(Nella foto, uno stand della fallimentare impresa di Beppe Grillo)
da: associazionebarbarica.org
Tutto è nato dal blog di Beppe Grillo, ormai un paio di anni fa.Si è creato un vero e proprio movimento di opinione, sono nati i Meet Up in ogni regione: luoghi dove discutere e condividere le idee del “capo”(non senza litigare o alzare la voce), quel Grillo che è sempre più parlante.Quel Grillo che l’8 settembre ha trascinato in piazza al suon di Vaffa lo zoccolo duro dell’antipolitica: i cittadini.Quelli stufi dei giochi di potere, quelli insofferenti agli amministratori abbarbicati sulle poltrone e lontani anni luce dai problemi comuni e dal confronto.Ci siamo, hanno pensato.I cittadini sono pronti.A Pescara il movimento d’opinione ha preso forma ed è diventa (quasi) lista civica.L’idea è quella di candidarsi alle prossime politiche e sfruttare l’insofferenza generale.Ed è proprio in questo momento che qualcosa non sta funzionando perché, inevitabile, è arrivata la frattura tra gli “adepti”.Una frattura che scimmiotta un pò le grosse crisi all’interno dei classici partiti più o meno consolidati.Con tanto di accuse, scenate, cumuli di cariche e dimissioni che stentano ad arrivare (ovviamente tutto in una micro dimensione e per questo ancora più ridicolo).Una frattura che fa salire a galla tutta l’impossibilità di autogestirsi o di rispecchiarsi nella figura apicale.In questo casa al vertice c’è Stefano Murgo e il Meet up oggi si ribella a Murgo stesso.Tutti giurano che l’organizer, nonché portavoce, nonché aspirante sindaco, nonché uomo-anello con Grillo, si sia autoproclamato da solo e oggi non abbia nessuna intenzione di lasciare il “trono”.Tanto che è nato un Meet Up Pescara 2, perché si è fatto prima a ricreare una realtà parallela piuttosto che destituire il sovrano.Intanto Murgo parla alla stampa a nome di tutti, convoca le riunioni, gestisce e paga il forum, (cancellando i commenti indesiderati, alla faccia del libero confronto) ha contatti diretti con lo staff nazionale.E decide di creare una lista civica: la spinge, la pompa, la presenta ai giornali dove però non parla mai della frattura interna e non dice mai che una fetta del Meet Up stesso non si riconosce più in lui, parrebbe la maggioranza. E intanto la sua sconfessione arriva anche da fuori regione.E’ sui forum e nei siti, proprio dove negli anni è cresciuto il confronto, adesso si sta cercando di demolire tutto. E se non tutto, almeno il sovrano…
…E la partecipazione che fine ha fatto? Il popolo sovrano? I cittadini?Il ruolo del politico come dipendente che fa quello che decide il popolo-datore di lavoro? Tutte chiacchiere.Se ci avevate creduto, dovete tornare indietro passando dal via.Ma le critiche non finiscono qui e in quella che può definirsi una vera e propria operazione trasparenza (parola tanto cara ai grillini) vengono messe sul tavolo tutte le contestazioni che nella pratica, almeno a Pescara, non funzionano.«L’organizzatore di una lista trasparente e partecipativa è anti democratico in quanto si è proclamato capo lista e candidato sindaco da solo, anti etico perchè utilizza un logo e una dicitura per lasciar pensare che dietro questa lista civica ci sia la persona di Beppe Grillo e scorretto in quanto fa pubblicità ad una sua attività sul profilo meet up. E’dittatoriale», continua la serie di critiche, «e nel forum viene specificato che “Il controllo e la supervisione in merito al rispetto delle suddette regole è demandato all’Organizer ed agli Assistant Organizer”», ovvero tutto quello che non va bene (secondo quale criterio?) Murgo cancella.E la libertà di parola e di opinione tanto sbandierata da papà Grillo che a cadenza semestrale pubblica nel suo blog la classifica dei paesi più inclini alla censura? Anche quella, nella pratica, non funziona.Su, tornate al punto di partenza e fermatevi un turno in prigione.
4 commenti:
non vedo il perchè di questo articolo, scritto con i soliti toni arroganti e un pò spacconi dei politici. la lista civica può sorgere e morire, ma è alle elezioni che si confronta con gli altri partiti; se il meetup volta le spalle a Murgo,questo tale prenderà una manciata esigua di voti, come è possibile in un sistema democratico. Scorgo un certo fastidio da parte vostra (intesa come persone iscritte ad un partito o perlomeno tifose del partito stesso) nel vedere che qualcuno arriva a candidarsi scavalcando le gerarchie dei partiti e i compromessi della partitocrazia; vedo continuamente gente inadatta alla politica candidarsi a destra e sinistra, ma se ha lo stemma di un partito affianco alla faccia sorridente, è rispettato di più. Se invece si legge meetup,apriticielo! Populista! Demagogico! Sembra facile utilizzare queste parole oramai,visto che sono stati prima i media (che sono sempre affiliati ai politici, o perchè governativi o perchè berlusconiani) a farne un abuso scorretto. Scorretto è chi diffama Grillo che si è costruito i consensi su un blog in cui si naviga volontariamente. Scorretto è chi poi,come qualche giornalista di Rai2 o come il direttore del Tg2 (il vostro amico Mauro Mazza) fa monologhi senza contraddittorio influenzando le grandi masse che in Italia non si informano via internet. Con tutto il rispetto,ma rispondere ai vostri slogan in politichese appare persino troppo facile.
Carissimo Marco,
smontiamo tutto quello che hai detto con una sola frase:Sei partito male perchè questo articolo non l'ha scritto un politico ma un gruppo di semplici Cittadini...ci dispiace per te.Rielabora la risposta.
Saluti
E come mai se è opera di un gruppo di cittadini su PrimaDaNoi c'è lo stesso articolo scopiazzato pari pari firmato dalla giornalista di PDN Alessandra Lotti?
Grazie
l'associazione barbarica la fonte la cita
http://www.associazionebarbarica.org/?s=gli+amici+di+beppe+grillo+si+scannano&x=0&y=0&=Go
Forse la dovreste citare anche voi per correttezza....
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