mercoledì 4 giugno 2008

Vasto, LA L.A.B. CHIEDE LE DIMISSIONI DELL'ASSESSORE DEL PRETE, PER MANIFESTA INCAPACITA'

"Riceviamo e pubblichiamo"

Il fallimento politico del centrosinistra vastese è sottogli occhi di tutti. Per l' ultimo Vasto Film Festival,organizzato in 24 ore, è arrivata la Guardia di Finanza aPalazzo di Città, Palatus, manifestazione eno-gastronomica presentata alla Borsa internazionale del turismo di Milano, è stata annullata, stessa sorte per Enotria. L'indecisione su quale indirizzo seguire, turistico o industriale, ha dato vita, per ora sulla carta, ad un complesso che vede in un piccolo lembo di terra, una riserva naturale, con vicino un porto da ampliare e rendere Ro-Ro (ovvero con camion che vanno e vengono), con una ditta petrolchimica da ampliare, e l' idea di farci anche un porto turistico, a cui aggiungere magari un villaggio turistico tramutando, nel frattempo, tutta la zona in parco Nazionale,così come ha consigliato la Regione Abruzzo. Insomma il caos primordiale.A ciò aggiungiamo il cambio di rotta sul nuovo ospedale, la "quasi" chiusura della stazione ferroviaria, i bandi di appalto (Wi-Fi) scritti come le inserzioni per affittare una casa al mare l' estate, ed i problemi per il caso Panoramic,dove le cubature non sembrano rispettare nulla del progetto. Nonostante ciò,su "La Voce" n° 92 e n° 93 del 27/28maggio 2008, l' assessore ai Servizi e Manutenzione, con delega al Turismo, ovvero Nicola Del Prete, si pavoneggiava in una "auto-intervista" in cui replicava ad un giovane di belle speranze del PdL (giovane che io chiamerei Avvocato, e che per vivere insegna ai politici i comportamenti da tenere durante le campagne elettorali.) per aver rifatto dei marciapiedi, stabilizzato un pò di precari, risistemato delle illuminazioni, fatto passare il Giro d' Italia a Vasto, ed aver organizzato quello che è il suo fiore all'occhiello, il Mese del Brodetto (sperando che le marinerie smettano di scioperare altrimenti salta anche questo), oltre, aggiungerei io, decine di inutili convegni in cui si è parlato di tutto e di più, e ad aver stampato svariati, quanto costosi ed inutili opuscoli pubblicitari.Nicola Del Prete come da lui detto su un allegato al suo giornale, ama definirsi l' assessore al brodetto,tipicità su cui punta molto per lo sviluppo del turismo, ma che al tempo stesso è arrivato ad affermare di non aver fatto partecipare Vasto volontariamente al campionato italiano delle zuppe di pesce di Fano nel 2007, nonostante l'invito,per una questione di campanilismo, ritenendo a priori, il nostro piatto, migliore di tutti gli altri.Questo è fare promozione? Non credo proprio.Tutto ciò unito all' articolo de "La Voce" di inizio maggio, in cui parlava di tipi loschi, senza nè arte nè parte, e di scemi di turno, riferendosi in maniera anonima ad un gruppo di persone serie e preparate che sanno ed amano scrivere e parlare di fatti reali (qui nasce la polemica con l'Avvocato Lalla che gli chiedeva di scusarsi per quanto affermato), bastano ed avanzano per far sì che la L.A.B. chieda a Nicola Del Prete di nuovo pubblicamente di dimettersi per il bene della Città del Vasto.Città al momento completamente paralizzata economicamente,ma vivissima culturalmente, e con una gran voglia diripartire. Senza il Signor Nicola del Prete come amministratore.

dott. Pasquale Morone

Nessun commento: