venerdì 25 marzo 2011
CONVEGNO TOSSICODIPENDENZA, COINVOLGENTE L’INTERVENTO DI ENRICO COMI
mercoledì 23 marzo 2011
PREVENZIONE TOSSICODIPENDENZA, VENERDI’ IL CONVEGNO AL D’AVALOS

“Siamo per la cultura della vita e non della morte. La droga è sinonimo di morte” ha detto il moderatore del convegno, Marco di Michele Marisi. “E’ importante la prevenzione soprattutto tra i giovani – ha spiegato – e la consapevolezza è l’arma migliore per fare prevenzione. Perciò questo convegno tenuto, oltre che dal dott. Carlesi, anche da Enrico Comi, che è esperto in materia. Troppo spesso – ha detto di Michele Marisi – le droghe vengono considerate una scorciatoia per essere brillanti nello studio, nel lavoro e nello sport. A volte i ragazzi e le ragazze fanno uso di sostanze stupefacenti per sembrare migliori, per sembrare più grandi e per sentirsi leader di un gruppo, ma non è così. I veri stupefacenti, e qui il titolo, sono i ragazzi che studiano, che lavorano, che costruiscono il futuro con mille sacrifici e che tra mille difficoltà ‘mettono su famiglia’. I veri stupefacenti – ha concluso Marco di Michele Marisi – sono i giovani che non fanno uso di droga ma che aiutano gli altri; sono i giovani che fanno volontariato, sono i giovani che fanno associazionismo, sono i giovani che fanno politica per costruire un futuro migliore per questo nostro Paese.”
Il convegno di Vasto è inquadrato in una iniziativa più vasta che vede impegnati i ragazzi e le ragazze di Cantiere Abruzzo Italia in altri dibattiti a Pescara, Montesilvano, Teramo e Casalbordino.
A Casalbordino, nel Vastese, il convegno è sempre venerdì 25 ma alle ore 9:00 presso la scuola media “P. Settimio Zimarino” ed è moderato da Carla Zinni.
Il lavoro è coordinato da Jessica Verzulli e Stella Cantelli, Coordinatrici di Cantiere Abruzzo Italia Giovani.
PARCHEGGIO VIA UGO FOSCOLO, SIGISMONDI (PDL): "RIVEDERE IL BANDO PER AGEVOLARE RESIDENTI E COMMERCIANTI DEL CENTRO STORICO"

Il Popolo della Libertà – Vasto
DEGRADO DELLO STORICO PALAZZO GENOVA RULLI, SIGISMONDI (PDL) INTERROGA IL SINDACO
“Edificio in completo abbandono e finito nel dimenticatoio”
VASTO. “Non è più possibile rinviare le decisioni in merito alla ristrutturazione del Palazzo Genova Rulli. L’edificio, di proprietà della Curia Arcivescovile ed in comodato d’uso al Comune dal 2006, è situato nel cuore del centro storico e contiene al suo interno, stucchi e decori di altissimo pregio. Da decenni il palazzo è in disuso e versa in gravi condizioni di fatiscenza, che ne mettono a grande rischio il patrimonio artistico.” A dirlo è Etelwardo Sigismondi, Consigliere comunale del Pdl che ha proseguito: “l’Amministrazione comunale ha inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, nell’annualità 2012, la somma di 5.000.000 € per la sua ristrutturazione, ma difficilmente il bilancio del Comune consentirà l’investimento di tale cifra per l’intervento. Sarebbe quindi il caso di riuscire ad attirare finanziamenti per la ristrutturazione, tenendo presente che non essendo il Comune proprietario dell’immobile, non
può attivare l’iter per il finanziamento.
La complessa situazione, però, non giustifica i ritardi nell’attivare qualsivoglia azione per recuperare l’edificio. È indispensabile, nel frattempo – ha chiosato Sigismondi - che il Comune intervenga immediatamente per la messa in sicurezza dello storico palazzo e dei decori presenti al suo interno, al tamponamento temporaneo delle aperture per evitare infiltrazioni, l’accesso di volatili, che lo hanno trasformato in una piccionaia, e per impedire che ignoti possano entrarvi. Inoltre lo stato di abbandono del giardino si sta trasformando in una vera emergenza per il quartiere “Porta Nuova” a causa della presenza di numerosi ratti che ‘minacciano’ le abitazioni dei residenti. È necessario, quindi, provvedere a una derattizzazione della corte interna. Tutto ciò - ha concluso l’esponente del Pdl – è oggetto di una interrogazione che ho protocollato questa mattina.”
Il Popolo della Libertà – Vasto
può attivare l’iter per il finanziamento.
La complessa situazione, però, non giustifica i ritardi nell’attivare qualsivoglia azione per recuperare l’edificio. È indispensabile, nel frattempo – ha chiosato Sigismondi - che il Comune intervenga immediatamente per la messa in sicurezza dello storico palazzo e dei decori presenti al suo interno, al tamponamento temporaneo delle aperture per evitare infiltrazioni, l’accesso di volatili, che lo hanno trasformato in una piccionaia, e per impedire che ignoti possano entrarvi. Inoltre lo stato di abbandono del giardino si sta trasformando in una vera emergenza per il quartiere “Porta Nuova” a causa della presenza di numerosi ratti che ‘minacciano’ le abitazioni dei residenti. È necessario, quindi, provvedere a una derattizzazione della corte interna. Tutto ciò - ha concluso l’esponente del Pdl – è oggetto di una interrogazione che ho protocollato questa mattina.”
Il Popolo della Libertà – Vasto
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