Una rondine non fa primavera, dunque qualche nuovo segnale stradale messo qua e là in queste settimane non risolve certo i problemi di viabilità che attanagliano Vasto. Nei principali incroci, e non solo, poi, a causa di alcuni impianti semaforici non funzionanti o mal regolati (cosa si aspetta ad installare le apparecchiature per immortalare chi passa con il rosso?), dell’indisciplina di molti autisti e dell’assenza d’ogni forma di controllo da parte di chi è preposto a tale servizio, il rischio d’essere investiti è all’ordine del giorno. Sono tante le proteste di cittadini esasperati che continuano ad inviarci scritti o esternare il proprio dissenso verbalmente. Non ne possono più, su tutti, i residenti di alcune strade del quartiere Croci, come Via Umile e Via Po, cui si sono aggiunti quelli di Via A. Bosco, Via della Avanguardia, Via S. Pellico, Via D. G. Rossetti, Via Ciccarone, Largo C. Rossetti, Via M. dell’Asilo, Circonvallazione Istoniense, Via V. Alfieri e Via F. P. Michetti, dove regna il caos più totale grazie anche alla sosta indiscriminata dei veicoli e al mancato rispetto di alcuni divieti. Insomma, i vastesi non sanno più a quale santo rivolgersi, mentre i residenti dell’ormai “famosa” Via delle Croci, tratto compreso tra Via Tobruk e Via del Giglio, attraverso una nota inviataci, fanno sapere che non andranno a votare il 13 e 14 aprile. “A Vasto - si legge ancora - Via delle Croci è l’unica strada a non avere un parcheggio”. Il ripristino del doppio senso, con il conseguente divieto di sosta e l’aumento del flusso veicolare e dell’inquinamento atmosferico ed acustico, evidentemente, non hanno cancellato il malumore nei confronti dell’Amministrazione comunale che, dopo due anni di governo, nulla ha fatto per il “piano urbano del traffico”. Non era meglio, a questo punto, lasciare tutto com’era prima in Via delle Croci? Poi, a Palazzo di Città c’è chi si lamenta che in Via Marco Polo sono “spariti” oltre 100 posti-auto; della serie: “chi deve controllare ed intervenire sta a guardare, ma se interviene fa solo danni”, come quelli causati a centinaia di cittadini residenti in Via delle Croci. Amministrare, probabilmente, non è per tutti.
Michele Del Piano
Abbiamo pubblicato questo articolo contenente una decisione degli abitanti di Via delle Croci ma anche di altre strade vastesi, insoddisfatti di questa Amministrazione Comunale di centrosinistra, che dicono che per protesta non andranno a votare.
Sarebbe più logico, però, perchè la protesta sia più evidente, dare un voto negativo a questa Amministrazione Lapenna; e questo lo si può fare votando il centrodestra incarnato ne "Il Popolo della Libertà".
E' questo l'invito che noi rivolgiamo a quei Cittadini delusi dalla Giunta Lapenna, Forte e Del Prete, per far vedere che Vasto non è di sinistra e ripudia questa inconsistente e nullafacente Amministrazione Comunale!
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