lunedì 12 novembre 2007

Legge elettorle, ALLEANZA NAZIONALE: NON CI SONO PRESUPPOSTI PER DIALOGO. VELTRONI NON SI ILLUDA

(Nella foto, l'On. Gianni Alemanno (AN) )

"Da giorni Veltroni e Rutelli richiedono un dialogo con il centrodestra sulla legge elettorale. Abbiamo già risposto, e lo ribadiamo oggi, che per noi è essenziale che Prodi e il suo disastroso Governo vadano a casa. Pertanto, allo stato, non ci sono i presupposti per alcun dialogo". E' quanto afferma il presidente dei senatori di An, Altero Matteoli, dopo gli inviti al dialogo del centrosinistra sulla legge elettorale.
"Veltroni, Prodi & co. non si illudano", aggiunge il Capogruppo alla Camera Ignazio La Russa. "Tutta AN - dice - non ha alcuna intenzione di dialogare sulle riforme con questo Governo. Non consentiremo che le riforme diventino un salvacondotto per un Governo che con tutta la forza vogliamo far cadere subito".
"Siamo tutti compatti nella volontà di far cadere il Governo Prodi - rincara Alemanno - perchè così ci chiede la maggioranza degli Italiani. Sulla legge Finanziaria, come sul protocollo del Welfare, come sul Decreto legge sulla sicurezza, i danni che il centrosinistra sta producendo al Paese ,sono di gran lunga superiori ai benefici di qualsiasi riforma istituzionale. Per cominciare a cambiare l'Italia, la premessa è quella di far saltare il tappo del peggiore Governo della storia della Repubblica. Rifletta Veltroni - è l'invito di Alemanno - sulla necessità anche per la sinistra di far voltare veramente pagina al nostro Paese mettendo fine ad una situazione veramente insostenibile".
"Se poi Prodi non dovesse cadere - conclude Matteoli - e se Veltroni riuscirà a proporre una riforma unitaria del centrosinistra, che rispetti il bipolarismo, la scelta del Presidente del Consiglio e delle alleanze politiche da parte degli elettori, la valuteremo".

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