Piazzarossetti, primo ed unico “sito vestale” dell’informazione, si lancia in una reprimenda degna di miglior causa,avendo scoperto, perché sollecitata dalle opposizioni del centrodestra, quanto è stato speso per consulenze esterne dall’amministrazione comunale negli ultimi anni. Preso da sacro furore,il “sito vestale” credendo di darci una delusione e di “sbugiardarci” di fronte all’opinione pubblica, mostra i “conti”, mostra gli “sprechi”, e si dedica alle “ricottine”! In realtà l’opinione pubblica sa bene che ogni amministrazione è diversa ed è responsabile singolarmente di ciò che fa: ma deve anche sapere che l’interrogazione (e la conseguente ricerca) è stata sollecitata dall’opposizione di centrodestra, che l’arco temporale di ricerca riguardava, proprio per una corretta informazione, anche la precedente amministrazione e solo un Robespierre in sedicesimo, poteva insinuare complicità e sotterfugi; inoltre l’opinione pubblica deve anche sapere che mancano alla ricerca altri quattro anni (di cui due di questa amministrazione!), che mancano i nominativi dei professionisti, che mancano gli oggetti degli incarichi, che mancano le date (e quindi le frequenze) degli incarichi, che mancano gli importi degli onorari. In conclusione sarebbe stato forse opportuno pubblicare tutti i dati e non solo quelli che interessano il “sito vestale”: in pratica, fra tante mancanze,ciò che non manca mai,è il gusto ancestrale dell’insinuazione.Elio Bitritto
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