
sabato 16 febbraio 2008
Regione, PDLR SUL COMMERCIO, DI STEFANO (AN) REPLICA ALL'ASSESSORE BIANCHI

venerdì 15 febbraio 2008
Provincia, COLETTI SMENTISCE I SONDAGGI MA NELLO STESSO TEMPO SI SMENTISCE LUI STESSO !!!

Forse, caro Sig. Coletti, i Concittadini ti sollecitano ad interessarti delle varie problematiche, proprio perché se non te lo dice nessuno, non te ne accorgi nemmeno tu che questa nostra Provincia è piena di problemi e nessuno della tua Amministrazione ci mette mano!!
Ma si è accorto, Sig. Presidente, che con queste affermazioni si è smentito da solo?? Ah,ah,ah!!!
PdL,PRESENTATA LA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE DI ALLEANZA NAZIONALE: "PIU' SICURI.C'E' ALLEANZA"

Via S. Caterina da Siena : BUCHE KILLER. Paesaggio...lunare!
Una strada, quella, che sbocca sulla trafficatissima Via del Porto. Ebbene, proprio quell’arteria, che tanto secondaria non è, è completamente abbandonata a se stessa. Se si chiudono gli occhi, quando con un’automobile od un motociclo si percorre quella strada, sembra di fare il safari.
Buche, fossi, tombini sprofondati, asfalto spaccato e quant’altro possa rendere difficile il passaggio, invade quella strada.
I Cittadini di quel quartiere hanno più volte manifestato le condizioni in cui sono costretti a passare, ma non solo loro.
Gli ammortizzatori delle centinaia di autovetture che giornalmente transitano lì,sono continuamente sollecitati da colpi e contraccolpi che rischiano di romperli. Per non parlare del pericolo che essa costituisce per i motorini che, soprattutto se transitano di notte quando la strada,peraltro poco illuminata, non è visibile,rischiano di cadere e,con il proprio conducente, farsi veramente male.
Insomma, quello che sollecitiamo, è la messa in sicurezza della suddetta arteria attraverso il rifacimento del manto stradale e contestualmente la sistemazione dei tombini che sprofondano sempre più giù…
Marco di Michele Marisi
giovedì 14 febbraio 2008
Regione, DI STEFANO (AN) : ANCHE SUL PIANO SANITARIO LA SINISTRA STROZZA IL DIBATTITO

ALLEANZA NAZIONALE SFIDA DEL PRETE : "ABBIA IL CORAGGIO DI FARE UN COMIZIO ALTRIMENTI FA SOLO CHIACCHIERE !!"

Pensate, Concittadini, che questo "signore" non ha avuto nemmeno il coraggio di pubblicare la nostra proposta sul suo quotidiano, per evitare di fare una figuraccia!!
Ma dato che la speranza è l'ultima a morire...speriamo che Sabato vorrà replicare alle accuse di AN con un analogo comizio e scendendo in piazza.Sempre coraggio permettendo, altrimenti confermeremo che Del Prete, fa solo chiacchiere, anzi, chiàcchiar murt...
VELTRONI HA GIA' GETTATO LA MASCHERA
Accordo con Di Pietro che presenterà proprie liste
Il Pd non correrà da solo il 13 e 14 aprile. Veltroni getta la maschera, annunciando l'apparentamento con Di Pietro. Imbarcando l'Italia dei Valori ed escludendo dall'intesa i socialisti e i radicali, il segretario del Pd smentisce se stesso e la sua 'vocazione maggioritaria'. Dimostra, inoltre, di non lavorare alla costruzione di un partito nuovo e moderno che abbia come riferimento gli ideali del socialismo europeo, ma il puro e semplice tornaconto elettorale.
Di Pietro si presenterà alle politiche con il proprio simbolo e proprie liste apparentate a quelle del Pd, quindi sottoscrivendone il programma e avendo come candidato premier quello del Pd, cioè Walter Veltroni. Subito dopo le elezioni, Pd e Idv daranno vita ad un unico gruppo parlamentare a Camera e Senato. Per Altero Matteoli, "Con l'accordo di apparentamento con l'Italia dei Valori, Veltroni getta la maschera in grande anticipo a quanto si potesse immaginare. Scacciando i socialisti di Boselli e i radicali e imbarcando Di Pietro, mostra come la sua e quella del Pd è una mera operazione di facciata. Nulla rispetto alle tanto strombazzate novità sullo spirito maggioritario del Pd, ma solo una finzione sconcertante tesa a ingannare i cittadini. Hanno ben ragione i socialisti ed i radicali - osserva il capogruppo di AN al Senato,Altero Matteoli - a dirsi increduli e delusi. Dispiace e sorprende solo che avessero fino all'ultimo creduto in un partito che non è socialdemocratico, non è popolare, non è liberale. Aver sposato ora un movimento senza storia né matrici politiche, tantomeno ancoraggi ideali è la riprova che il Pd è solo un ibrido italiano senza futuro". Il vicecoordinatore di FI, osserva che l'alleanza del Pd con Di Pietro e non con lo Sdi e i radicali, "dimostra che, dietro le belle frasi di Walter Veltroni, non c'è una bella politica, ma una politica assai spregiudicata che intende cavalcare anche i bassi istinti forcaioli che sempre albergano in una parte della sinistra".
Caustico il commento di Cesare Salvi di Sinistra democratica, "Non è vero che il Partito democratico corre da solo, e quello che Veltroni ha detto a Spello non è la verità. La critica - spiega Salvi - muove da due considerazioni: la prima è che il Pd è preoccupato dai numeri visto che rimane sul 30 per cento e forse capiscono che la scelta non è stata felice; la seconda è che la discriminazione non è solo con la sinistra, ma anche con i Radicali e i Socialisti. Quindi - conclude Salvi - è un partito che va sempre più verso destra. Quella tra il Pd e l'Idv, infatti, è un'aggregazione in cui è difficile trovare chiarezza".
Non risparmia parole dure nemmeno Maurizio Gasparri dell'ufficio politico di AN,che chiosa:"Veltroni 'cuor di leone' abbassa la criniera e si piega al giustiziere Di Pietro e domani magari ad Emma la pasionaria. Per correre da soli come diceva di voler fare ci vuole coraggio. E lui non ne ha".

Di Pietro si presenterà alle politiche con il proprio simbolo e proprie liste apparentate a quelle del Pd, quindi sottoscrivendone il programma e avendo come candidato premier quello del Pd, cioè Walter Veltroni. Subito dopo le elezioni, Pd e Idv daranno vita ad un unico gruppo parlamentare a Camera e Senato. Per Altero Matteoli, "Con l'accordo di apparentamento con l'Italia dei Valori, Veltroni getta la maschera in grande anticipo a quanto si potesse immaginare. Scacciando i socialisti di Boselli e i radicali e imbarcando Di Pietro, mostra come la sua e quella del Pd è una mera operazione di facciata. Nulla rispetto alle tanto strombazzate novità sullo spirito maggioritario del Pd, ma solo una finzione sconcertante tesa a ingannare i cittadini. Hanno ben ragione i socialisti ed i radicali - osserva il capogruppo di AN al Senato,Altero Matteoli - a dirsi increduli e delusi. Dispiace e sorprende solo che avessero fino all'ultimo creduto in un partito che non è socialdemocratico, non è popolare, non è liberale. Aver sposato ora un movimento senza storia né matrici politiche, tantomeno ancoraggi ideali è la riprova che il Pd è solo un ibrido italiano senza futuro". Il vicecoordinatore di FI, osserva che l'alleanza del Pd con Di Pietro e non con lo Sdi e i radicali, "dimostra che, dietro le belle frasi di Walter Veltroni, non c'è una bella politica, ma una politica assai spregiudicata che intende cavalcare anche i bassi istinti forcaioli che sempre albergano in una parte della sinistra".
Caustico il commento di Cesare Salvi di Sinistra democratica, "Non è vero che il Partito democratico corre da solo, e quello che Veltroni ha detto a Spello non è la verità. La critica - spiega Salvi - muove da due considerazioni: la prima è che il Pd è preoccupato dai numeri visto che rimane sul 30 per cento e forse capiscono che la scelta non è stata felice; la seconda è che la discriminazione non è solo con la sinistra, ma anche con i Radicali e i Socialisti. Quindi - conclude Salvi - è un partito che va sempre più verso destra. Quella tra il Pd e l'Idv, infatti, è un'aggregazione in cui è difficile trovare chiarezza".
Non risparmia parole dure nemmeno Maurizio Gasparri dell'ufficio politico di AN,che chiosa:"Veltroni 'cuor di leone' abbassa la criniera e si piega al giustiziere Di Pietro e domani magari ad Emma la pasionaria. Per correre da soli come diceva di voler fare ci vuole coraggio. E lui non ne ha".
mercoledì 13 febbraio 2008
UN “FORTE” SENSO DI DISGUSTO

Vasto, AN REPLICA A "LA VOCE" : SE PARLATE DEL NOSTRO COMIZIO EVIDENTEMENTE "ROSICATE" !
Non è certo colpa di AN se i dirigenti e gli amministratori del centrosinistra “rosicano” per la loro incapacità di afferrare il coraggio a due mani e tornare tra la gente, sfidando l’ira dei Vastesi e anche le gelide temperature di Febbraio.
Purtroppo a differenza del centrosinistra, Alleanza Nazionale non ha mai perso l’abitudine di fare politica tra i Cittadini e nelle piazze e Sabato lo ha ampiamente dimostrato. L’incisività con la quale AN fa opposizione all’Amministrazione Lapenna, trova la piena condivisione e il sostegno quotidiano dei Cittadini vastesi che hanno ritrovato nella giovane classe dirigente di AN, dei nuovi punti di riferimento. A dire il vero, però, Sabato, dell’Amministrazione La penna- Del Prete-Forte, se ne è parlato molto poco anche perché, visto l’immobilismo che permane nel Palazzo di Città, c’è poco da raccontare.
Però di Vasto bisognerebbe parlare. “La Voce” potrebbe spingere il suo Direttore in qualità di Assessore del Comune di Vasto a organizzare un identico comizio in piazza per Sabato prossimo, per spiegare ai Cittadini come mai le strade di Vasto sono un colabrodo per le troppe buche presenti, potrebbe spiegare come mai il centrosinistra da quando amministra ha distrutto il turismo a Vasto facendo crollare il numero delle presenze, potrebbe spiegare con quale sfrontatezza hanno messo in difficoltà le famiglie vastesi aumentando il costo del servizio mensa e scuolabus, ma soprattutto potrebbe spiegare ai Cittadini con quale sfacciataggine lui e i suoi colleghi del centrosinistra rimangono saldi alle proprie poltrone nonostante la vera voce dei vastesi gli invochi di tornare a casa.
Siamo ansiosi di verificare se il Direttore de “La Voce” avrà il coraggio di organizzare Sabato prossimo16 Febbraio, alla presenza magari anche del presidente della Provincia Coletti, un analogo comizio come quello di AN nella stessa piazza allo stesso orario, casomai con condizioni climatiche più favorevoli rispetto a Sabato scorso. Siamo convinti che Del Prete e compagni troveranno Piazza Diomede piena di gente che non vede l’ora di potergli fischiare per il loro disastroso operato da Amministratori della nostra Città e della nostra provincia. L’appuntamento quindi è per Sabato prossimo, coraggio permettendo.
Alleanza Nazionale –Vasto
martedì 12 febbraio 2008
Regione, ALLEANZA NAZIONALE : “TORNA A SINISTRA IL DEBOLE PER LA GRANDE DISTRIBUZIONE”

CONTI PUBBLICI,MATTEOLI (AN) : CHE FINE HA FATTO IL TESORETTO? PRODI DICA LA VERITA'

"Dopo che gli analisti de Il Sole 24 ore - aggiunge Matteoli - hanno dimostrato l'inesistenza del tanto sbandierato extragettito, leggiamo oggi di ammissioni del ministro dell'Economia e di dure prese di posizione contro Padoa Schioppa del presidente della Camera, nonchè futuro candidato premier della 'Cosa Rossa' Fausto Bertinotti. Noi diamo credito alla tesi sostenuta dagli analisti de Il Sole 24 ore, fondata su dati credibili, ma chiediamo al governo, a Prodi e a Padoa Schioppa di dire la verità. Dopo aver tartassato gli stipendi dei lavoratori e aver promesso il giorno dopo la finanziaria di restituire il maltolto ora dicano se il maltolto ha ingrossato o meno la spesa pubblica improduttiva e clientelare. Sarebbe, come pensiamo, l'ultimo inganno di un governo disastroso che - conclude Matteoli - Veltroni ancora ha la pretesa di difendere".
lunedì 11 febbraio 2008
CHI SI FERMA E' PERDUTO

Marcello De Angelis, nella foto
(giornalista e Senatore di AN)
SICUREZZA : L'ALLARME RESTA ALTO

Molteplici a Vasto sono stati gli episodi di scippi, furti,rapine e sparatorie, ma anche di malavita legati, quasi tutti, al racket dell’estorsione.
Per quanto riguarda i primi, ricorderemo sicuramente tutti i piccoli scippi nel centro storico,ultimo dei quali, qualche giorno fa, la rapina nella gioielleria di Piazza Caprioli, quella nell’oreficeria di C.so Mazzini e il furto con sfondamento al fotografo di C.so Garibaldi ; particolarmente toccante,inoltre, è stata la rapina nella casa di due anziani in località Pagliarelli.Nessuno si è dimenticato della sparatoria avvenuta nel negozio di acquari sempre in Corso Mazzini in cui due persone sono rimaste ferite e per cui uno dei due esecutori è stato già arrestato.
La fine del 2007 è stata invece caratterizzata dal secondo fenomeno che abbiamo citato sopra. Gli incendi delle autovetture o di mezzi da lavoro, seguiti, alcuni, da telefonate ricattatorie;altri, no.
Il rogo appiccato all’autovettura dell’imprenditore Michele Iacobucci, due anni fa, “inaugurò le danze”. Poi ancora ai danni dello stesso, quest’anno, la sua nuova automobile è andata a fuoco sotto l’abitazione.
Non dimentichiamoci dell’incendio ad un mezzo della ditta Molino&Molino di qualche settimana fa, dietro cui, questo è accertato, c’era il racket dell’estorsione.
Ma ancora la Fiat Punto incendiata in località Selvotta, nei pressi della stazione ferroviaria Vasto-San Salvo e via via furti d’auto, nelle ville, negli appartamenti estivi, nei negozi, e persino di giorno, nei supermercati.Insomma un fenomeno molto radicato nella nostra Città, quello della delinquenza. Tanti sono stati gli arresti e le operazioni dei Carabinieri e della Polizia ma l’allarme resta alto.
E’ un arduo compito quello di fermare quantomeno questi fenomeni per poi, pian piano, arrivare a sradicarli. Qualcuno sostiene che molti siano legati a giri di malavita provenienti dalla Puglia e dalla Campania, (non dimentichiamoci il famoso arresto del boss mafioso in un appartamento della Marina) e che questo è stato a causa delle nuove costruzioni per lo più realizzate da ditte della zona del Gargano.
Quello che i Cittadini chiedono, ed alcuni lo hanno fatto tramite l’apposita costituzione di un sodalizio denominato “Comitato Cittadino per la Sicurezza e la Legalità” è “più sicurezza”. Vasto non può diventare capitale dell’insicurezza. Per anni è stato un gioiello in cui addirittura molti italiani del sud, dopo la pensione, si venivano a stabilire qui per vivere un po’ di pace e di tranquillità. Occorrono maggiori controlli e questo lo si può ottenere solamente se vengono aumentati gli stanziamenti a Carabinieri e Polizia. Questo lo si può ottenere anche con l’aiuto di ognuno di noi che deve essere pronto e coraggioso a denunciare qualora avesse delle informazioni utili ad ogni tipo di indagine. L’omertà, infatti, è nemica della sicurezza.
Insomma, la tranquillità la costruiamo in parte noi, in parte le Forze dell’Ordine. I Carabinieri, a Vasto, aspettano ancora la nuova Caserma.Vedrete che se verrà realizzata, ne guadagneremo tutti.
Marco di Michele Marisi
domenica 10 febbraio 2008
RONCHI (AN) : ALLEANZA NAZIONALE NON SI SCIOGLIE E NON PERDERA' SUA IDENTITA' !

"Il fatto che i valori di AN trovano piena cittadinanza nel Popolo delle Libertà, un progetto assolutamente nuovo, che ci vede coinvolti come cofondatori con i punti del nostro programma, che saranno pienamente recepiti come base del programma elettorale".
Ma se nella scheda elettorale scompare il simbolo di An, i vostri elettori non saranno disorientati?
"Al contrario, i nostri militanti ci incoraggiano perchè il nostro popolo, che spesso è più avanti della classe dirigente dei partiti, ha sempre investito sull'unità del centrodestra. In fondo, non facciamo altro che riproporre la stessa convergenza che proponemmo nei collegi uninominali, fin dal '94, quando si votava con il maggioritario e non comparivano i simboli dei partiti. E AN comunque non scompare, tanto che Fini mantiene i suoi impegni e la vita del nostro partito continua".
L'Udc e Casini però la pensano diversamente e vogliono mantenere il simbolo con il nome del leader. Come riuscirete a coinvolgerli?"
Credo che il dialogo sia già avviato e mi auguro che vada in porto perchè Casini e l'Udc sono stati parte della nostra alleanza fin dal debutto del centrodestra unito. Non possono mancare questo appuntamento che da' corpo al sogno che portammo in piazza, a Roma, il 2 dicembre del 2006".
Appunto, a quella manifestazione Casini non c'era..
"Si ma le nostre battaglie sono le stesse, così come i valori in cui crediamo. Per questo credo che faremo ancora un bel po' di strada insieme in nome di un progetto che rafforza il bipolarismo e semplifica la politica, proprio come chiedono tutti gli italiani".
I centristi potrebbero federarsi con il PdL, come la Lega..
"Per la Lega il discorso e' diverso, perchè è un partito a base regionale. L'Udc invece può aderire a pieno titolo, primus inter pares".
Secondo Veltroni la lista unitaria del Popolo delle libertà è solo un maquillage per la vecchia CdL...
"Sbaglia di grosso, perché la nostra è una semplificazione vera, che parte dal basso e ci condurrà tutti insieme verso il Ppe, che è ormai la casa di tutti i moderati. Invece, il Pd, con un'operazione di vertice, si è limitato a sciogliere gli organigrammi di partito".
Il vertice di AN, dunque, non si scioglie?
"Tutto il partito resta in piedi, sarebbe delittuoso scioglierlo in una riunione. Il percorso seguirà i tempi della politica, sarà il congresso a decidere".
Veltroni, FINI (AN) : PATETICO TENTATIVO DI PASSARE PER "NUOVO"

Vasto, L' "ASSOCIAZIONE CULTURALE SOFIA" ESPRIME SODDISFAZIONE PER LA RIUSCITA DEL CONVEGNO SULLE FOIBE : PARTECIPAZIONE OLTRE LE ASPETTATIVE
Erano presenti le scolaresche degli Istituti Superiori e tanta gente che è venuta per curiosità o per documentarsi su una vicenda che per troppi anni è stata sottaciuta. Preziosa è stata la testimonianza della signora Magda Rover, che ha vissuto personalmente quella tragedia ed è stata testimone oculare del rinvenimento di alcuni cadaveri tirati fuori dalle cavità carsiche chiamate appunto foibe.
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente dell'Associazione e moderatore del convegno, Antonio Monteodorisio , dalla Vicepresidente Valentina Molino, da Marco di Michele Marisi e dagli altri componenti del Direttivo,Sandro Desiati, Francescopaolo Canci e Marco Scarpone.
L'associazione ringrazia tutti coloro che hanno partecipato contribuendo con la loro presenza alla formazione di una coscienza critica e consapevole affinché tali tragedie non vengano dimenticate e soprattutto non abbiano più a verificarsi .
Associazione Culturale Sofia
associazioneculturalesofia@yahoo.it
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