sabato 1 settembre 2007

LAVORI PRECARI E LEGGE BIAGI

(Nella foto l "onorevole" Francesco Caruso,PRC)

Individui come Caruso, immeritatamente onorevole, rappresentante della parte peggiore del popolo italiano, indica come “assassina” la legge Biagi ed i loro principali autori: lo stesso Biagi e Treu; al di là di retoriche condanne, più di facciata che di sostanza, questa specie di onorevole bipede non legge che una COOP rossa del padovano è stata visitata dalla Guardia di Finanza che ha rimesso un rapporto quanto meno imbarazzante per la stessa COOP: su 217 dipendenti 157 NON in regola a diverso titolo e ben 67 assolutamente in NERO! Ma neanche i “padroni” di una volta! E pontificano.

E. B.

CISTERNE, POZZI E...IL TURPILOQUENTE

QUI IN FERIE 01.09

Sono stato assente qualche giorno e non ho potuto “riflettere” sul turpiloquente: al mio ritorno ho trovato giornali e siti traboccanti sdegno per l’assassinio della cisterna (o pozzo non è ancora ben chiaro); soprattutto G. F. (non è il Grande Fratello) è sdegnato, sconvolto, quasi “attapirato” ed invoca, giustamente, le più approfondite indagini della magistratura. E che centra tutto questo con il turpiloquente? Niente perché uno che offende le persone non può permettersi di giudicare più nessuno (se almeno si scusasse)! Comunque aspettiamo il prossimo Consiglio Comunale e speriamo che opposizioni, dissidenti ufficiali e non, facciano sentire voci e non belati.

E. B.

BOSSI, FUCILI E FARISEI

In questi giorni si è fatto un gran parlare dello sciopero fiscale prospettato da bossi e, naturalmente, le vestali del centrosinistra (e qualcuna pure del centro destra), hanno subito levato alti lai (sarebbe meglio dire latrati) all’annuncio che qualcuno potrebbe usare i “fucili”. Cosa dire in proposito: come spesso accade Bosi prospetta fatti sacrosanti con metafore … “forti”. Il fatto che l’intellighentia (si fa per dire se no non capiscono che si parla di loro!) di sinistra si scandalizza per le metafore e non si scandalizza dei terroristi al governo, dei terroristi liberi, dei terroristi che non hanno scontato un solo giorno di pena, coccolati, invitati a destra e manca (soprattutto a manca). Per sua stessa ammissione abbiamo un D’Alema già lanciatore di molotov ministro degli esteri e già Capo del Governo: questi sono fatti e quelle sono parole: ed i giornali tutti a scandalizzarsi, tutti a condannare, tutti prefiche al soldo dei cosiddetti “poteri forti”. Si potrebbe continuare all’infinito sulle ipocrisie di queste sinistre che hanno ormai il DNA permanentemente modificato e, purtroppo, anche se è un assurdo scientifico, contagioso.

E. B.

INTERVENTO DI AZIONE STUDENTESCA SUL CARO LIBRI. LA GDF CONTINUI A SVOLGERE L'OTTIMO LAVORO !

Azione Studentesca apprende con favore il lavoro d’indagine che la Guardia di Finanza sta compiendo sull’andamento dei prezzi dei libri scolastici degli ultimi tre anni in otto città italiane. Finalmente dopo anni di sollecitazioni da parte delle associazioni dei consumatori e delle associazioni studentesche, in primis Azione Studentesca che da sempre in qualsiasi occasione ribadisce la contrarietà all’adozione del libro di testo obbligatorio e denuncia la speculazione degli editori sui prezzi, lo Stato si è svegliato ed ha iniziato a controllare il mondo della distribuzione dei testi scolastici.
Quello della distribuzione dei testi scolastici è stato un settore fino ad oggi privo di controlli. Da un calcolo effettuato da Federconsumatori e Adusbef ,le famiglie dovranno spendere per i soli testi scolastici intorno ai 320 euro e complessivamente cifre intorno ai 700 euro. A Roma si arriva a spendere per i soli testi scolastici 1.800 euro; l’Abruzzo, nonostante il caro-vita sia meno incombente rispetto alla Capitale, non è immune a questi prezzi esorbitanti. Proprio per queste ragioni Azione Studentesca e Azione Giovani sono impegnate da diversi anni in ogni angolo della nostra Regione, da Vasto a Teramo, Pescara, Lanciano, Roseto degli Abruzzi, Casalbordino, ecc.. con l’iniziativa del "Mercatino del libro di Testo Usato". Nelle nostre sezioni, è possibile portare i libri usati che saranno venduti agli studenti, creando così un canale non convenzionale di circolazione dei testi scolastici che consente agli studenti di acquistare libri usati evitando un ulteriore salasso alle famiglie. Inoltre, questo inverno, i Rappresentanti di Istituto e delle Consulte Provinciali degli Studenti eletti nelle liste di Azione Studentesca, si impegneranno per evitare che i Consigli Studenteschi di ogni scuola, adottino libri di testo di nuova edizione che sostanzialmente cambiano solo nell’impaginazione e nel colore della copertina. Infine registriamo la totale incapacità da parte del Ministro della Pubblica Istruzione Fioroni, a controllare l’aumento del costo dei libri: il Ministero, infatti, ha indicato un tetto di spesa massimo di 280 euro per l’acquisto dei libri, limite puntualmente non rispettato secondo quanto dimostrato da un’indagine di Altroconsumo condotta su un larghissimo numero di classi di Milano, Roma e Napoli. Ci auguriamo che la decisione che l’Autorità garante della concorrenza nel collegio di giovedì 6 settembre prenderà su questa questione, sia equa e soddisfi finalmente le esigenze delle famiglie. Se così non fosse, Azione Studentesca continuerà ad incalzare con nuove iniziative il Ministro Fioroni e le autorità scolastiche regionali abruzzesi per risolvere al meglio questo grave problema.

Azione Studentesca - Vasto

A POCHI GIORNI DALLA FINE DELLA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA VASTESE...RIFLESSIONI SUL VASTO FILM FESTIVAL...

A pochi giorni dalle fine del Vasto Film Festival e placate alcune polemiche, abbiamo deciso di intervenire a riguardo, tentando di dare anche un nostro contributo all’iniziativa cinematografica vastese. Dodici anni sono passati dalla prima edizione del Vasto Film Festival e di queste dodici edizioni, Del Prete e compagni, ne hanno criticate almeno 10. Noi non faremo lo stesso errore solo perché ad organizzarlo sono gli Amministratori targati centrosinistra; è invece nostra intenzione contribuire al dibattito cittadino esplicitando alcune riflessioni sull’argomento in questione.
Il successo di questo Film Festival è innanzitutto nei commenti degli organizzatori e soprattutto del Sindaco e del suo Vice, che, dopo 12 anni, finalmente ammettono che questa è una iniziativa su cui puntare per caratterizzare il cartellone estivo della nostra Città (non ditelo in giro ma qualche esponente del centrosinistra quando era in minoranza suggeriva di abolire la manifestazione). Siamo addirittura convinti che, fra qualche tempo, gli attuali Amministratori, riusciranno anche a ringraziare chi ha pensato anni fa a portare questa iniziativa su Vasto, ma non abbiamo fretta…non si può avere tutto e subito. Dobbiamo, innanzitutto, riconoscere che molto fortunata, è stata la scelta di organizzare l’evento in quattro punti diversi della Città e con ingresso gratuito, favorendo così la partecipazione dei non molti turisti presenti e dei Concittadini. Con la stessa nostra franchezza, gli Amministratori di centrosinistra, dovrebbero riconoscere che hanno esagerato un bel po’ stimando le presenze del pubblico in 25.000 - 30.000 spettatori….ma lasciamogli passare anche questo “pavoneggiamento”.
A qualche giorno dalla fine del Vasto Film Festival c’è da evidenziare che se l’edizione di quest’anno da un lato ha visto sicuramente la partecipazione di un discreto pubblico e di attuali ospiti del grande schermo, (e non ci riferiamo di certo al Sindaco di Pescara D’Alfonso come fa qualche giornalino locale) dall’altro, invece, i film proiettati erano già “passati” nei mesi scorsi nelle sale cinematografiche e, soprattutto, tranne qualche passaggio televisivo, la grande stampa non ha dedicato al Festival l’attenzione di un tempo dovuto, probabilmente, a causa di un livello certamente non alto della manifestazione ed anche per colpa di una scarsa e tardiva organizzazione dell’evento. Da sottolineare, inoltre, il mancato raccordo con le altre manifestazioni previste nel cartellone estivo. È il momento, proprio ora, che amministratori vecchi e nuovi concordino sulla bontà del Film Festival in questa sorta di “Pax cinematografica”,e inizino a riflettere sugli obiettivi che questa manifestazione si deve prefiggere. Riproporre l’anno prossimo la stessa formula dell’edizione appena conclusa potrebbe essere una soluzione, ma, a questo punto, faremmo bene a chiamarlo “Festa del Cinema” o “Rassegna Cinematografica Vastese”, perché il FESTIVAL è altra cosa!
Qualche anno fa, era l’edizione del 1999, se non sbagliamo, ci siamo avvicinati molto a far diventare la nostra kermesse cinematografica un vero Festival. Qualcuno si ricorderà di quella edizione. Vi erano molti più film in PRIMA VISIONE; il Direttore artistico era una persona di grande fama e di grande esperienza, come Franco Mariotti; vi era una sessione importante, e, passateci il termine, “vergine” per i Festival del cinema italiano, ovvero, la sessione dedicata ai cortometraggi che ha spinto molti emergenti registi, a raggiungere la nostra Città per presentare le loro fatiche. In quella edizione, vi era anche il tentativo di coinvolgere i più giovani, tentativo, a dire il vero, poco fortunato ma comunque l’intenzione era buona. Era un Festival che si articolava in due sale: il tradizionale Palazzo D’Avalos e il Teatro Rossetti, ma, nonostante questo, era un Festival rivolto a pochi, e ciò, era sbagliato. La prima domanda da porci è : “ Vogliamo un Festival più culturale, una rassegna cinematografica più turistica o un compromesso che coniughi validamente l’una e l’altra ipotesi?”.
Certo Vasto non è Cannes, nè Venezia, ma sul nostro Festival ci si può lavorare ancora tanto e bene. L’obiettivo, a nostro avviso, è tentare di fondere il lato culturale a quello più partecipativo, qualificando la manifestazione a tal punto da far diventare il nostro premio, ovvero “la statuetta della bagnante”, un premio ambito per gli ospiti, e non un ricordo per la loro partecipazione. Se vogliamo investire sul Vasto Film Festival, non è più pensabile organizzarlo in poco tempo come è accaduto quest’anno, quando la manifestazione è stata presentata e pubblicizzata solo il 14 di agosto. È indispensabile, invece, riuscire a mettere a punto, in tempi brevi, una macchina organizzativa che lavori su questo importante evento, per tutto l’anno. Un evento culturale come quello che proponiamo, non può prescindere dai giovani, che vanno coinvolti con l’obiettivo di farli appassionare e avvicinare al mondo del Cinema e in particolare a quello Italiano, perennemente in crisi. Il Progetto Giovani, di cui se ne sono perse le tracce, potrebbe avere un importante ruolo in questo, con l’apertura di specifici e attrezzati laboratori con tanto di insegnanti, e con l’ambizione di riuscire a produrre ogni anno un “giovane cortometraggio vastese” da presentare in apertura di ogni edizione del Film Festival. Qualcuno ha polemizzato con i costi della manifestazione e,pertanto, anche su questo bisogna fare chiarezza, perché 140 mila euro sono troppi per una rassegna cinematografica, ma sono pochi per un Festival del Cinema! Una cosa certa è che sia in un caso, sia nell’altro, non possono il Comune o altri enti pubblici, pagare una così alta cifra! Il Festival ha bisogno di partner economici che arriveranno solo quando saremo capaci di ideare e proporre un “Prodotto culturale-turistico” importante. Insomma lavoriamoci, e non abbiamo sbagliato, non vogliamo dire lavorateci, perché, se tutti oggi riconosciamo che questo Festival è una importante attrazione turistica, dobbiamo lavorarci tutti, maggioranza, minoranza, associazioni e imprenditori. Tutti senza eccezion fatta, per aiutare a risollevare, anche tramite questa manifestazione, le sorti di un settore turistico che manifesta a Vasto un cattivo stato di salute. Alleanza Nazionale, responsabilmente, è pronta ad offrire il proprio contributo per Vasto.

Alleanza Nazionale - Vasto
(dipartimento politiche turistiche)

giovedì 30 agosto 2007

MARCIAPIEDI DI VIA S. LUCIA INVASI DA ERBACCE E ROVI. OCCORRONO PULIZIA E MAGGIORI CONTROLLI PER QUESTA STRADA PANORAMICA !

(Nella foto, il marciapiede in questione, in Via S. Lucia)

Questa è la situazione in cui versano i marciapiedi di una delle più panoramiche vie di Vasto: Via S. Lucia che conduce alla chiesetta di S. Nicola che domina l’omonimo golfo.
Erbacce alte, rovi, sterpaglie invadono il passaggio riservato ai pedoni i quali, o fanno slalom tra le piante infestanti, o decidono di camminare sul ciglio della strada col rischio di essere investiti dalle macchine che, nonostante i rallentatori, sfrecciano ad alta velocità.
Non è bello che una Città turistica come Vasto e soprattutto una strada panoramica come quella, sia ridotta in queste condizioni. Non credo che L’assessore alla manutenzione sia impossibilitato a mettere mano al problema che risulta essere risolvibile in qualche ora di lavoro!
Una Via, quella, al termine della quale è possibile ammirare un panorama meraviglioso, anche questo, però, oscurato dalle sterpaglie che nascono, senza controllo, sulla balconata della chiesetta. Insomma, un gioiellino abbandonato a se stesso. Una strada dimenticata da questi Amministratori, sia dal punto di vista manutentivo che della sicurezza. Su questo ultimo tema, i residenti, hanno più volte sollecitato maggiori controlli notturni!
Questa mattina, proprio su queste situazioni , è stata presentata dai Consiglieri di Alleanza Nazionale, Lorenzo Russo e Dario Ciancaglini, una interrogazione comunale urgente al Sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, per sapere come e quando l’Amministrazione Comunale intende provvedere
Speriamo in un intervento imminente ma crediamo che rimanga per sempre una speranza visto il disinteresse che questa Giunta di centrosinistra sta dimostrando di avere per la Nostra Città.

mercoledì 29 agosto 2007

Governo: MATTEOLI (AN), SCONTRO INFINITO NELL'UNIONE MA PRODI MUTO

(Nella foto, il Sen. Altero Matteoli,AN )

"Lo scontro politico tra riformisti e sinistra massimalista si acuisce manifestandosi come una vera e propria lotta per il potere. Di fronte a questo contrasto inconciliabile, Prodi con chi si schiera? Giordano gli chiede di battere un colpo e di esercitare un ruolo, ma lui continua a restare muto e asserragliato a Palazzo Chigi. Mentre l'implosione dell'Unione è prossima, il centrodestra deve assumere un'iniziativa strategica comune per liberare il Paese da questo governo inadeguato a guidarlo". E' quanto afferma il presidente dei senatori di AN, Altero Matteoli.
Fonte : Ufficio Stampa An

martedì 28 agosto 2007

Regione Abruzzo: L'INADEMPIENZA DI DEL TURCO SULLA PUBBLICITA' DEI COMPENSI

(Nella foto, il mal Governatore della Regione Abruzzo, Ottaviano Del turco)

Del Turco non rispetta gli obblighi della finanziaria nazionale sulla pubblicità dei compensi degli amministratori di società partecipate dalla Regione. Il Sole 24 Ore bacchetta l’Abruzzo, definendolo “caso limite”. Altro che contenimento dei costi della politica e trasparenza negli incarichi affidati dalla Regione. Del Turco, tra un proclama di buone intenzioni e rivoluzioni solo annunciate ma ben lungi dall’essere attuate, sfugge alle norme, tanto da meritarsi le bacchettate de Il Sole 24 Ore.Il più autorevole quotidiano economico italiano, nell’articolo pubblicato venerdì 24 agosto, “Compensi al riparo del web per i manager locali”, denuncia come ad otto mesi dall’entrata in vigore della Finanziaria 2007, l’Abruzzo risulti tra le poche Regioni inadempienti rispetto a quanto previsto dall’articolo 1 comma 735, che obbliga gli enti pubblici a pubblicare nell’albo pretorio e nel proprio sito internet i compensi relativi agli incarichi degli amministratori nominati nelle società partecipate. Tanto da costringere Prodi lo scorso 13 luglio a inviare una circolare nella quale si ricorda “il carattere imperativo della norma a far data dal primo gennaio 2007”. Inadempienza che, oltre a dirla lunga sui comportamenti omissivi di Del Turco in tema di trasparenza e contenimento dei costi della politica, costerà alla Regione Abruzzo il pagamento di una multa salata ed espone la nostra regione all’ennesima brutta figura a livello nazionale, tanto da far parlare dell’Abruzzo come di un “caso limite”, in considerazione del fatto che, oltre alla mancata pubblicazione di incarichi e compensi online, per consultare il Bura e la legislazione regionale a tutt’oggi è necessario persino pagare un abbonamento a pagamento.Siamo sicuri che Del Turco risponderà facendo spallucce e annunciando altre rivoluzionarie iniziative che, siamo pronti a scommettere, non vedranno mai la luce.

LA VIGNETTA


IL TURPILOQUENTE RESTA SILENTE IN NOME DEL NIENTE

QUI IN FERIE 28

Siamo alla fine di un mese,di un agosto in cui l’evento principe, malgrado tutto e malgrado tutti, è stato l’invereconda sparata di quella specie di Presidente del Consiglio Comunale che risponde al nome di G. F. : il turpiloquente resta silente, la stampa acquiescente, in nome … del niente. A livello locale, nonostante il “rigore”, nonostante le sinistre, nonostante il Presidente del Consiglio Regionale, la sicurezza diminuisce, sparisce ed il popolo … inveisce. A livello nazionale si parla e si sparla di tregua fiscale: è una proposta di pace? Ma allora qualcuno era in guerra con gli italiani!

E. B.

LA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLETTA AL BELVEDERE ROMANI E' OPERA DEL CENTRODESTRA !

Come sempre, il Sindaco Lapenna, cerca sempre di prendersi i meriti di opere che non sono della sua Amministrazione, ma di quella precedente di centrodestra. Anche nell’inaugurazione della villetta al belvedere Romani, infatti, il Sindaco e l’Assessore ai lavori pubblici, hanno rimarcato come il centrosinistra dia importanza al verde pubblico e come lavorino bene per il decoro della Città. Nulla di più falso. La ristrutturazione di quell’area verde, infatti, era stata progettata, e cantierata dalla vecchia Amministrazione, come anche la Villa Comunale nel centro storico. Tutti i lavori che questo centrosinistra sta faticosamente portando a termine, sono progetti ed opere del centrodestra! Questa Giunta è capace solamente di fare le inaugurazioni e di tentare in tutti i modi di prendersi i meriti di cose a cui loro non hanno mai messo mano.
E’ ridicolo inaugurare una villetta, invitare i Concittadini a parteciparvi e poi prenderli in giro facendogli credere il falso. Si cominci a dire la verità e ad essere onesti, prima che con se stessi, con i Cittadini!

L'ESTATE E' QUASI FINITA...E IL TURPILOQUENTE TACE...


QUI IN FERIE 27
Ultima settimana d’agosto, il turpiloquente tace, di scuse incapace, per nulla sagace, requiescat in pace. A livello locale l’unica novità è rappresentata dalla “attivazione” del giardino di palazzo Genova-Rullo, ripulito, addobbato, offerto alla cittadinanza in occasione di un evento culturale non contemplato ufficialmente ma molto gradito. A livello nazionale, con il rientro in attività di Prodi e compagni di … cenoni, sono cominciate le novene per ingraziarsi le benevolenza del Signore: se non funzionano passeremo ai sacrifici umani.

E.B.

domenica 26 agosto 2007

G.F., PRESIDENTE DEL C.C., NON LASCIA LA POLTRONA...

QUI IN FERIE 26
Domenica 26 agosto: giornali e siti ancora tacciono, l’argomento è tabù e ci chiediamo perché. Certo,oggi l’argomento del giorno è (in realtà da qualche mese a questa parte) l’acqua che manca e, se era vero che “piove, governo ladro”, si può ribaltare il concetto e dire “non piove, opposizione ladra”. A parte le battute i casi sono due: o G. F. viene considerato tanto … forte da non consigliare attacchi o rimproveri, o non viene considerato affatto e quindi nessuno se ne occupa; in verità ci sarebbe una terza ipotesi: ai giornalisti vastesi le offese ed il turpiloquio di un giornalista e presidente del C.C. ad un altro giornalista appaiono assolutamente normali e quindi la notizia … non c’è. A livello locale abbiamo già detto dell’acqua, a livello nazionale il campionato è ricominciato: intanto abbiamo i “circenses” poi, se non ci sarà il previsto aumento del grano, forse, il “panem”.
E. B

il volantino


LAPENNA E IL CENTROSINISTRA SI VOGLIONO
PRENDERE I MERITI, MA LA VERITA' E' CHE LA
RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLETTA COMUNALE

AL BELVEDERE ROMANI, E' STATA FATTA DAL

CENTRODESTRA !

SONDAGGIO CHIUSO. AN RISULTA ABBASTANZA ATTIVA A VASTO !

Si è da poco chiuso il sondaggio del nostro sito che svela come AN, a Vasto, sia abbastanza attiva come forza di opposizione. Numerose, infatti, le iniziative su molti problemi della Nostra Città, che il locale Circolo "Falvella" ha intrapreso e le varie prese di posizione su svariati argomenti. Il rinnovato Direttivo locale risulta capace e compatto, attivo e interessato ai problemi dei Cittadini.
Tra qualche giorno, verrà aperto un nuovo sondaggio...il tempo di far leggere i risultati a coloro che ci seguono!