sabato 25 agosto 2007

Regione Abruzzo: AN REPLICA A DEL TURCO

“Del Turco è tornato a minacciare le dimissioni? Bisogna dargli atto che mostra un invidiabile sprezzo del ridicolo, come arma di convinzione di massa si è dimostrata abbastanza spuntata. A forza di gridare ‘al lupo, al lupo’ diventa poco credibile”. E’ quanto dichiara Alfredo Castiglione, capogruppo di AN in Consiglio Regionale, a commento della rinnovata minaccia che da Collelongo Del Turco ha rivolto alla sua riottosa maggioranza.“L’iter amministrativo della Omnibus – prosegue il gruppo di AN – tra lavori di commissione e di aula è durato oltre un mese, Del Turco dov’era? Perché non ha fatto sentire prima la sua autorevole voce? E perché non si pronuncia sui provvedimenti, questi sì davvero vergognosi, stralciati dal Consiglio e riferiti al testo unico dell’artigianato, ai provvedimenti per il personale e dei macroregali riservati ai Comuni usciti da recenti competizioni che hanno visto l’affermazione del centrosinistra? Del Turco, sinora distratto, si scandalizza solo ora per la Omnibus, ma perché non dice nulla dei contributi dispensati dalla sua Giunta per qualche milione di euro a Comuni che – neanche a farlo apposta – ricadono nel collegio elettorale di alcuni Assessori?” Interviene anche Giovanni Pace, Presidente emerito della Giunta Regionale: “Ci compiaciamo che Del Turco abbia fatto sue le nostre osservazioni sulla improcedibilità della non promulgazione della legge, ma se il Presidente dovesse prevedere di doversi dimettere perché una legge, approvata dal Consiglio Regionale, non gli piace, lo faccia subito, perché è già capitato più volte, lo scorso anno, adesso, e potrebbe ricapitare domani mattina. La verità è che a Del Turco sinora non è riuscito a farsi votare la finanziaria nel termine di legge del 31 dicembre. La vera finanziaria – perché così non possono definirsi le poche balbettate righe approvate a Natale – è questa e come lo scorso anno ad Agosto è ancora in alto mare”.

UFFICIO STAMPA AN

REPLICA A "SALVO DEGLI ESPOSTI" (Seconda ed ultima)

Dobbiamo chiedere scusa al Signor “Salvo degli Esposti” per averlo sopravvalutato, ma eravamo profondamente convinti che dietro il suo pseudonimo, dietro la sua presunzione, si celasse un uomo aperto al dialogo e soprattutto capace di confrontarsi con quelle persone verso le quali, da dietro il monitor del suo computer, si diverte a puntare l’indice accusatorio. Ci scusi se abbiamo preteso troppo da Lei. Ci permetta però di dirLe che, a nostro modesto avviso, ha commesso un errore a non partecipare all’incontro con il direttivo di AN. Ha commesso un errore perché avrebbe avuto l’opportunità di conoscere un gruppo di persone composto da baldi e promettenti giovanotti ma anche da i vari Dario, Mercurio, Etelwardo, Lorenzo, Donatella, Sabrina, Marco, Valentina, Francesco, Antonio, Alfredo, Nicola e molti altri che, a differenza Sua che si nasconde dietro mentite spoglie, hanno il coraggio di mettere il proprio volto, il proprio nome, il proprio impegno a servizio e al giudizio dei Vastesi.
Intervenendo alla riunione avrebbe avuto l’opportunità di verificare che l’attività svolta da Alleanza Nazionale come forza d’opposizione, va ben oltre le legittime battaglie che Lei ha ricordato, e tentato di minimizzare, nel suo articolo.
Avrebbe avuto l’opportunità di verificare con i suoi occhi che, sugli argomenti di cui lamenta il silenzio di AN, il nostro Partito è già intervenuto puntualmente e con la determinazione di sempre.
Accettando l’invito di Alleanza Nazionale, avrebbe potuto conoscere una Comunità di persone dove la Politica si fa ancora per passione e a servizio dei Cittadini, dove non ci sono miti da imitare e dove AMARE la propria Città non è reato.
Caro Signor “Salvo degli Esposti”, con il suo atteggiamento ha dimostrato che il nostro mondo è molto lontano dal suo. InvitandoLa nella nostra Sezione, volevamo avere l’opportunità di darLe prova che ciò che ha detto nei nostri riguardi, è falso e che ciò che stiamo affermando è vero, ma Lei ha preferito insabbiare la sua testa come gli struzzi per il puro gusto di poter continuare ad insultare le persone.
E allora ci scusi se Le abbiamo fatto perdere del tempo, ma non si preoccupi…non risponderemo più alle sue provocazioni perché abbiamo capito che sono solo pretestuose. Continui pure a nascondersi dietro il suo pseudonimo, torni pure dietro il suo computer a digitare cattiverie perché forse è l’unica cosa che Le riesce bene.
Buona fortuna Sig. “Salvo degli Esposti”, buona fortuna di vero cuore perché gente come Lei ne ha proprio bisogno.

Alleanza Nazionale – Vasto

A VASTO E IN ITALIA...

QUI IN FERIE 25

E’ sabato, c’è il mercato di Viale D’Annunzio, tanti oggetti in vendita: cercavo un po’ di amor proprio, di dignità, di senso delle istituzioni, cercavo la bancarella di G. F.: non c’era, forse a San Salvo, forse a Pozzitello, forse, come una cicogna, su qualche antenna! A livello locale tale "Salvo degli Esposti" se la prende con A. N. colpevole di non fare opposizione (magari … continuando a non farla come quando c’era … qualcun altro!); a livello nazionale l’amore degli italiani per le tasse di Prodi è tale che le entrate dell’erario sono superiori al previsto: ma non è che P. S. (Padoa Schioppa) ha sbagliato i conti e sta chiedendo più soldi di quanti ne occorrano: oppure, più verosimilmente, servono soldi per soddisfare le richieste delle sinistre succhiatrici di sangue: oppure, ancora, è la dimostrazione della prevaricazione dei comunisti, non nei confronti dei ricchi, ma nei confronti del ceto medio, non in nome della giustizia fiscale, ma per semplice complesso di inferiorità, culturale, storica, morale!

E.B.

INAUGURAZIONI, STUDI, PACE E SONNO


QUI IN FERIE 25
La notizia del giorno è che anche oggi la Città deve turarsi il naso davanti al turpiloquente dal quale ci aspettiamo il bis: in compenso, forse per non fare brutta figura, il Sindaco non lo ha delegato a “celebrare” il nuovo look della villetta del Belvedere Romani. A livello locale, per “oggi le comiche” si ripete la farsa dei pozzi inquinati si o no, della loro riapertura si o non, dell’emergenza che per definizione è fatto temporaneo ma che per questi illuminati è fatto permanentemente temporaneo. A livello scientifico, il cervello non ne vuol sapere di riposarsi e continua a lavorare instancabile: anche in mancanza di stimoli esterni, il cervello mantiene spontaneamente reti neurali simili a quelle osservate durante comportamenti attivi, come vedere, muoversi o ricordare. Lo ha scoperto il gruppo dell'Istituto di Tecnologie Biomediche Avanzate (Itab) dell'università D'Annunzio di Chieti, coordinato dal fisico Gian Luca Romani, in collaborazione con il neurologo Maurizio Corbetta, della Washington University di St. Louis; la conferma è venuta durante un sopralluogo a Vasto dove è stato osservato il fenomeno durante una riunione della Giunta Esecutiva e l’unica attività cerebrale registrata si è avuta in fase di sonno.
E. B.

venerdì 24 agosto 2007

SALVO ERRORI OD OMISSSIONI. Un Nostro iscritto, E.B., replica a "Salvo degli Esposti"

(Nella foto, "Salvo degli Esposti" )

Sul sito di “Polis” leggo, con un certo ritardo e me ne scuso, delle riflessioni del signor Salvo Degli Esposti (?) sul comportamento delle opposizioni in seno a questo Consiglio Comunale: riflessioni rivolte essenzialmente ad AN. Tipico esempio di mal riuscito esempio di ingegneria genetica, SDE è il prodotto delle ultime frontiere della biologia molecolare che tenta di assemblare tratti di DNA diversi nel tempo e nello spazio per dar luogo a Organismi Geneticamente Modificati (OGM); nello specifico SDE avrebbe dovuto essere la sintesi della ricombinazione genetica dei corredi cromosomici di Seneca, Catone e Petrolini: purtroppo la ricombinazione esclusivamente fisica non ha prodotto una ricombinazione culturale ed i risultati sono stati quelli di una sterile polemica nei confronti dell’opposizione essenzialmente di A.N. In verità, la sua provocazione, è piuttosto nello stile di un novello Oliviero Toscano di paese con pretese da psicoterapeuta e ambizioni da Cassandra: parlare di “nevrosi delirante” nei vaghi termini descritti da SDE non significa conoscerla ,ma esserne affetti.La risposta di AN, molto concisa per la verità, consisteva nell’invitare SDE nella sede di AN per formulare le sue critiche ed avere le risposte. Ad onor del vero non era precisato che veniva garantita la sua incolumità fisica e, forse prevenuto da altre frequentazioni, SDE ha preferito glissare e ignorare l’invito.SDE non è andato ma ha scritto ancora su “Polis” rincarando la dose: a quanto pare, se nel suo mirino c’è solo AN, si deve ritenere che è la sola AN a fare opposizione: in effetti, lo sappiamo bene, che non è così e altrettanto bene sappiamo che l’esercizio della critica fatta in questo modo non serve a niente, perché il signor SDE fa finta di rimproverare questa Amministrazione e bacchetta il passato: che senso ha? qual è il suo contributo al bene della Città? Qui si parla di questione morale per il nono assessore, si parla di questione morale per l’affaire Buysell, si parla di questione morale per Di Pietro (vorrei vedere lo SHARE di un raduno di naziskin a Vasto, altro che IdV!). Non solo non aspettiamo nessun Babbo Peppino ma, nell’invito rivolto a SDE, avremmo potuto spiegare che certe considerazioni le abbiamo già preparate e non è difficile comprendere che la fine dell’estate non è il miglior periodo per intervenire sul turismo, sull’ignobile comportamento di Peppino Forte, sull’Aragona e altro. Da un attento lettore del … passato ci saremmo aspettati una serie di proposte, di soluzioni, di confronti sui numeri, di strategie per liberarci di questa Giunta: invece siamo ancora al “Caro amico”: il Sindaco non è altezza, il Presidente del Consiglio è uno scostumato, quell’Assessore non capisce niente, la Buysel pensa a fare i soldi, la banca pensa a fare i soldi, questo non va e quello è ancor peggio: e poi le insinuazioni circa il nostro dire o non dire? Un suggerimento, comunque, Te lo vorremmo dare: la prossima volta cerca di fare proposte concrete sul PRG sulle NTA, sulla pista ciclabile, sullo stadio, sulla Buysell, sulla ASL, su tutto quello che ti pare ma cerca di farla una proposta, una sola!

E.B.

DEL TURCO HA PERSO IL TRENO

(Nella foto, l' On. Giovanni Pace, Consigliere Regionale di AN)

Postiamo l'articolo del Presidente Pace pubblicato in data odierna dal Tempo d'Abruzzo
Settembre è alle porte e, dopo la tumultuosa sessione della variazione di bilancio, con un chiacchieratissimo Omnibus contestato anche da chi l’ha votato, il discorso della politica da fare e che serve al nostro Abruzzo sarà centrale. Dall’insediamento di Del Turco ad oggi nessuna opera pubblica di respiro regionale è stata iniziata. I lavori in corso, sia che si tratti di strade o di messa in sicurezza del Gran Sasso, sia che riguardino opere portuali, acquedotti o dissesto idrogeologico, sono quelli attivati nella passata legislatura. E’ necessario, perciò, far riemergere l’attenzione ai problemi e non fermare il processo all’epoca messo in atto per riequilibrare il territorio ammodernando il tessuto delle infrastrutture.La opposizione di centrodestra ha dimostrato nel corso di questi trenta mesi di giunta di sinistra la capacità della proposta forte e responsabile, sia pure nel rispetto dei ruoli.La sua “agenda” delle cose da fare è costituita dalle proposte di legge che hanno impegnato tutti i consiglieri di opposizione e che, a differenza degli interventi a go-go della maggioranza, rientrano nello schema di un coerente programma di sviluppo: dagli interventi in favore della famiglia e della permanenza degli anziani all’interno della stessa, alla disciplina del sistema regionale per la ricerca e l’innovazione; dalla tutela e valorizzazione dei piccoli comuni al sostegno della produzione di biomasse.Una domanda: della velocizazzione della ferrovia Roma-Pescara cosa se ne sa? Assai, per quanto riguarda i disagi dell’utenza! Ma si sa pure di una bufala: le agenzie del 27 febbraio riferiscono che il ministro Di Pietro ha consegnato a Prodi il piano completo delle infrastrutture da realizzare, ove la stessa figura al sesto posto. Il 28 marzo, solo un mese più tardi, il parlamento esamina il piano industriale R.F.I., ma di tale progetto non c’è più traccia. Cosa è successo? Del Turco ha perso il treno.

A VASTO E IN ITALIA...

QUI IN FERIE 23

Ancora un giorno di attesa, ancora un giorno di offesa alla Città, ancora un atto di arroganza del turpiloquente: ma il tempo è galantuomo e, prima o poi, avrà ragione del personaggio. A livello locale, il Film Festival, chiude con un bilancio dalle due facce: successo di pubblico e … successo delle critiche, anche interne. Manca la novità, non c’è originalità: e se tornassimo ad un Vasto Film Festival a tema? A livello Nazionale il tema è quello delle tasse: ennesima promessa non mantenuta: a livello internazionale la Repubblica Ceca pone un tetto del prelievo fiscale al 15% e la Repubblica Italiana veleggia verso il 50% di IRPEF: in compenso i servizi offerti sono il 15% di quelli offerti dagli altri partner europei.

E. B.

mercoledì 22 agosto 2007

RIFLESSIONI...

QUI IN FERIE 22

Ancora un giorno di disagio, ancora un giorno che vede il turpiloquente a capo del Consiglio Comunale di Vasto: che delusione, che inganno! Ma noi abbiamo fede che l’Angelo del Signore, magari passando dalla Chiesa di Santa Maria, lo illumini e lo induca ad andarsene. A livello locale è innegabile il successo del Film Festival dovuto essenzialmente all’intuizione di F. P. D’Adamo, anche se il resto della formula è ormai datato e già ampiamente criticato da quelli che oggi la ripropongono senza una idea nuova. A livello nazionale gli islamici tentano di farsi “odiare” dagli italiani, nonostante la tolleranza 1000 di Amato, murando madonne e condannando a morte chi si converte al cristianesimo; altro che intervento della Chiesa sulle tasse da pagare, giuste o ingiuste che siano! Queste azioni devono essere l’ispirazione delle omelie domenicali: la condanna ferma di chi si ispira a questa religione, sia esso un operaio ignorante edinvasato, sia esso la massima autorità religiosa dell’Islam, l’Università del Cairo, costituisce l’unica testimonianza di coraggio nella fede.

E. B.

martedì 21 agosto 2007

A PROPOSITO DE "IL TURPILOQUENTE"...

QUI IN FERIE 20

Sono passati tanti giorni ed il turpiloquente resta al suo posto: rappresentante di una città che non merita questa vergogna. A livello locale aspettiamo la fine del Festival del Cinema perché finalmente piova (e si, perché l’Assessore al turismo è riuscito a fare un patto con il diavolo, novello Faust, per avere un cielo sgombro da nuvole, in attesa di riproporre il mitico brodetto). A livello internazionale si scopre che, oltre la Terra, anche gli altri pianeti del Sistema Solare, stanno riscaldandosi da alcuni anni a questa parte: anche per questi l’origine è antropogenica?

E. B.

L'ACQUA ALLA FONTANA DI PIAZZA BARBACANI NON C'E'. I PICCIONI MUOIONO DI SETE...E I VERDI? E GLI AMBIENTALISTI? E GLI ANIMALISTI?

Da qualche giorno, la fontana di Piazza Barbacani adibita a "poggia proiettore" per il Vasto Film Festival, manca di acqua. Il ritrovo dei piccioni è a secco e gli stessi, di sete, muoiono sulle strade. Molti se ne sono visti in questi giorni per terra. Può sembrare una sciocchezza ma la cosa di cui noi ci meravigliamo è una: gli ambientalisti? gli animalisti? i verdi? i gialli? i bianchi? i rossi? tutti quelli che si lamentavano che c'erano troppi piccioni che poi sono stati eliminati e che successivamente li piangevano morti? silenzio assoluto...saranno morti anche loro di sete...

REPLICA A "SALVO DEGLI ESPOSTI"

(Nella foto, "Salvo Degli Esposti")

Nei giorni scorsi, sul sito di “Polis”, è stato pubblicato un articolo a firma del Sig. “Salvo Degli Esposti”, contenente delle sue riflessioni “ sull'atteggiamento della categoria opposizione”.
Nel lungo articolo venivano rivolte delle accuse gratuite a dei Rappresentanti locali di Alleanza Nazionale. Inoltre, l’improvvisato opinionista, sfoggiava una profonda conoscenza dei trascorsi scolastici dei più anziani, delle ambizioni future dei più giovani e delle abitudini politiche degli iscritti del Circolo “Falvella”.
Da sempre, Alleanza Nazionale ritiene costruttive le critiche rivolte alla propria attività politica anche quando queste sono fatte in maniera offensiva come nell’articolo in questione. Riteniamo comunque di voler approfondire le considerazioni contenute nell’articolo, invitando il Sig. “Salvo Degli Esposti” giovedì 23 agosto alle ore 19.00 ad una riunione con il direttivo del locale Circolo di AN…avrà così l’occasione di esprimere le sue rimostranze, rivedere dei suoi vecchi conoscenti e rendersi conto che all’interno del Circolo “Carlo Falvella”, non ci sono tagliatori di ali, ma solo persone che hanno a cuore le sorti della nostra Vasto.
Sarà premura del circolo di AN fornire, a chi ne fosse interessato, un dettagliato resoconto della riunione sul nostro sito www.anpervasto.it.
In attesa dell’incontro, il Sig. “Salvo Degli Esposti” potrà contattarci al nostro indirizzo e-mail: aennepervasto@yahoo.it
Nel ringraziare la redazione di “La Polis” per lo spazio concesso, porgiamo Distinti Saluti.

Il Presidente ed il Direttivo di Alleanza Nazionale –Vasto

PACE (AN), SCRIVE A VICINANZA, DIRETTORE DE "IL CENTRO"


Caro Direttore,
il Suo giornale ha riferito, all’inizio dell’articolo apparso a pagina 3 di sabato 18 agosto, che il provvedimento Omnibus, con i 558 interventi a pioggia per un totale di 16 milioni di euro, sarebbe stato votato dai Consiglieri Regionali di maggioranza e opposizione. Per quanto mi riguarda, e come lei sa, sono un Consigliere di opposizione, Le assicuro di aver votato sempre negativamente su tutti gli articoli del provvedimento di cui si parla, ad unica eccezione dell’art. 1, che riguardava il finanziamento di interventi per l’emergenza incendi. Tra l’altro, egregio Direttore, gli elenchi D (manifestazioni di rilievo regionale ) ed E (manifestazioni sportive), da Lei preziosamente pubblicati, non erano allegati al testo della legge che si stava votando: quantomeno non erano stati consegnati a me all’interno del fascicolo. Non so agli altri consiglieri.Voglia gradire i miei più fervidi saluti ed auguri di buon lavoro.


On. Giovanni Pace
Presidente Emerito della Giunta Regionale d’Abruzzo

SPES ULTIMA DEA...

QUI IN FERIE 20

Affranto e deluso, la Città è ancora in attesa delle dimissioni del turpiloquente, saccente, Presidente. Spes ultima dea, non si sa mai! A livello locale prosegue il Festival del cinema con grande partecipazione di popolo grazie a F. P. D'Adamo che puoi anche criticare ma ... fa!. A livello nazionale Bertone dà a Cesare quel che è di Cesare: solo che Cesare non dà a nessuno i servizi che gli richiedono: eppure è ... romano!

E. B.

lunedì 20 agosto 2007

CASTIGLIONE (AN) : CON I FONDI A PIOGGIA DESTINATI AI "GRANDI EVENTI CULTURALI", AGGIRATA LA LEGGE 15/2000 !

“Fatta la legge, trovato l’inganno”. Non usa mezzi termini Alfredo Castiglione per denunciare il gravissimo aggiramento delle leggi regionali in materia di contributi in favore di associazioni musicali, a partire dalla legge 15/2000 (spettacolo ed eventi musicali), “i cui requisiti per la concessione di fondi – ricorda il capogruppo di An in consiglio regionale – erano stati giustamente resi più rigidi al dichiarato scopo di valorizzare e premiare le associazioni che lavorano effettivamente sul territorio.In virtù di tali modifiche, le associazioni aventi diritto al contributo annuale da parte della Regione devono dimostrare di avere almeno 5 anni di attività documentata e personale assunto alle proprie dipendenze, nomi illustri della musica e qualificata direzione artistica.Proprio a causa di questo giro di vite, molte associazioni sono state escluse, mentre per quelle ‘meritevoli’ si è comunque disposto un drastico taglio del 20%, giustificato con la ristrettezza dei fondi disponibili.Ebbene – denuncia Castiglione – nel famigerato elenco di associazioni beneficiate dal finanziamento a pioggia della Omnibus, le associazioni che non dispongono di tali requisiti vengono ‘recuperate’ attraverso la furbesca promozione al rango di ‘grandi eventi culturali’ e come tali ricoperte d’oro, con chiaro aggiramento della legge, in barba ad ogni meritocrazia e a dispetto delle ribadite carenze finanziarie.Siamo di fronte ad un’operazione tipicamente clientelare, che mortifica le vere professionalità esistenti sul territorio abruzzese per premiare evidentemente rapporti di vicinanza e affinità politica.In questi mesi – conclude il capogruppo di An – l’assessorato regionale alla cultura si è vantato di promuovere una legge quadro sullo spettacolo in grado di superare le troppe norme esistenti sulla cultura (leggi nn. 43, 49, 56, 15) e al fine di avviare un dialogo ‘trasparente’ e costruttivo con tutte le associazioni culturali del settore ha promosso a L’Aquila nello scorso mese di aprile un Forum della cultura che, dopo l’approvazione dei ‘grandi eventi culturali’ della Omnibus, si è dimostrato una colossale presa in giro, un affronto nei confronti di chi fa cultura e spettacolo per professione e passione e non per adesione ad una causa politica o, peggio, ad un partito ben riconoscibile nei colori sociali del suo assessore di riferimento”.

domenica 19 agosto 2007

G.F. NON SI DIMETTE...E HA RIPRESO L'ATTIVITA' PREFERITA...

QUI IN FERIE 19

Vana speranza pensare di trovare la "lieta novella" di G. F. dimissionario dalla carica di Presidente "turpiloquente" del Consiglio Comunale: da questo orecchio (e anche dall'altro) non ci sente. In compenso ha ripreso l'attività preferita, premiazioni e necrologi (stavolta solo la premiazione al buon Marinucci). A livello locale la stampa indigena si comporta come quella cinese: solo "buone notizie"; a livello internazionale la Cina si comporta come la stampa vastese: solo "notizie buone": "la Cina è vicina, anzi è qui".

E. B.

LA VIGNETTA ESTIVA