venerdì 16 maggio 2008

IL GIRO (DORMIENTE) A VASTO

Eccoli in fondo al rettilineo di Via Ciccarone, sono in tre, ci sarà la volata, si c’è anche Danilo Di Luca, è in testa, suona la sveglia e mi rendo conto che stavo dormendo, come i corridori che si sveglieranno Venerdì mattina per la settima tappa che li porterà da Vasto a Pescocostanzo. Ebbene si¸ a Vasto non è previsto alcun arrivo, solo il trasferimento: nessuna volata, nessuna emozione...la tappa dei dormienti. E ricordo il passaggio dei corridori sotto la frana, ricordo Nencini, ricordo l’entusiamo di tutti,ed ora dovremo accontentarci della partenza da Vasto: meno male che un po’ di strade si sono rifatte il seno, i glutei, il naso, le labbra: potenza dell’Assessore ai servizi! E meno male che la brochure, listata a lutto, evoca l’evento,anzi, come si legge sulla prima di copertina “Vasto grandi eventi – Sport e turismo”: ma è soprattutto pagina tre che “appassiona” ed induce a fare qualche riflessione.Assodato che non potevano mancare le foto e le dichiarazioni del Sindaco, dell’Assessore allo sport e turismo e (un po’ meno) dell’Assessore Sputore come componenti del Comitato organizzatore, quello che ci turba,perché evoca scenari di golpe istituzionale, non è tanto la presenza di Paolini, quanto l’assenza di Del Turco, che non figura neanche come gregario; non è dato sapere il ruolo di Coletti che non sarà presente, per fortuna, alla partenza; soprattutto emerge una figura nuova nell’ambito delle cariche, istituzionali e non, della Regione Abruzzo: quella di “Consigliere della Giunta Regionale”. L'Amico Boschetti vorrà perdonarmi se chiedo quando ha ricevuto questo incarico, da chi, perché, cosa esattamente si chiede che faccia, quali consigli eroga,ed a chi. Il ruolo che viene attribuito a Boschetti è quello del plenipotenziario, quindi di alto rilievo: peccato che lo si venga a scoprire solo da una ferale brochure. Compare poi il Comitato Organizzatore e, a prescindere da quel monumento del Comune di Vasto che è Domenico Smerilli, ci pare che qualcuno stia in lista solo per riempire … la lista, a cominciare dai due presidenti che precedentemente non venivano qualificati come tali e come componenti il Comitato stesso; c’è poi Giuseppe Forte, degradato sul campo (pardon sulla pista) dal ruolo presidenziale a quello “vicepresidenziale” (forse per tema che rispolveri il turpiloquio di cui ha dato ampia prova in passato); infine nulla da dire sulla logistica perché credo di capire cosa voglia significare e sull’addetto stampa che è d’obbligo: appare però quanto meno enigmatico il ruolo di Simone Lembo “Delegato alla partenza”: di chi?, da chi?, che fa?
Chissà se negli hotel in cui saranno ospitati i “girini”,verrà proposto il mitico brodetto o si seguirà una qualche dieta sportiva!

E.B.

Nessun commento: