venerdì 16 maggio 2008

Regione, PACE (AN/Pdl) : SUBITO UN CONSIGLIO REGIONALE SUL DEFICIT SANITARIO !

“La convocazione urgente del consiglio regionale per approfondire le comunicazioni verbalizzate del Governo centrale all’esito della riunione tenutasi il 26/03/2008 per la verifica del piano di rientro dei disavanzi dei bilanci regionali della Sanità”.La proposta è dell’On. Giovanni Pace,Consigliere Regionale di AN/Pdl (nella foto), e fa riferimento ai rilievi mossi dal Ministero della Economia che renderebbero ineludibile l’applicazione delle addizionali regionali IRPEF e IRAP,oltre i livelli massimi previsti dalla legislazione vigente fino all’integrale copertura del disavanzo registrato. Pesanti maggiorazioni a carattere generalizzato senza differenziazioni per settore di attività e per categorie di soggetti passivi”.Dalle stesse notizie, inoltre, si apprenderebbe che la Giunta Regionale e i partiti che la sostengono, conoscevano la posizione del Ministero, ma l’incombenza del passaggio elettorale,avrebbe evidentemente “consigliato” loro riserbo sull’argomento. Se così è – sottolinea Pace – si è sottratto tempo utile da dedicare alla riflessione e soprattutto per dispiegare opportune iniziative”. Ciò nonostante, l’esponente di AN/Pdl manifesta “la piena disponibilità a lavorare insieme per una composizione della situazione,con minor danno possibile per gli Aruzzesi a partire da un esame severo in Consiglio dei motivi della mancata approvazione del Piano di rientro, così da approfondire il pensiero Ministeriale riguardo all’utilizzo, da parte della Giunta Regionale ,per finalità extrasanitarie di quote di finanziamento vincolate, e il ritardo rispetto al potenziamento delle economie di scala negli acquisti”.

PRIMAVERA SENZA INIZIATIVE A VASTO

L’Assessorato al Turismo fa flop

La protesta dei partiti dell’opposizione o di singole persone,magari anche “schierate”,per errori che vengono compiuti dall’attuale Amministrazione Comunale di centrosinistra di Vasto, non è solo “tanto per”, ma è simbolo e segno di interesse verso una Città, verso un territorio. E’ il caso dell’annullamento delle due manifestazioni gastronomiche che si sarebbero dovute tenere a Vasto, una, “Palatus”, il 25 Aprile, e l’altra “Enotria”, il 10, l’11 e il 12 Maggio.
Non si può tacere allorquando un calendario delle manifestazioni primaverili,viene presentato in pompa magna alla BIT di Milano,e poi non viene rispettato annullando le manifestazioni e lasciando…a secco la Città!
L’amore per il proprio Paese, l’amore per il territorio,e la voglia di vedere Vasto crescere, ci impone di protestare per quello che è accaduto.
Non è possibile che nel periodo primaverile non si sia tenuta nessuna manifestazione ed iniziativa ad attrattiva turistica! Non crediamo che i turisti si precipitino tutti a Vasto a Giugno per assaporare il brodetto!
E non è certo bello scaricare le colpe sugli altri quando il vero impedimento di queste due manifestazioni, è stato il Comune di Vasto e l’incapacità dell’Assessorato al Turismo.
Nella prima , infatti, è mancata la capacità di programmazione da parte dell’Amministrazione Comunale, la seconda, invece, è stata annullata dagli organizzatori,in quanto lo stesso Comune di Vasto, aveva vietato l’installazione degli stand a Palazzo d’Avalos,per la degustazione del vino ad una manifestazione, “Enotria”,di degustazione di vini.
Ci viene il dubbio che tutto ciò venga fatto per dare maggiore importanza ad un’altra kermesse che si terrà a Giugno, perché come diceva un noto politico: “A pensar male si fa peccato…ma molto spesso ci si azzecca!”

Marco di Michele Marisi

IL GIRO (DORMIENTE) A VASTO

Eccoli in fondo al rettilineo di Via Ciccarone, sono in tre, ci sarà la volata, si c’è anche Danilo Di Luca, è in testa, suona la sveglia e mi rendo conto che stavo dormendo, come i corridori che si sveglieranno Venerdì mattina per la settima tappa che li porterà da Vasto a Pescocostanzo. Ebbene si¸ a Vasto non è previsto alcun arrivo, solo il trasferimento: nessuna volata, nessuna emozione...la tappa dei dormienti. E ricordo il passaggio dei corridori sotto la frana, ricordo Nencini, ricordo l’entusiamo di tutti,ed ora dovremo accontentarci della partenza da Vasto: meno male che un po’ di strade si sono rifatte il seno, i glutei, il naso, le labbra: potenza dell’Assessore ai servizi! E meno male che la brochure, listata a lutto, evoca l’evento,anzi, come si legge sulla prima di copertina “Vasto grandi eventi – Sport e turismo”: ma è soprattutto pagina tre che “appassiona” ed induce a fare qualche riflessione.Assodato che non potevano mancare le foto e le dichiarazioni del Sindaco, dell’Assessore allo sport e turismo e (un po’ meno) dell’Assessore Sputore come componenti del Comitato organizzatore, quello che ci turba,perché evoca scenari di golpe istituzionale, non è tanto la presenza di Paolini, quanto l’assenza di Del Turco, che non figura neanche come gregario; non è dato sapere il ruolo di Coletti che non sarà presente, per fortuna, alla partenza; soprattutto emerge una figura nuova nell’ambito delle cariche, istituzionali e non, della Regione Abruzzo: quella di “Consigliere della Giunta Regionale”. L'Amico Boschetti vorrà perdonarmi se chiedo quando ha ricevuto questo incarico, da chi, perché, cosa esattamente si chiede che faccia, quali consigli eroga,ed a chi. Il ruolo che viene attribuito a Boschetti è quello del plenipotenziario, quindi di alto rilievo: peccato che lo si venga a scoprire solo da una ferale brochure. Compare poi il Comitato Organizzatore e, a prescindere da quel monumento del Comune di Vasto che è Domenico Smerilli, ci pare che qualcuno stia in lista solo per riempire … la lista, a cominciare dai due presidenti che precedentemente non venivano qualificati come tali e come componenti il Comitato stesso; c’è poi Giuseppe Forte, degradato sul campo (pardon sulla pista) dal ruolo presidenziale a quello “vicepresidenziale” (forse per tema che rispolveri il turpiloquio di cui ha dato ampia prova in passato); infine nulla da dire sulla logistica perché credo di capire cosa voglia significare e sull’addetto stampa che è d’obbligo: appare però quanto meno enigmatico il ruolo di Simone Lembo “Delegato alla partenza”: di chi?, da chi?, che fa?
Chissà se negli hotel in cui saranno ospitati i “girini”,verrà proposto il mitico brodetto o si seguirà una qualche dieta sportiva!

E.B.

giovedì 15 maggio 2008

RUSSO LASCIA IL CONSIGLIO COMUNALE,ED ENTRA NELLA SEGRETERIA PROVINCIALE DEL PARTITO

Al suo posto, tra i banchi dell’opposizione, il giovane Etelwardo Sigismondi

Si è tenuta questa mattina ,presso la sede di Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà a Vasto, una conferenza stampa in merito alle dimissioni, dal ruolo di Consigliere Comunale, del dott. Lorenzo Russo.
“Lascio nonostante sia un momento favorevole per il Partito, visto l’ottimo risultato conseguito alle politiche del 13 e 14 Aprile, perché non riesco a svolgere, in tutte le sue funzioni, per mancanza di tempo, il ruolo di Consigliere Comunale. Tiro i remi in barca, ma non lascio il timone”.
Così ha esordito l’ormai ex Consigliere Comunale di Vasto,di Alleanza Nazionale/Pdl, Lorenzo Russo, sottolineando che non lascerà affatto il Partito. Anzi, a lui è stato conferito un importante ruolo nella segreteria provinciale di Alleanza Nazionale/Pdl.
“L’amore per Vasto – ha proseguito Russo – mi ha portato a prendere questa decisione, perché la Città ha bisogno di essere controllata dall’opposizione e non riuscendo a farlo, lascio il mio posto ad un giovane, Etelwardo Sigismondi, che sicuramente saprà svolgere, nel migliore dei modi, il suo ruolo”.
“Ringrazio Lorenzo Russo – ha esordito il neo Consigliere Sigismondi – per quello che ha fatto per il Partito e per la Città avendo, come unico interesse, quello dei Vastesi. Come primo dei non eletti, quindi – prosegue Sigismondi - sono chiamato a svolgere il ruolo di Consigliere Comunale tenendo sempre presenti gli insegnamenti di lealtà ed onesta insegnatimi da Lorenzo Russo”
Presenti, alla conferenza stampa, anche il Presidente Provinciale di AN/Pdl, Mauro Febbo, “padrino” di questo passaggio di consegne,e l’altro Consigliere di Alleanza Nazionale/Pdl, Dario Ciancaglini che, nel dichiarare che lascerà al giovane Etelwardo, il ruolo di Capogruppo, porge le sue felicitazioni per l’ingresso del Presidente di Circolo dello stesso Partito, a Vasto, all’interno del Consiglio Comunale.
La conferenza stampa, è stata anche un occasione per tracciare un bilancio delle attività del Circolo “C. Falvella”, ad un anno dal congresso Cittadino del Partito di La Russa e per annunciare la nomina a Segretario organizzativo, di Mercurio Saraceni, già Vicepresidente del Circolo, che coadiuverà il Presidente Sigismondi, insieme al Direttivo,nelle attività politiche.
Nuova nomina anche nel Consiglio Direttivo del Circolo di Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà di Vasto, oltre a quelli già in carica, ovvero Mario Baiocco, Francescopaolo Canci,Marco di Michele Marisi, Roberto Di Virgilio, Donatella Longo e Antonio Monteodorisio, conferita a Marco Scarpone.
Un anno di battaglie, come quello contro l’allargamento della Giunta mediante la nomina del nuovo e nono Assessore, contro l’aumento dei costi delle mense e dei bus scolastici, contro l’aumento sconsiderato della TARSU, ma anche battaglie per i problemi che quotidianamente affliggono la Nostra Città,tra i quali la sicurezza nelle scuole, ha caratterizzato il Circolo “Falvella”.
Numerosi i manifesti,i volantinaggi nella Città,le interrogazioni e le interpellanze che il Circolo vastese di Alleanza Nazionale ha fatto, grazie, anche, ai Consiglieri Comunali dello stesso gruppo.

Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà – Vasto

VIABILITA' E LAMENTAZIONI

D'Amico, neo vestale della politica, lamenta la “sceneggiata napoletana” con l’asinello organizzata dal Coordinamento Giovanile de "Il Popolo della Libertà",allo scopo di evidenziare lo stato disastroso delle strade nell’area del vastese. L’asinello aveva, ed ha avuto, la funzione di evidenziare la necessità di usare i somarelli per gli spostamenti delle strade disastrate: aveva però anche la funzione di suscitare l’attenzione degli organi di stampa, dei cittadini e, perché no, anche di qualche politico distratto come D’Amico.
Evidentemente,la piccata reazione del nostro,ci conferma che l’iniziativa ha colto nel segno,se la reazione è stata quella che è stata;
Ma a questo punto dovremmo essere sdegnati anche noi per la sceneggiata del mai troppo “vestale” D’Amico: usa gli stessi sistemi usati da chi condanna e, soprattutto, dimentica che la Giunta Provinciale è ormai in dirittura d’arrivo, direi in liquidazione, le elezioni sono vicinissime e, dopo tre anni e mezzo di Governo, continua ad addebitare alla precedente Giunta l’inattività di Coletti!

Elio Bitritto

MALAFEDE A CHI ???

Inesauribile fonte di autogol, “La Voce” di Martedì incappa in un’altra topica che lancia la testata verso traguardi impensabili. Accusa AN di falso,poiché denuncia che una finestra dell’Asilo Carlo Della Penna “si è letteralmente staccata dal muro”. Ma si può essere più in malafede di così? Tutti i giornali hanno intitolato allo stesso modo e questa vocina, presuntuosa e complessata, tenta di accreditarsi di una onestà intellettuale che evidentemente non ha. Ma ciò nonostante, leviamo un grato saluto all’ignoto estensore di cotanto candido sdegno: solo noi di AN siamo stati degni della sua attenzione dato che le altre testate, per lo stesso titolo, non vengono nemmeno citate! Non ci credete?
Cade una finestra all’ex Carlo Della Penna: tre classi della materna trasferit (HISTONIUM.NET);
Scuole pericolose. Si stacca una finestra e finisce sui banchi (PRIMA DA NOI);
Finestra cade sui banchi in classe alunni illesi. Studenti trasferiti dalla struttura di via Madonna dell'Asilo a quella di via Stirling a causa dell'inagibilità del plesso (TRSP).
E, come se non bastasse, tutte le locandine dei giornali “grandi” riportano “IMPOSTA CADUTA”.
A proposito: se davvero la vocina vuole sapere cosa ha fatto AN nei 15 anni di sua Amministrazione per il Plesso “Carlo Della Penna” può chiedere direttamente ad un suo preclaro componente di Giunta!

mercoledì 14 maggio 2008

Pescara, ARRESTATO IL BRACCIO DESTRO DEL SINDACO D'ALFONSO PER CONCUSSIONE CONTINUATA

Mascia (AN/Pdl) : "D'Alfonso valuti l'opportunità delle dimissioni"

E’ stato arrestato l'altra mattina,Guido Dezio, braccio destro del sindaco di Pescara Luciano D’Alfonso. Per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari. L’ipotesi di reato è concussione continuata e tentata concussione.
Guido Dezio risulta già iscritto nel registro degli indagati nell’inchiesta della Procura pescarese sui legami tra politica e mattone. Anche il concorso da dirigente al quale partecipò Dezio (e vinse) creò qualche mese fa non pochi guai. Per quella storia, infatti, proprio D’Alfonso deve rispondere del reato di abuso d’ufficio. L’avviso di garanzia al primo cittadino venne consegnato lo scorso giugno. I fatti contestati, per quanto concerne l'arresto del braccio destro del Sindaco di Pescara, Luciano D'Alfonso, si riferiscono ad un arco temporale che va dall'Aprile del 2006 al Marzo del 2007 e investono Guido Dezio, nel suo ruolo di segretario particolare del Sindaco,e dirigente del Settore appalti e patrimonio pubblico. L’accusa è di concussione continuata. Secondo la ricostruzione degli inquirenti,Dezio avrebbe richiesto ad alcune imprese somme di denaro per garantire la proroga del contratto d’appalto.In un caso accertato,il dirigente avrebbe ricevuto 10 mila euro, in un altro caso 20 mila euro,proprio per prorogare i termini.
Albore Mascia, ex candidato del Pdl, a nome di tutto il gruppo di minoranza,chiede al Primo Cittadino di «valutare l'opportunità di dimettersi».«I fatti contestati a Dezio», scrive Mascia in una nota, «sono senza dubbio gravi, preoccupanti e ormai anche sistematici per un'Amministrazione Comunale che si mette in evidenza sul Sole24 Ore,come 'caso' nazionale, ma 'caso nazionale' lo e' soprattutto per le innumerevoli inchieste giudiziarie che l'hanno investita». Mascia sottolinea come «in cinque anni la Città abbia registrato maxi-inchieste sull'urbanistica con una sfilza di indagati; lo stesso Dezio gia' indagato per altre vicende amministrative e il sindaco D'Alfonso indagato per abuso d'ufficio, in merito al concorso per l'assunzione del suo stesso braccio destro». Due le strade che secondo Mascia a questo punto il sindaco D'Alfonso dovra' vagliare: «prendere le distanze dal suo piu' stretto collaboratore,oppure trarre le debite conclusioni dall'accaduto e dichiarare gia' finita la propria consiliatura».

martedì 13 maggio 2008

Vasto,L'AMMINISTRAZIONE LAPENNA-FORTE-DEL PRETE AUMENTA LA TASSA SUI RIFIUTI. AN/Pdl NON CI STA!

"45% per le attività commerciali e 15% per le abitazioni,sono aumenti spropositati ed immotivati !"

Il passatempo preferito dagli Amministratori di centrosinistra, ovvero aumentare le tasse ai Cittadini, è “sbarcato” anche a Vasto.
Infatti,nella seduta del Consiglio Comunale del 29 Dicembre scorso, Lapenna & Compagni hanno approvato l’aumento della TARSU, imposta comunale sui rifiuti, del 15 % per le abitazioni e ben del 45% per le attività commerciali, imprese, industrie, etc. !
Questo episodio aveva spinto i militanti di Alleanza Nazionale ed Azione Giovani, ad allestire, Domenica 30 Dicembre, un punto informativo nella centralissima Piazza Diomede,oltre che tappezzare la Città di manifesti, per rendere noto ai Cittadini, l’aumento delle tasse che il centrosinistra ha stabilito approfittando delle festività e quindi della distrazione dei nostri Concittadini.
Forse perché i Vastesi non ancora avevano ricevuto l’importo da pagare, sono stati tranquilli sin quando da qualche settimana si sono visti giungere nelle case,bollettini di pagamento con cifre esorbitanti!
Il Giudizio di Alleanza Nazionale nei confronti della Giunta di centrosinistra, quindi,è sempre più negativo.
Questa Amministrazione Comunale, costantemente contraddistinta da uno stagnante immobilismo, fino ad ora ha emanato solamente provvedimenti penalizzanti nei confronti dei Cittadini Vastesi : l’aumento della TARSU,ne è un esempio.
Non è possibile che, nonostante la raccolta differenziata non si avvii da quando, esattamente due anni fa è stata sbandierata, i costi di smaltimento a carico dei Cittadini,aumentino.
Ci devono spiegare, Lapenna & Co. quali sono i motivi che giustificano questa scellerata scelta!

Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà – Vasto

Regione, DI STEFANO (AN/PDL) : "SUL DISAVANZO SANITARIO, DA DEL TURCO SOLO BUGIE E GIUSTIFICAZIONI RIDICOLE"

"Il Presidente della Regione non inventi frottole.Parlano i numeri! "

Torna sull’argomento tasse e disavanzo sanitario,il Consigliere Regionale di AN/Pdl e Senatore del PdL Fabrizio Di Stefano, anche alla luce delle dichiarazioni diramate l'altra mattina dal Governatore della Regione: «Il presidente Del Turco continua a mentire agli abruzzesi, avanzando a difesa sua e del suo operato,giustificazioni ridicole che non trovano alcun riscontro nella realtà dei fatti».A conferma di quanto sostiene, Di Stefano porta i numeri: «I contratti sottoscritti dalla Giunta di centrodestra,prevedevano un budget annuale per la sanità privata,pari a 134 milioni di euro, mentre l’attuale programmazione,fissa il tetto massimo a 101 milioni di euro, con possibilità di uno sforamento del plafond assegnato del 7%: cifre che stanno a significare che il disavanzo spaventoso che ci troviamo ad affrontare proviene, in larga parte, da altri centri di spesa, quelli sì fuori controllo».«Ma anche se, per assurdo, fosse vero che sono stati gli accordi del 2005 ad aver fatto saltare il banco – sottolinea Di Stefano – Del Turco non ci spiega perché non li abbia rinegoziati quando ne ha avuto l'opportunità, come all'indomani dell'approvazione della legge regionale 20 del luglio 2006, che contemplava questa opzione, oppure alla scadenza naturale del 31 dicembre 2007».«Per ultimo – conclude il Senatore – il Presidente della Giunta,non può far finta di non sapere che, dalle nostre parti, è stata eletta, in qualità di capolista del suo partito, l’ex ministro della sanità Livia Turco, la quale ben conosceva lo stato di salute dei nostri conti,ma ha evitato di segnalarlo per non causare danni elettorali alla sua coalizione: tutto ciò, però, non è servito né al Pd, che è stato sonoramente sconfitto dagli Abruzzesi, né a Del Turco che si è visto recapitare a domicilio, dal Premier di un Governo che gli era amico, la certificazione ufficiale della sua incapacità e del suo malgoverno».

lunedì 12 maggio 2008

FINESTRA CADE IN UN'AULA SCOLASTICA A VASTO. Scuole assolutamente pericolose !

AN/Pdl presenterà un’interrogazione urgente

L’anno scolastico è iniziato male e sta finendo ancora peggio! Dopo i disservizi riguardanti le mense scolastiche, dopo il paventato aumento delle tariffe relative agli scuolabus e ai servizi di refezione scolastica, ora abbiamo toccato veramente il fondo!
La notizia è quella del vero e proprio crollo di una finestra in un’aula della scuola elementare situata nell’ex asilo “Carlo Della Penna” a Vasto, una volta,sede universitaria. Poteva avere gravi conseguenze,perché la finestra si è letteralmente staccata dal muro e ha colpito alcuni banchi, per fortuna non occupati dai bambini.
A qualche settimana, questo spiacevole episodio, dalla denuncia di Azione Studentesca sulla sicurezza nelle scuole.
Preoccupate per l’incolumità dei propri figli, le madri dei bambini che frequentano quell’Istituto, questa mattina hanno inscenato, giustamente,una protesta.
Il Circolo “C. Falvella” di Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà di Vasto,reputando inaccettabile quello che è accaduto Sabato scorso nella scuola elementare suddetta, nel denunciare ancora una volta lo stato di abbandono del settore scolastico nella nostra Città e l’incompetenza di questa Amministrazione Comunale,e nell’esprimere solidarietà ai genitori dei bambini, invita il Sindaco Lapenna e l’Assessore all’Istruzione Nicola Tiberio,ad eseguire, insieme a personale competente,un sopralluogo in tutte le scuole vastesi,per evitare che episodi del genere possano ripetersi. Preannuncia,inoltre, che nelle prossime ore,verrà presentata un’interrogazione comunale urgente,per fare chiarezza su quanto accaduto.

Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà – Vasto

domenica 11 maggio 2008

Governo, MELONI (AN/Pdl) : VOGLIO UN'ITALIA DOVE I GIOVANI NON ABBIANO PAURA

"Non farò provvedimenti spot, ma bisogna partire dal tipo d'Italia che ci piacerebbe per il domani: quella in cui i giovani non hanno paura del futuro,e in cui chi merita ottiene quel che merita". E' quanto ha dichiarato il nuovo Ministro per le Politiche Giovanili, Giorgia Meloni, parlando con i giornalisti al Quirinale in occasione del giuramento del nuovo Governo.

ASFLATI SI', MA...

In questi giorni di lavori lungo alcune importanti arterie vastesi, per il rifacimento del manto stradale in occasione del Giro d’Italia, e non per altro, checché ne dicano Lapenna e Coletti, ci siamo accorti, però, che nonostante le tante lamentele e denunce da parte dei Cittadini e della stampa locale, alcune zone continuano a rimanere disastrate per quanto riguarda la viabilità (a dimostrazione, tra l’altro, che quelle poche strade le stanno asfaltando solo per la gara ciclistica).E’ il,caso, ad esempio, di Via S. Caterina da Siena (nella foto) le cui buche, i cui fossi ed avvallamenti, insieme ai tombini letteralmente sprofondati, continuano a permanere lì.Lo stesso si può dire della Circonvallazione Istoniense nel tratto che precede il distributore di benzina,e di tante e tante altre strade della Città.Insomma, visto che ci si trova a fare gli asfalti, perché non provvedere per lo meno a riempire le buche più pericolose per auto, motorini e biciclette?La lanciamo lì; chissà se magari qualcuno,da “lassù” ci ascolta…

Marco di Michele Marisi