Si dimette il ministro della Giustizia dopo gli arresti domiciliari alla moglie.
La Russa: "Prodi lo imiti e si vada votare"
"Solidarietà umana ma non politica", no alla teoria del "complotto", nonostante ci sia "una parte della magistratura che agisce per ragioni esclusivamente politiche e per ragioni personali", e critiche all'atteggiamento di chi a sinistra "ha usato due pesi e due misure" nel difficile rapporto tra politica e magistratura. Questi i passaggi dell'intervento in Aula alla Camera del presidente di AN, On. Gianfranco Fini, nel corso del dibattito a seguito delle dimissioni del Ministro della Giustizia, Clemente Mastella, dopo la notizia degli arresti domiciliari alla moglie Sandra Lonardo, Presidente del Consiglio Regionale della Campania. Il capogruppo La Russa ha aggiunto: "Se il governo Prodi non si dimette adesso,quando lo farà mai?".
(Nella foto, L'On. Gianfranco Fini, Presidente di Alleanza Nazionale)
Nessun commento:
Posta un commento