabilità”, invece, sono rappresentate dalla tutela di interessi particolari di singoli, nonché dalla mera propaganda politica di una Amministrazione che è stata per cinque anni immobile e litigiosa. Adesso, ad un mese dalle elezioni, vuole apparire come non è stata, e non è unita ed operosa. I provvedimenti adottati, si ribadisce, violano tutti l’articolo 30 TUEL. Tuttavia, nonostante la denuncia dei Gruppi consiliari di opposizione, l’Amministrazione in scadenza, in spregio alla legge, e senza alcuna seria motivazione, ha proceduto ugualmente all’approvazione delle delibere all’ordine del giorno.
I gruppi consiliari del Pdl e dell’Udc si impegnano, dunque, a censurare la delibera in questione in sede di giustizia amministrativa. A tal proposito, abbiamo predisposto, congiuntamente, un quesito da sottoporre al Difensore civico regionale in base al quale si richiede un suo parere circa la legittimità o meno dell’azione amministrativa in tal modo posta in essere dall’Amministrazione Lapenna, in base al quale orienteremo la nostra azione.”

Il Popolo della Libertà - Udc

CONFERENZA STAMPA PDL ED UDC: “LA MAGGIORANZA DI CENTROSINISTRA NON E’ IN GRADO DI MANTENERE NEMMENO IL NUMERO LEGALE IN CONSIGLIO!"

VASTO. Conferenza stampa, questa mattina, de Il Popolo della Libertà e dell’Udc presso il Comitato elettorale del Candidato Sindaco Mario Della Porta. Al centro dell’incontro con i giornalisti, il Consiglio comunale di oggi saltato per mancanza del numero legale. Ad aprire la conferenza stampa, il Capogruppo del Pdl in Consiglio comunale, Guido Giangiacomo che ha detto: “Come fa una Amministrazione a riproporsi con la stessa coalizione che non è in grado di tenere nemmeno il numero legale in una seduta di Consiglio?”
Poi il Coordinatore cittadino del Pdl, Etelwardo Sigismondi, che ha rimarcato che “il centrosinistra è definitivamente collassato ed è evidente che le primarie non sono servite a ricompattare il Partito democratico, anzi, ad accentuarne le divisioni e come al solito non hanno esitato un solo minuto a far ripercuotere le conseguenze sull’Amministrazione comunale. Una maggioranza che non riesce nemmeno a raggranellare dieci consiglieri per mantenere il numero legale – è andato giù duro Sigismondi - è una maggioranza che ha letteralmente fallito il proprio mandato ed è evidente agli occhi dei Vastesi che il centrosinistra non può più amministrare la nostra Città, né adesso né in futuro. Una maggioranza che non ha i numeri per rimanere lì. Rimango della mia opinione – ha concluso il Coordinatore cittadino del Partito di Berlusconi – ovvero che il Sindaco bene avrebbe fatto un mese fa a non ritirare le dimissioni per garantire una fine del mandato in maniera più dignitosa.”
Poi Mario Della Porta: “Quello che è successo è di particolare gravità perché innanzitutto non è politicamente corretto che a pochi giorni dalla scadenza del mandato si tenta di approvare un Piano di recupero del Centro storico che poi dovrà essere eseguito dalla prossima Amministrazione che potrebbe non condividerne i contenuti, ed è altresì politicamente grave per le Istituzioni e per la Città, che al Consiglio comunale convocato per l’approvazione del detto Piano, la maggioranza non sia stata in grado di garantire la presenza del numero legale dei Consiglieri. In particolare – ha proseguito Della Porta – appare significativa l’assenza del Presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Forte, già competitore dell’attuale Sindaco alle elezioni primarie del Pd. Fatto, questo – ha concluso il Candidato Sindaco Pdl ed Udc – che denota lo scollamento definitivo dell’Amministrazione uscente, non in grado, quindi, di riproporsi per un nuovo mandato.”
Per concludere una battuta di Giuseppe Tagliente: “Lapenna, che pena, esci dalla scena.”

Il Popolo della Libertà – Vasto

LAPENNA NON ANCORA ASSEGNA LE DELEGHE ALLA SUA GIUNTA. SIGISMONDI (PDL): “TUTTI ASSESSORI AL NULLA”

VASTO. “Assessori delegati a non fare nulla. E’ dal 3 marzo che il Sindaco Luciano Lapenna ha nominato la nuova Giunta ma in un mese non è di fatto riuscito neanche ad attribuire le deleghe ai suoi ‘uomini di fiducia’.” E’ quanto ha dichiarato stamani il Consigliere comunale del Pdl e Coordinatore cittadino dello stesso partito, Etelwardo Sigismondi. “Vasto – ha proseguito - ad oggi ha cinque Assessori delegati ad occuparsi del nulla. Il Sindaco, nel ritirare le sue dimissioni, aveva dichiarato che voleva continuare il proprio mandato al fine di ‘assicurare l’approvazione di importanti e qualificanti provvedimenti per la città’ avendo avuto ‘adeguate rassicurazioni per un sereno proseguimento del lavoro amministrativo’. Ed a distanza di un mese ci si trova punto e a capo! Lapenna in Consiglio comunale - ha rimarcato Sigismondi - è stato boicottato dalla sua maggioranza e le spaccature interne al centrosinistra gli impediscono di dare un assetto alla Giunta. Tutto ciò – ha concluso il Consigliere del Pdl - come sempre, a discapito dei Vastesi ed a dimostrazione del fatto che l’esperienza amministrativa del centrosinistra è stata drammaticamente fallimentare per Vasto.

Il Popolo della Libertà – Vasto