domenica 18 luglio 2010

IL DOPO CONSIGLIO COMUNALE. SIGISMONDI PUNTA IL DITO CONTRO LA MAGGIORANZA DI CENTROSINISTRA

“L’avevamo detto: il bilancio preventivo 2009 era un libro dei sogni. Ed il consuntivo l’ha confermato.”

VASTO. “Il bilancio consuntivo relativo all’esercizio 2009 portato in approvazione dall’Amministrazione comunale, è da considerarsi senza alcun dubbio il peggior rendiconto amministrativo della storia del Comune di Vasto.” Così Etelwardo Sigismondi, Coordinatore cittadino de Il Popolo della Libertà e Consigliere comunale. “Infatti, le cifre emerse dal conto di bilancio – ha spiegato Sigismondi - confermano l’esatta percezione di un’Amministrazione ferma, incapace di fare investimenti e soprattutto non in grado di dare all’Ente una reale programmazione. Le entrate dell’Ente, come evidenziato nella relazione dei revisori dei conti, sono state sovrastimate del 36 %. A fronte, infatti, dei preventivati 57.037.491,19 euro, le entrate sono state di 36.305.287,81 euro. Dato, questo – ha proseguito il Consigliere del Pdl - facilmente prevedibile nel bilancio 2009, in quanto in linea con il trend storico degli ultimi anni delle entrate dell’Ente. Questo grave errore di programmazione della parte delle entrate del bilancio, ha provocato una consequenziale contrazione delle spese programmate e quindi minori servizi e investimenti per la città. Il Popolo della Libertà – ha ricordato Sigismondi - in sede di approvazione del bilancio preventivo 2009, aveva messo in evidenza le criticità del bilancio ed in particolar modo la poco attendibilità delle entrate. A nulla valsero, in quella sede, i nostri interventi, in quanto il chiaro scopo dell’Amministrazione, era quello, attraverso il bilancio di previsione, di gettare per l’ennesima volta, fumo negli occhi dei cittadini, promettendo attività che difficilmente avrebbero potuto realizzare, così come poi riscontrato. Ed è proprio nella parte degli investimenti – ha chiosato l’esponente del Pdl - che si evidenzia un chiaro fallimento dell’azione amministrativa del Sindaco Lapenna e della sua Giunta. Basti pensare che dei preventivati e annunciati 11.090.000,00 euro di opere pubbliche, l’Amministrazione ha realizzato opere per solo 1.677.169,50 euro, con uno scostamento dell’84,93 % rispetto a quanto preventivato e promesso ai Vastesi. Dal conto consuntivo, poi, emerge un altro allarmante dato che è relativo al continuo aumento delle tasse a carico dei Vastesi, proprio nel momento in cui la crisi e la difficoltà economica, auspicherebbero una diminuzione del carico fiscale. A dimostrazione di questo, vi è il dato della Tarsu che in tre anni ha fatto registrare un aumento dell’introito, da parte del Comune, del 10 %. Tutto a danno dei Vastesi. L’esiguità del bilancio d’esercizio dell’Amministrazione – ha chiosato Etelwardo Sigismondi - è stata evidenziata anche dall’atteggiamento e dall’imbarazzo dei Consiglieri comunali di maggioranza, che hanno preferito non intervenire a sostegno dell’Amministrazione comunale, limitandosi, con grande rassegnazione, a votare, per puro atto di appartenenza, il bilancio di una compagine amministrativa – ha concluso Sigismondi - ormai destinata ad un inesorabile declino.”

Il Popolo della Libertà - Vasto

(Nella foto d'archivio, una conferenza stampa del centrodestra vastese)

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