Mantovano: "Veltroni confida sulla smemoratezza degli italiani"
Sulla questione della legalità "Veltroni dimostra di essere non solo Houdini, ma Zelig". Così Gianfranco Fini (nella foto) commenta il comportamento incoerente del leader del Pd con le sue dichiarazioni di questi giorni. "Veltroni ha detto che chi sbaglia deve pagare - prosegue Fini - ma è lo stesso Veltroni che dopo le note vicende romane ha detto: 'interverremo'"."Veltroni non può presumere la smemoratezza degli Italiani. Come fa a proporre per la sicurezza nuove tecnologie e più poliziotti per strada quando il Governo del quale il PD è stato, ed è ancora, parte significativa ha sottratto al ministero dell'Interno un miliardo e 600 milioni di euro con le due Finanziarie che è riuscito a fare, e in presenza di un consistente extragettito? Per la cronaca: dal 2001 al 2006 il governo di Centrodestra ha fatto incrementare le risorse per la sicurezza del 30%. Come fa a dire "braccia aperte" per gli immigrati che lavorano quando la Ferrero-Amato, voluta anche dal PD, puntava a eliminare il collegamento fra permesso di soggiorno e contratto di lavoro? Non stupisce soltanto che Veltroni proponga il contrario di ciò che il PD ha fatto finora; stupisce che lo dica avendo a fianco due prefetti, ora candidati del suo partito, che potrebbero illustrargli il male che per la sicurezza degli Italiani ha provocato l'Esecutivo Prodi, composto per metà da ministri del PD ! ". E' quanto dichiara Alfredo Mantovano di Alleanza Nazionale.
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