sabato 8 settembre 2007

SICUREZZA: FINI, SU QUESTO TEMA SIAMO E RESTEREMO I PRIMI. Non voteremo in Parlamento proposte Amato

(Nella foto, il Presidente di AN, On. Gianfranco Fini)

"Fra l'originale e la fotocopia si sceglie l'originale. E non solo perche' sulla sicurezza siamo e resteremo i primi, ma perche' e' un bisogno che la sinistra non puo' soddisfare, anche se volesse". Lo dice, in una intervista a La Stampa, il leader di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini, che aggiunge "la sinistra fa il nostro gioco". "La responsabilita' personale, che e' il concetto in gioco -sottolinea il leader di AN- esiste solo in una cultura che crede ai diritti ma anche al dovere. La sinistra invece ha una tradizione in cui sono prevalsi i diritti individuali sul dovere, una cultura della deresponsabilizzazione personale, il frutto del '68, come gia' Sarkozy ha fatto notare in Francia".
"Ecco perche' e' ridicolo -aggiunge Fini- quando si richiama a Giuliani o a Sarkozy: questi possono funzionare perche' hanno dietro una cultura diversa da quella della sinistra. In Italia c'e' bisogno di leggi piu' severe? Non credo. Il problema e' piuttosto di volonta' di applicare quanto c'e' nel codice. Lo dice in fondo lo stesso Amato quando sostiene che la questua molesta e' gia' punibile. Queste sue parole dimostrano che il problema che si presenta alla sinistra e' molto piu' complicato. C'e' un vizio dentro la sinistra radicale, e in una certa parte del mondo cattolico; il vizio culturale del giustificazionismo, che porta ad escludere ogni responsabilita' individuale a favore del contesto".
An votera' le proposte di Amato se venissero presentate come legge in Parlamento? "Siamo in un Paese in cui se le carceri sono piene, invece di fare altre carceri, si fa un indulto per svuotarle. Con questi presupposti non c'e' verso che le proposte di Amato arriveranno mai in Parlamento o, se vi arriveranno, saranno state emendate e ridotte ad un nonsense dalla mediazione con l'ala radicale. Per cui posso anticipare che non le voteremo".

Ufficio Stampa AN, Camera

giovedì 6 settembre 2007

SICUREZZA: GASPARRI (AN), DA AMATO LINGUAGGIO INAUDITO

(Nella foto, il Deputato di AN,Maurizio Gasparri)

"Il pacchetto sicurezza del governo si rivela sempre piu' un bluff. E il linguaggio inaudito usato da Amato serve soltanto a rassicurare l'estrema sinistra. Il problema non e' la lotta al fascismo, e' la lotta al crimine che dilaga per colpa di questo governo".
Lo dice Maurizio Gasparri, che aggiunge: "L'indulto e' stata la pietra miliare di una politica folle che ha incoraggiato ogni tipo di reato. I dati di cronaca sono allarmanti. Il dilagare dell'immigrazione clandestina e' il frutto del continuo sabotaggio della legge Bossi-Fini. La certezza della pena non esiste. Saremo noi a proporre misure chiare, semplici ed esemplari per garantire la sicurezza dei cittadini messa a repentaglio da un governo che non ha alcuna credibilita'".
Gasparri conclude: "Altro che confronto con chi fa soltanto demagogia, dobbiamo contrastare duramente una politica fallimentare che ha peggiorato la qualita' della vita dei cittadini e ha reso le citta' sempre piu' pericolose. Inutile poi che parlino di metodo Giuliani. Il loro metodo e' piuttosto quello di favorire ogni trasgressione alle regole della sicurezza".

Ufficio Stampa AN, Camera

mercoledì 5 settembre 2007

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI VASTO OSTACOLA LA L.A.B.,MANIFESTAZIONE "BRODETTO E CUS CUS" RINVIATA PER PROTESTA

Riceviamo e pubblichiamo

La Libera Associazione Barbarica aveva organizzato per i giorni 6-7-8-13-14-15 settembre 2007 un corso di alfabetizzazione di lingua Italiana a beneficio degli stranieri di origine Araba residenti nel territorio vastese; il tutto nell’ottica di promuovere l’integrazione e l’emancipazione sociale delle Comunità straniere più numerose nella Città del Vasto, nonché incentivare la collaborazione ed il gemellaggio con la Comunità vastese.
Visti:
  • La resistenza dell’ufficio affissioni, società esterna al Comune ma al servizio del cittadino, nell’affiggere i manifesti dell’evento nei tempi utili, ossia al fine di pubblicizzarlo e di poter coinvolgere il maggior numero di beneficiari possibile;

  • Il ritardo degli organi competenti nell’ufficializzazione o meno del Patrocinio;

  • Il buon riscontro all’evento dimostrato dal Sindaco Luciano Lapenna MA la conseguente trafila burocratica palesemente inficiata dall’intervento di alcuni personaggi scontenti, a nostro parere, del nome della manifestazione e dell’associazione organizzatrice;

  • Vista la nota a margine scritta brevi manu dal Sindaco in persona sulla nostra richiesta di patrocinio protocollata il 17 agosto, nella quale esprimeva pieno consenso al nostro progetto (per la pubblicazione della stessa lavoreremo nei giorni a venire);·

  • Nonostante la cortese collaborazione dell’Assessore alla Cultura Francesco Paolo D’Adamo che aveva destinato ufficiosamente la sala Vittoria Colonna del Palazzo d’Avalos per lo svolgimento;·

  • Visto lo scarso interesse da parte di alcuni amministratori verso eventi culturali come il nostro, senza scopo di lucro;·

  • La necessità di un colloquio con l’Assessore al Turismo che di eventi culturali come Brodetto e Cus Cus non deve essere competente;·

  • Nonostante dal 1° settembre l’evento fosse di dominio pubblico essendo comparso su numerose testate giornalistiche e siti internet senza per questo essere riusciti ad ottenere una ufficializzazione;·

  • L’apoliticità dell’evento in oggetto;
La Libera Associazione Barbarica, a seguito di colloqui tra i soci, decide all’unanimità di rinviare l’evento e di ritirare la richiesta di Patrocinio al Comune di Vasto.
Nel caso in cui, in queste stesse ore, venga ufficializzato l’eventuale Patrocinio, la Libera Associazione Barbarica risponderà con un rifiuto.

Libera Associazione Barbarica – L.A.B.

http://www.associazionebarbarica.org/
info@associazionebarbarica.org

Legge elettorale: GASPARRI (AN), SI' A CONFRONTO, MA ALLEANZE PRIMA DEL VOTO

(Nella foto, il Deputato di AN,Maurizio Gasparri)

''Il confronto sulla legge elettorale può procedere, ma con un limite ben chiaro e preciso. I partiti non possono chiedere mani libere per stabilire le alleanze dopo il voto. Il sistema deve garantire all'elettore la scelta di un governo. Si devono formare delle coalizioni e si deve indicare un premier. Solo su questa base il confronto è possibile''.
Lo afferma Maurizio Gasparri, dell'esecutivo di AN.
''Nessuno si illuda - prosegue l'ex ministro delle Comunicazioni - che vi siano spazi per tentativi di restaurazione neocentrista, che non sono condivisi neanche dai cittadini che gradiscono il bipolarismo nelle sue diverse forme elettorali. Altrimenti sullo sfondo resta sempre la prospettiva del referendum che rafforza in maniera molto decisa il bipolarismo italiano''.
''Ci si può confrontare anche su altre riforme - conclude Gasparri - purché l'obiettivo sia quello di rafforzare la figura del premier. A tal fine abbiamo organizzato un pubblico confronto con Luciano Violante che si terrà domenica prossima alla Festa tricolore di Mirabello''.

Fonte: Ufficio Stampa AN, Camera

Vertice tra Berlusconi, Fini e Bossi. STRATEGIA COMUNE .Accordo sulla legge elettorale e sull'azione unitaria, sperando nell'UDC

(Nella foto, da sinistra, il Leader della Lega Bossi, il Leader di FI Berlusconi e, a destra, Gianfranco Fini, Presidente di Alleanza Nazionale)

IL CENTRODESTRA riparte dal vertice di questo pomeriggio a Gemonio tra Silvio Berlusconi, Umberto Bossi e Gianfranco Fini, dove è stata trovata un'intesa sulle modifiche da apportare alla legge elettorale ed è stata delineata una strategia comune per il rilancio della Casa delle Libertà. Al termine dell'incontro Berlusconi, Fini e Bossi hanno annunciato la convocazione degli Stati generali dell'opposizione e ribadito la necessità di tornare al più presto alle urne con un governo che conta ormai soltanto sul 26% dei consensi. Sulla legge elettorale la CdL dopo aver ricordato che si può andare a votare con la legge attuale, si è detta disponibile a discutere di un nuovo testo che però salvaguardi il bipolarismo e garantisca un sistema proporzionale con indicazione preventiva della maggioranza e del candidato presidente del consiglio, oltre a una soglia di sbarramento per evitare la frammentazione.Premesso che "si può andare a votare con quella che c'è -ha spiegato Fini- siamo pronti a discutere, se l'attuale maggioranza non è soddisfatta", ma questo a delle condizioni. In primis "il sistema bipolare è irreversibile. Il sistema bipolare, con una legge elettorale proporzionale e i partiti che devono essere obbligati a dichiarare le alleanze prima del voto. Non è pensabile che vadano al voto con le mani libere. Questo significa anche indicazione del premier e presentazione di un programma". Necessario anche evitare la frammentazione con uno sbarramento o un meccanismo tale per cui in Parlamento siano rappresentati "soltanto movimenti che abbiano un forte radicamento territoriale. La legge elettorale attuale - ha osservato Fini - consente anche al primo degli esclusi di andare in Parlamento con il risultato che abbiamo più partiti in Parlamento di quelli presenti nel Paese"."Credo che questo sia il momento giusto - ha aggiunto Berlusconi - dopo la pausa estiva, per ripartire con l'alleanza del centrodestra, che è una alleanza solida nei suoi partiti principali". Berlusconi ha anche annunciato che durante l'incontro è stato deciso di far ripartire l'Officina, che aveva preparato il programma politico nel 2001 e 2006. "Daremo seguito all'apertura dell'Officina - ha spiegato l'ex premier - con una riunione degli stati generali dell'opposizione a cui chiameremo anche gli altri partiti che in questo momento magari avanzano qualche perplessità sullo stato dell'arte e sugli accordi tra l'opposizione"."Superata la fase che abbiamo alle spalle - ha osservato Fini - occorre ora passare all'attacco con una serie di iniziative che vanno dal ritorno in piazza, ma soprattutto attraverso il lavoro della Officina e degli Stati Generali. E' giunto il momento, quindi, di riprendere una forte iniziativa politica soprattutto di contenuti, perché -ha concluso il leader di AN- non è pensabile che la sinistra faccia tutte le parti principali di questa commedia".

Da: destrasenato.it

FISCO: MATTEOLI, VELTRONI AVVERTE PRODI MA RESTA CONTRADDIZIONE. Come fa a chiedere abbassamento delle tasse e sostenere il Premier ?

(Nella foto, Altero Matteoli, Senatore di AN)
"Veltroni e Fassino lanciano chiari avvertimenti a Prodi e Padoa Schioppa a cambiare rotta sulle tasse. Entrambi capiscono che la barca dell'Unione e del governo fa acqua da tutte le parti e cercano di tappare le buche prima che affondi. Resta però una contraddizione di fondo: come fa il sindaco di Roma e candidato alla leadership del Pd a dire che bisogna ridurre la pressione fiscale e, allo stesso tempo, sostenere che appoggerà fino al 2011 Prodi, il quale ha una visione molto diversa sul fisco e sul welfare, visto che avalla persino la manifestazione del 20 ottobre della sinistra massimalista?". E' quanto afferma il presidente dei senatori di AN, Altero Matteoli.
Fonte : Ufficio Stampa AN

SCUOLA: VELLEITARIA PROPOSTA SU ESAMI DI RIPARAZIONE

"Questa proposta rischia di essere l'ennesima iniziativa velleitaria di questo Ministro. Gli esami di riparazione possono avere un senso solo se si trovano risorse significative per organizzare corsi di riparazione per gli studenti. In caso contrario i 'figli di papà' potranno andare a lezione private e riusciranno a recuperare, mentre gli altri rischieranno di essere abbandonati a se stessi". Lo afferma il sen. Giuseppe Valditara, responsabile dell'ufficio di Alleanza Nazionale per la scuola e l'università. "In un contesto in cui questo ministero è costretto a tagliare 51 milioni di euro ai bilanci delle scuole per pagare i commissari di maturità, o in cui non ha nemmeno i soldi per pagare le supplenze, lasciando a casa i ragazzi quando il professore si ammala, come successo durante l'ultimo anno scolastico, appare tutta la improvvisazione della proposta del Ministro Fioroni".

Da: destrasenato.it

Mario Baldassarri (AN) a Libero Mercato, TAGLI ALLA SPESA ? MA CHE ! FANNO IL GIOCO DELLE TRE CARTE !

(Nella foto, il Senatore di AN, Mario Baldassarri)

"Ma quale Libro Verde per il taglio della spesa pubblica. Il rischio è che stiano preparando il libro nero". Ha il gusto della battuta (e per i numeri) il professor Mario Baldassarri, ex viceministro all'Economia del governo Berlusconi. Il senatore di Alleanza Nazionale, prima ancora di cominciare a rispondere a questa intervista, mette le mani avanti: "Chi parla oggi di tagli alla spesa è lo stesso che l'ha aumentata di ben 45 miliardi l'anno scorso".

Senatore, Tommaso Padoa Schioppa lo ha detto chiaramente prima tagliamo la spesa e poi le tasse. Sarà così?

"Ma con quale credibilità può ancora parlare di tagli alla spesa. E' stato proprio lui ad aumentarla. Prima di parlare a vanvera vadano a rileggersi quello che hanno scritto nel Documento di programmazione economica e finanziaria: ci sono 21 miliardi dichiaratamente senza copertura".

Stipendi e pensioni possono solo crescere, ridurre gli investimenti, già compressi è difficile, mentre è impossibile ridurre il servizio sul debito. L'unica sarebbe ridurre la spesa corrente della macchina statale.

"E invece no, l'aumentano. Sempre nel Dpef c'è scritto che nei prossimi 3 anni questo capitolo di uscite passerà da 100 a 140 miliardi. E già era cresciuto visto che nel 2002 spendevamo 'solo' 90 miliardi".

Anni fa per razionalizzare la spesa statale era stata varata la Consip, la centrale d'acquisto unica.

"Sì, appunto, che è stata bloccata da interessi trasversali. Se volessero veramente ridurre le uscite potrebbero iniziare, magari, riducendo la spesa sanitaria, che è uno dei capitoli più onerosi".

Il che vuol dire chiudere gli ospedali?

"Ma quando mai. Nessuno in Italia è a conoscenza che mediamente per ogni paziente ricoverato vengono adoperate 6,7 siringhe al giorno. Moltiplicato per una degenza media di 9 giorni fanno una sessantina di buchi per malato. Le sembra possibile? O ancora: una matita, la stessa identica matita, adoperata nelle scuole italiane costa da 1 a 4 euro. Le sembra possibile?".

E allora come se ne esce?

"Aggredendo tre voci di spesa: connivenze, consulenze e partecipazione ad una miriade di consigli di amministrazione".

In qualche modo bisognerà pure far quadrare il cerchio della Finanziaria 2008.

"Sì, proprio come è stato fatto l'anno scorso con un gigantesco falso in bilancio e un bel trucco contabile. Verranno sottostimate le entrate di circa 20 miliardi e poi sventoleranno i risultati inneggiando alla lotta all'evasione. Questo non è un Paese di furbacchioni come quelli della Banda Bassotti o di squattrinati come Paperino. E soprattutto Padoa Schioppa la deve smettere di interpretare quel personaggio strampalato di Pippo".

Padoa Schioppa però ha già detto ai colleghi che taglierà le spese dei ministeri.

"Bravo, proprio bravo. L'anno scorso mediamente ha distribuito 3 miliardi a dicastero. Quest'anno taglia di uno. Proprio un bel risparmio.o un gioco di furbizia".

E come faranno?

"Con un giochetto delle tre carte. Confonderanno le entrate tendenziali con quelle programmatiche, così come hanno fatto nel 2006. E' proprio così che poi son saltati fuori 5 diversi 'tesoretti'".Sì, però questa volta si dovranno trovare i quattrini per la spesa sociale, altrimenti la coalizione deflagrerà.

"E infatti. Nonostante il gioco delle tre carte questa volta la quadratura finanziaria è assai complicata. L'Unione europea esige un equilibrio finanziario, l'ala sinistra della maggioranza pretende maggiori spese, magari aumentando le tasse. Ma se aumenteranno le tasse a rivoltarsi, questa volta, saranno i loro elettori.".

Da: destrasenato.it

lunedì 3 settembre 2007

L' "ITALIA DEI VALORI" POSTICIPA LA FESTA NAZIONALE. ALLEANZA NAZIONALE GIOISCE !


Alleanza Nazionale accoglie favorevolmente la scelta dell’ ”Italia dei Valori” di voler posticipare la festa del suddetto partito che avrebbe coinciso con quella del Santo Patrono di Vasto. Nonostante la scelta sia stata dettata non dal buon senso degli Amministratori locali e nazionali, ma da cause di forza maggiore in quanto proprio in quel periodo alla Camera dei Deputati ci sarà il dibattito sulla legge finanziaria,il Circolo “C. Falvella” si ritiene soddisfatto di ciò anche a seguito delle tante proteste sui giornali che noi stessi di AN avevamo acceso. Infatti, questa manifestazione di partito, coincideva con la festa di S. Michele e quindi, oltre al non rispetto nei confronti di una festività religioso-patronale, ci sarebbero stati enormi problemi logistici. Quello che noi lamentavamo,dunque, era l’impossibilità di poter posteggiare le auto dei congressisti ma ancor peggio, di coloro che volevano assistere ai festeggiamenti di S. Michele.
L’anno scorso, infatti, tutti i parcheggi del centro storico, erano stati riservati alla festa dell’IdV.
Ci eravamo affidati alla provvidenza ed anche questa volta ha…provveduto.

domenica 2 settembre 2007

E PARLIAMO DI TASSE - CORRISPONDENZE DA ROMA

Il Governo (e quella solita mente geniale e sopraffina di Cento) vuole abolire i privilegi della Chiesa. Si vede che hanno bisogno di raccattare qualche spicciolo. Ma tutti i privilegi delle cooperative? Perchè quell'ipocrita di Cento non va a mettere le mani in tasca alle cooperative (rosse)? Ovvio... i compagni sono compagni e non si toccano...Bravi compagni. Un motivo in più per mandarvi a casa a calci in c....
Ecco la 'stangata d'autunno'. Puntuale, come ogni anno, il ritorno a casa dalle vacanze coincide con una nuova ondata di rincari. Stavolta tocca alle tariffe di acqua, luce, gas e riscaldamento: un aggravio medio di oltre 600 euro a famiglia. Un salasso che potrebbe aggravarsi anche con rialzi dei costi dei servizi bancari e delle polizze RCA.
A lanciare l'allarme, dopo gli aumenti estivi dei biglietti ferroviari e dei pedaggi autostradali, sono l'Adusbef e la Federconsumatori. "Dopo le varie stangate tariffarie subite dai consumatori dal 1° gennaio 2007 - affermano le due Associazioni di tutela del consumo - che hanno riguardato i treni (+40%), le autostrade, bar, stabilimenti balneari, i carburanti e trasporti, con un gravame di almeno 350 euro a famiglia e per un controvalore complessivo di 7,7 miliardi di euro, potranno scattare nel bimestre Settembre-Ottobre, una serie di rincari.
Gli aumenti dovrebbero riguardare "i servizi bancari, le assicurazioni e le bollette di gas e luce": in particolare - sottolineano Adusbef e Federconsumatori - i costi bancari "invece di diminuire continuano a crescere anche sotto mentite spoglie", come dimostrano "i tassi e le commissioni applicate sui cambi valutari" o "il prelievo bancomat rincarato"; e scarsi sono i risultati sul fronte dell'RC Auto, dove "l'indennizzo diretto avrebbe dovuto comportare cali del 20% su ogni polizza con risparmi medi di 100 euro”.
In particolare si verificherà un aumento di 25 euro per la luce; di 40 euro per la bolletta del gas; di 20 euro per l'acqua; di 20 euro per i servizi bancari e di 35 euro per l'RCA: e ancora aumenti medi di 45 euro per l'acquisto dei libri scolastici; di 22 euro delle tariffe ferroviarie; di 105 euro per il riscaldamento e di 155 euro per i generi alimentari e le bevande. Il tutto per un costo aggiuntivo medio per nucleo familiare di 602 euro.
"Tali aumenti, ritocchini e rincari che salassano i bilanci delle famiglie, con un gravame complessivo pari a 13,2 miliardi di euro" - commentano i leader di Adusbef e Federconsumatori, Elio Lannutti e Rosario Trefiletti - "mettono a rischio la competitività delle imprese e potrebbero essere attenuati, se non addirittura evitati, sviluppando una politica di seria concorrenza tra le imprese, unita ad una difesa dei redditi familiari, completando la virtuale politica delle liberalizzazioni del ministro dello Sviluppo economico Pierluigi Bersani ed effettuando seri controlli su banche e petrolieri che continuano a fare il bello ed il cattivo tempo infischiandosene delle leggi e saccheggiando le tasche delle tartassate famiglie italiane".
Naturalmente, sempre in accordo con quelle due facce da tiro a segno che rispondono ai nomi di Padoa Schioppa e Visco (che Dio li abbia in gloria). Un’ultima considerazione: ma ai “ricchi”questi aumenti danno lo stesso “fastidio” che danno ai normali contribuenti? E se così non è, come dovrebbero chiamarsi i normali contribuenti che hanno votato per Prodi ed i suoi compari? Già lo sanno, non sforzatevi!

E. B.

ICI, CHIESA. ALTO ADIGE. COOPERATIVE. STIPENDIO PARLAMENTARI. SERVIZI

Malcelata soddisfazione, esultanza democratica, giustizia proletaria: Pannella, Bonino e sinistrume d’accatto hanno goduto dello “schiaffo” che l’UE ha voluto dare, su loro sollecitazione, alle “forze reazionarie clericali”. Non sono particolarmente qualificato per fare il difensore d’ufficio della Chiesa e dei suoi presunti o reali privilegi che detti o rivelati da certi personaggi fanno letteralmente pietà. Intanto si può facilmente accertare “DOVE” questi soldi o mancati pagamenti di ICI vanno a finire e certamente non nelle tasche sbagliate. Ma la cosa più scandalosa in questa Italia dei privilegi non è certamente questa dato che di porcherie ce ne sono veramente tante. Alto Adige e regioni a statuto speciale: uno scandalo istituzionale sia perché l’emergenza dello Statuto Speciale a sessanta anni dalla fine della guerra dovrebbe essere finita (come è noto, però, in Italia i provvedimenti sono definitivamente … provvisori!), sia perché i privilegi di questi mezzi italiani e mezzi tedeschi, né carne, né pesce, ma solo approfittatori di una serie infinita di governi imbelli che hanno consentito loro di arricchirsi di privilegi e di sputare nel piatto in cui stramangiano. Altro scandalo è quello delle Cooperative, tutte, che fin quando hanno o avevano una “dimensione” normale era giusto che venissero “aiutate” attraverso pagamenti ridotti ed esenzioni varie: quando però acquistano le dimensioni di holding, quando assumono migliaia di dipendenti, quando hanno giri di affari miliardari allora sarà opportuno che “paghino” come gli altri se no si instaura un regime di concorrenza sleale. L’altro scandalo è quello dei parlamentari italiani, soprattutto quelli europei, che hanno stipendi di gran lunga superiori a quello degli omologhi europei: non è un privilegio odioso questo soprattutto quando milioni di italiani tira la cinghia e pure le bretelle? E tutte le tasse dirette ed indirette, sotto le più svariate spoglie che gli italiani pagano a fronte di servizi che in realtà sono disservizi? Ebbene l’Unione Europea, invece di dare addosso alla Chiesa, vedendo privilegi in una istituzione che certo fa più bene che “male”, pensi prima a sanzionare qualcuna di queste situazioni scandalose.

E. B.

SBANCAMENTI E REPERTI

La notizia di questi giorni è la distruzione di una cisterna romana nel corso della esecuzione di scavi per le fondazioni in un cantiere di Via San Michele. C’è tutto un proliferare di “noi l’avevamo detto”, “sequestri di cantiere”, “barbaricamente demolita”, “sentinelle”, ecc. Non voglio entrare nel merito della vicenda perché direttamente interessato, ma non posso fare a meno di sottolineare come la notizia sia stata riportata con dovizia di particolari anche sbagliati, di illazioni, di processi già celebrati e, naturalmente, di condanne già comminate. Nessuno dei nostri solerti ed attenti cronisti ha avuto il buon gusto, se non il buon senso, di sentire anche eventuali altre versioni: la condanna è pronunciata, si esegua la sentenza! Tutti Marat! Attenti che qualche Carlotta Corday si trova anche nel ventunesimo secolo.

Elio Bitritto

Iniziativa della L.A.B. : "BRODETTO E CUS CUS", CORSO GRATUITO DI LINGUA ITALIANA A BENEFICIO DEGLI STRANIERI DI ORIGINE ARABA RESIDENTI NEL VASTESE

Riceviamo e pubblichiamo
La Libera Associazione Barbarica organizza nei giorni 6-7-8-13-14-15 settembre 2007 un corso di alfabetizzazione di lingua Italiana a beneficio degli stranieri di origine Araba residenti nel territorio vastese. Nell’ottica di promuovere l’integrazione e l’emancipazione sociale delle Comunità straniere più numerose nella Città del Vasto, nonché incentivare la collaborazione ed il gemellaggio con la Comunità vastese, la L.A.B. organizza questo evento culturale denominato “Brodetto & Cus Cus”.
Cureranno le 6 lezioni serali il Prof. Giuseppe Cossuto dell’Istituto per l’Oriente di Roma, in qualità di Mediatore Culturale ed il Prof. Daniele Mascitelli, docente di Lingua e Cultura Araba presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Cassino.Al termine del corso tutti i partecipanti riceveranno un attestato di frequenza. La sede, gentilmente concessaci dall’Amministrazione Comunale, è la Sala Vittoria Colonna, nella splendida cornice del Palazzo d’Avalos; l’orario, ancora ufficioso, è dalle ore 20.00 alle ore 23.00 per tutti i sei giorni. L’evento è patrocinato dalla Città del Vasto e la partecipazione è completamente gratuita.Eventuali variazioni al programma saranno comunicate tempestivamente sul nostro blog e direttamente agli iscritti.

Libera Associazione Barbarica