sabato 10 maggio 2008

IL COORDINAMENTO GIOVANILE DE "IL POPOLO DELLA LIBERTA' " ALL'ATTACCO

"Le strade provinciali del Vastese,sono una mulattiera!"

Si è svolta questa mattina , lungo la strada provinciale 154 al bivio con Scerni, una conferenza stampa del Coordinamento Giovanile de “Il Popolo della Libertà”, sulla condizione delle strade provinciali nel vastese.
Ad esordire come “apri pista”,il Consigliere Provinciale di AN/Pdl,Mauro Febbo,che, nel precisare che il Coordinatore Regionale dell’UDC, Tonino Menna, che stava al suo fianco nella conferenza stampa, è solido alleato del centrodestra,e lo ha ribadito con forza anche lo stesso numero uno dell’UDC abruzzese, ha elencato le varie strade provinciali completamente abbandonate a se stesse (a partire dalla strada provinciale 154 piena di buche, fossi, avvallamenti e microfrane) e talmente distrutte,che la “mascotte” di questa conferenza stampa, è stata proprio un asino portato da Scerni, segno evidente che le strade gestite dalla Provincia, sono della vere e proprie mulattiere. La Provincia di Chieti – ha proseguito Febbo – sta diventando una Società per azioni…niente di più sbagliato! La Provincia è un Ente pubblico che deve erogare servizi ai Cittadini,e non mettere da parte i “gruzzoletti”!
A seguire, gli interventi del Coordinatore Cittadino di Scerni di FI/Pdl, Daniele Carlucci,che ha invitato i Cittadini a recarsi loro stessi sulle strade di cui il Coordinamento Giovanile de “Il Popolo della Libertà” sta denunciando in questi giorni lo stato di “degrado”, per verificare che quello che si sta dicendo è vero; checché ne dica il Capogruppo del PD in Consiglio Provinciale,Camillo D’Amico, che – ha tenuto a sottolineare Carlucci –più che un Capogruppo, sembra l’Avvocato della Giunta Coletti.
Dello stesso parere è stato Manuele Marcovecchio,Consigliere Provinciale di FI/Pdl, anche lui intervenuto sulla questione sottolineando il fatto che, più che una polemica strumentale, come qualcuno vuole far sembrare che sia, questo è un intervento che deve servire ad accendere i riflettori su questa situazione che deve finire.
E’ la sicurezza dei Cittadini che ci preoccupa – ha rimarcato Etelwardo Sigismondi, Presidente del Circolo di AN/Pdl di Vasto – perché queste strade sono veramente pericolose,e numerose sono le testimonianze di Cittadini che hanno rischiato di lasciarci gli ammortizzatori o addirittura di uscire fuori strada.
Presenti alla conferenza stampa, anche il Sindaco di Gissi Nicola Marisi, l’ex Sindaco di Pollutri, Vittorio Desiati, i componenti del Circolo Cittadino di AN/Pdl, Marco di Michele Marisi, Antonio Monteodorisio,Mercurio Saraceni, ed altri simpatizzanti de “Il Popolo della Libertà”.
In questa conferenza stampa, più che parlare noi – rimarca il Coordinamento Giovanile de “Il Popolo della Libertà”- parlano i fatti che stanno sotto gli occhi…e le gomme di tutti!

Coordinamento Giovanile
IL POPOLO DELLA LIBERTA'

Area del Vastese

venerdì 9 maggio 2008

Governo, BERLUSCONI ACCETTA L'INCARICO DA NAPOLITANO E GIURA INSIEME AI NEO MINISTRI. 4 DI AN


Ignazio La Russa alla Difesa,Altero Matteoli alle Infrastrutture ,Giorgia Meloni alle Politiche giovanili e Andrea Ronchi alle Politiche comunitarie .Il Presidente del Consiglio,Silvio Berlusconi, ha accettato l'incarico conferito dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, di formare il Governo,presentando la lista dei Ministri. Sono 21 i ministri del Berlusconi quater. Dodici con portafoglio e nove senza. Ecco, al completo, la squadra: Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi; Sottosegretario alla presidenza sarà Gianni Letta. Ministri con portafoglio: Angelino Alfano alla Giustizia, Roberto Maroni agli Interni, Claudio Scajola allo Sviluppo economico, Ignazio La Russa alla Difesa, Giulio Tremonti all'Economia, Franco Frattini agli Esteri, Altero Matteoli alle Infrastrutture, Stefania Prestigiacomo all'Ambiente, Maurizio Sacconi al Welfare e Sanità, Sandro Bondi ai Beni e alle Attività Culturali, Maria Stella Gelmini all'Istruzione, Luca Zaia alle Politiche Agricole e Forestali. Ministri senza portafoglio: Elio Vito per i Rapporti con il Parlamento, Umberto Bossi per le Riforme, Roberto Calderoli alla Semplificazione legislativa, Andrea Ronchi alle Politiche Comunitarie, Raffaele Fitto agli Affari Regionali, Renato Brunetta alla Funzione Pubblica, Gianfranco Rotondi all'Attuazione del Programma, Giorgia Meloni alle Politiche Giovanili, Mara Carfagna alle Pari Opportunità.
Martedì 13 maggio alle ore 10, invece, Berlusconi si presenterà alla Camera per chiedere la fiducia, il cui voto è previsto il giorno successivo.

giovedì 8 maggio 2008

OMAGGIO A FRANCESCO PAOLO TOSTI

Anche l'Associazione Culturale Sofia,tra gli organizzatori dell'iniziativa musicale

E’ in programma, per Venerdì 9 Maggio 2008,alle ore 17, presso l’Agenzia per la promozione culturale in Via Michetti, 63,a Vasto, una manifestazione musicale dal titolo “Omaggio a Francesco Paolo Tosti”,organizzata da Francesco Paolo Sorgente, in collaborazione con i Lions, L’Associazione Culturale Sofia, la Scuola Civica Musicale “F. Ritucci Chinni” di Vasto e l’Associazione Italiana per la Direzione del Personale.
Ad esibirsi, saranno Adriano Paolini, docente presso il conservatorio “V. Giordano” di Foggia e la Scuola Civica Musicale di Vasto, al pianoforte, Anna Marchesani, soprano, Paola Martella, soprano e Rosa Anna Fiore, mezzosoprano. A presentare la serata musicale, sarà Maria Grazia Pezzuto.
Le melodie di Francesco Paolo Tosti, noto compositore italiano, nato ad Ortona,animeranno il Venerdì pomeriggio grazie anche allo staff di “Dolci melodie”, l’Agenzia per la promozione culturale, l’Università delle tre età, l’Istituto Nazionale Tostiano, QUIquotidiano e Polvere di Stelle.L’ingresso, è completamente gratuito.

LE PRIME VOLTE DELLA DESTRA

15 anni. Tanto è durato il percorso della destra politica italiana verso la sua compiuta legittimazione politica iniziata in una lunga notte elettorale del 5 dicembre del 1993 quando Gianfranco Fini, all’epoca Segretario del Msi, perse, per un pugno di voti, con Rutelli la sfida a Sindaco di Roma.
Quella stessa notte il Msi perdeva con la Mussolini a Napoli, ma vinceva in realtà simbolo della sinistra, Cerignola su tutte, città di Divittorio, fondatore della CGIL, definita da Fini in quella splendida notte “la Stalingrado italiana”.
Il resto lo conosciamo ed appartiene alla nostra storia più recente: Berlusconi dichiara, se residente a Roma,di votare per Fini, la vittoria alle elezioni del 1994 del Polo della Libertà e del Buon Governo, la nascita nel 1995, a Fiuggi, di Alleanza Nazionale.
Non avremmo mai pesato a quindici anni di distanza di vivere una nuova e più forte emozione.
Una nuova fase politica è appena iniziata, esattamente dopo quella fase storica per l’Italia iniziata con Tangentopoli e caratterizzata dalla voglia di cambiare degli italiani manifestasi a quelle elezioni per il sindaco di Roma e alla successiva tornata per le politiche.
Ora come allora, con Berlusconi che vince nuovamente le elezioni politiche, ed è la terza volta, con l’avvicinarsi, proprio come dopo la vittoria alle politiche del ‘94, della nascita di un nuovo soggetto politico, il Popolo della Libertà, il grande partito unitario di centrodestra immaginato da Pinuccio Tatarella.
Un progetto in procinto di divenire realtà proprio grazie alla coraggiosa scelta di Fini e Berlusconi di presentarlo, al momento, come solo come intesa elettorale da sottoporre al vaglio ed al consenso degli elettori.
Scelta apprezzata ed operazione riuscita.
A differenza di quindici anni fa però, e a compimento di un lungo e travagliato percorso politico per la destra politica, il fatto nuovo è rappresentato da un esponente di An che conquista il Campidoglio.
Per la prima volta, quindi, un uomo di AN, dichiaratamente di destra, è sindaco di Roma.
Tra qualche ora sarà ancora una prima volta per un uomo di AN: Gianfranco Fini, dopo avere traghettato la destra dall’isolamento politico al governo del paese,conquistando margini di manovra ed agibilità politica, sarà il nuovo Presidente della Camera dei Deputati.
Sarà, anche qui, la prima volta di un postmissino, di un uomo di destra sullo scranno più alto di Montecitorio sul quale si sono alternati negli anni comunisti (Ingrao, Iotti, Bertinotti), postcomunisti (Napolitano,Violante) democristiani (Gronchi, Leone, Scalfaro) socialisti (Pertini), leghisti (Pivetti), ma mai un erede di quella che nella storia repubblicana è la tradizione della destra politica.
Tra le prime volte per rimanere in Puglia e in Capitanata, a quindici anni di distanza dalla vittoria di Salvatore Tatarella nella rossa Cerignola, da segnalare la prima volta di un uomo di AN, il notaio Antonio Pepe, alla guida della Provincia di Foggia da sempre guidata da coalizioni di centrosinistra.
Fini ed Alemanno in comune hanno un passato di leader del movimento giovanile della destra italiana, all’epoca Fronte della Gioventù, ma mai, rivestendo quel ruolo, avevano ricoperto alcun ruolo istituzionale.
E qui siamo anche ad un'altra prima volta che si è verificata qualche ora fa: quella di un capo dei giovani di destra,alla guida di un dicastero.
Dalla Giovane Italia, come struttura ufficiale dei giovani del Msi, ad un erede di quella straordinaria storia di militanza, sacrifici e passione a rappresentare tutti i giovani italiani, anche questo un risultato storico e un primato senza precedenti per qualsiasi organizzazione politica giovanile, non solo di destra.
Sarebbe bello, anche per concludere un percorso di pacificazione nazionale in un paese che ha visto per anni destra e sinistra odiarsi, che un Presidente della Repubblica comunista nominasse un senatore a vita di destra e che un domani possa sedere al Quirinale un uomo proveniente da questa area politica e culturale mai presente e rappresentata nel nostro Paese,così come in questo momento.

Fabrizio Tatarella

martedì 6 maggio 2008

Provincia, LA MINORANZA DI CENTRODESTRA ALL'ATTACCO

Febbo (AN/Pdl) : "La Provincia di Chieti continua ad essere amministrata come una Spa,e non come un Ente che deve erogare servizi !"

La maggioranza di centrosinistra esce a pezzi dal voto in aula sul Conto Consuntivo del 2007: durante la seduta del Consiglio Provinciale svoltasi ieri pomeriggio,i Verdi con Alex Caporale, hanno votato contro, il Capogruppo dell'Italia dei Valori,Valentino Di Carlo,ha abbandonato l'aula, il Capogruppo di Rifondazione Comunista,Nicola Tinari,ha espresso giudizi a dir poco negativi sia sul Consuntivo,che sull'azione amministrativa portata avanti dalla Giunta Coletti, specie in materia di politiche del lavoro. Votando a favore solo, come ripetuto esplicitamente in aula, per disciplina di coalizione e dunque per non rendere ancora piùe videnti le crepe nella maggioranza. Alcuni degli errori contabili evidenziati dalla minoranza e dai Revisori dei Conti,sono stati corretti,altri addirittura sono stati semplicemente giustificati,e ciò ha indotto i gruppi di AN/Pdl e Fi/Pdl, ad abbandonare l'aula. Per il terzo anno consecutivo - dicono i Capigruppo Mauro Febbo (AN/Pdl) nella foto, Nicola Argirò (Fi/Pdl) e il Consigliere Gaetano D'Onofrio (Udc) che ieri in aula ha denunciato lo stato di degrado in cui versa la viabilità nel Vastese - il Consuntivo si chiude con un avanzo di oltre 6,5 milioni di euro, dopo i 6 milioni di euro del 2006 e i 5,3 milioni dei 2005: ciò significa che la Provincia di Chieti continua ad essere amministrata come una società per azioni, che deve produrre utili, e non come un Ente che deve erogare servizi. E infatti l'erogazione dei servizi è ai minimi storici!
Le entrate da prestiti, ovvero i finanziamenti per realizzare le opere pubbliche, mostrano un trend preoccupante. Il 2007 si chiude con un Consuntivo di soli 6,9 milioni e, a fronte di una previsione di 11,9 milioni di euro, lo scostamento è del meno 42%: ciò significa che è andata a farsi benedire quasi la metà delle opere pubbliche.Va peggio nelle spese in conto capitale. A fronte di una previsione iniziale di 86,5 milioni,lo scostamento è del meno 54%; nel senso che durante il 2007,non sono stati spesi ben 46 milioni e 465 mila euro. "Per fortuna dei cittadini - concludono gli esponenti della Minoranza - questa Amministrazione è arrivata al capolinea,e nel proprio bilancio può certificare solo un consistente arretramento in tutti i settori: mentre,specie per quel che riguarda la spesa corrente, lascerà un'eredità pesantissima. Ci sarà molto da lavorare nel prossimo futuro per far sì che la Provincia di Chieti torni ad essere un Ente con una apprezzabile capacità progettuale e di investimento che riguardi l'intero territorio: tutto il contrario di ciò che è avvenuto sotto la presidenza Coletti dove si è privilegiata la logica dell'orticello,a scapito di quella dello sviluppo complessivo".

Roma,CERIMONIA DI INSEDIAMENTO PER ALEMANNO AL CAMPIDOGLIO

Si è insediato ufficialmente in Campidoglio,il neo Sindaco Gianni Alemanno. Nella sala della protomoteca, Alemanno ha firmato il passaggio di consegne con il quale,il Commissario straordinario Mario Morcone,gli passa il testimone.
Entro una settimana la scelta della squadra di 16 Assessori che formeranno la nuova Giunta,ed entro il 10 Maggio la convocazione del nuovo Consiglio Comunale. Il neo Sindaco,ha anche raccolto e sventolato un tricolore lanciatogli da uno dei presenti.


VASTO INVASA DALLE ERBACCE ! La protesta di Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà

E’ giunta la primavera e ora come non mai, le strade, le aiuole e le rotonde, sono invase dalle erbacce.
Basta farsi un giro in qualsiasi parte della Città, dal centro storico alle periferie, da Punta Penna a S. Antonio, che ci si può rendere conto che Vasto è completamente abbandonata a se stessa, senza manutenzione e con veri e propri cespugli di erbacce che la fanno da padrona.
Ci saremmo aspettati che un’Amministrazione rispettosa della Città e attenta al turismo,provvedesse almeno per i ponti del 25 Aprile e del 1° Maggio,alla pulizia delle principali arterie e aiuole dalle erbacce.
E invece no! Vasto ha dato e continua a dare una brutta immagine di sè a quei turisti, se è vero che ci sono, che giungono nella nostra Città! Ricordiamo che a Vasto c’è un Assessore che è responsabile sia dei Servizi,che del Turismo, ma che anche in questa occasione non ha mancato di dimostrare una scarsa attitudine nella gestione dei suoi assessorati di competenza.
Chiediamo,pertanto,che l’Amministrazione Comunale provveda immediatamente alla pulizia delle strade, dei marciapiedi e delle aiuole,dalle erbacce, in quanto,non solo segno di degrado,ma anche fonte di pericolo ;
infatti, non ci dimentichiamo di dire che la folta vegetazione, molto spesso,copre la segnaletica stradale creando non pochi disagi agli automobilisti,ciclisti e motociclisti.

Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà – Vasto

GIANFRANCO FINI ELETTO PRESIDENTE DELLA CAMERA: L'ELEZIONE


Da "Il Corriere della Sera":

«Sono un uomo di parte, ma mi impegnerò per il rigoroso rispetto della parità dei diritti di tutti i parlamentari». Inizia così la presidenza di Gianfranco a Montecitorio. Nel suo discorso di insediamento, il leader di AN (eletto con 335 voti su 611 votanti) ha rivolto un «doveroso e sincero» saluto al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, un pensiero al neo eletto presidente del Senato Renato Schifani e un omaggio a Benedetto XVI. Un discorso di undici pagine, lette in 14 minuti, interrotto da sedici applausi e suggellato da una standing ovation finale, durante il quale ha sottolineato soprattuto l’auspicio che «la XVI sia davvero una legislatura Costituente», nella convinzione di «interpretare il pensiero di tutte le forze politiche». Sarebbe «sbagliato», ha affermato , «dire che nulla è stato fatto».

lunedì 5 maggio 2008

LA PUBBLICAZIONE DEI REDDITI

“Non fate l’onda”

E’ guerra, guerra totale sul fronte della Privacy! Posto che la pubblicazione dei redditi mi lascia indifferente, la tempestiva (o intempestiva) pubblicazione dei dati relativi alle tasse pagate dagli italiani, di serie A, B o C, rimbalza su tutti i giornali, diventa il “leit-motif” del giorno, appassionando i lettori di tutti i quotidiani, i pensionati, i precari, i passeggiatori della sera e del mattino, i moralisti, vecchi e nuovi, di mestiere o in apprendistato.
Ma questo è normale...quello che a me non va giù è il fatto che il mio nome non compaia e così quello di tanti altri amici: una sorta di discriminazione che tiene conto del fatto che, evidentemente, il mio reddito non è degno di essere diffuso: ne sono profondamente deluso, indignato e, soprattutto, frustrato. Ma tralasciando codeste pinzillacchere, sono invece preoccupato dalla richiesta che le associazioni dei consumatori hanno fatto nei confronti del Ministero del Tesoro: la bellezza di 20 miliardi di euro. Immaginatevi lo scenario: tra 173 anni la Corte dei Conti si pronuncia in via provvisoriamente definitiva e decide di accogliere la richiesta delle associazioni: per effetto della svalutazione e degli interessi legali la cifra è nel frattempo salita a 1423 miliardi di euro, vale a dire l’attuale debito italiano: in conseguenza di ciò,gli Italiani saranno chiamati ad una ulteriore imposizione fiscale. Forse sarebbe bene che le associazioni dei consumatori si facciano i fatti loro.

E. B.

Vasto, VERGOGNOSO DISSESTO STRADALE IN VIA MADDALENA

Che cosa avrà in comune un campo da golf con la città di Vasto? Le buche!!
Al di là della battuta,la condizione delle strade nelle contrade,lascia poco spazio all'ilarità e si presenta in tutta la sua gravità, permanendo, dopo denuncie a mezzo stampa già avvenute, assolutamente non buona.
La zona di San Lorenzo e di via Maddalena cui si riferisce la foto pubblicata,è l'emblema del dissesto stradale, ma soprattutto del disinteresse che l'Amministrazione in carica dimostra per la sicurezza dei propri cittadini.
Se viaggiare in macchina rappresenta un pericolo, in motorino è impossibile non incorrere in incidenti : Via Maddalena è percorsa da buche e da un lungo avvallamento irregolare che occupa quasi metà della sua larghezza, quel po' di asfalto rimasto,è disseminato di ghiaia e rende il fondo stradale ancor più viscido e pericoloso, figurarsi in caso di pioggia!
Per non parlare della mancanza di segnaletica e della scarsa illuminazione.
Vi immaginate poi cosa significherebbe su questa strada farsi una bella passeggiata cercando di godersi la stagione o semplicemente di andare a messa?
Da mesi questo degrado lascia basiti e amareggiati i residenti della frazione che si sentono presi in giro dai nostri amministratori i cui buoni propositi rimangono relegati ai proclami pre-elettorali e ai restyling di facciata legati al passaggio del Giro d'Italia.
Ci auguriamo che tutto questo possa cambiare al più presto,e che il tema della sicurezza stradale finora del tutto avulso alla gestione politica cittadina,possa tornare ad essere una priorità.

Antonio Monteodorisio
(Direttivo AN per Pdl -Vasto)