giovedì 22 luglio 2010

Il Comune di Vasto non ancora recepisce il Piano Casa. Sigismondi interroga il Sindaco

“La campana sta per suonare. O si provvede entro il 31 luglio, o si perde questa opportunità”

VASTO. Ha presentato questa mattina, una interrogazione comunale indirizzata al Sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, il Consigliere comunale de Il Popolo della Libertà, Etelwardo Sigismondi, avente ad oggetto il cosiddetto Piano Casa. “Il Consiglio Regionale – si legge nell’interrogazione - ha approvato la legge n. 16 del 19/08/2009 recante interventi straordinari sul patrimonio edilizio esistente. I comuni, per potersi avvalere delle disposizioni contenute nel Piano Casa, devono recepire, con delibera di Consiglio, la legge n. 16 del 19/08/2009 entro il termine del 31/07/2010, o totalmente o parzialmente.” Spirito della legge è promuovere “misure per il rilancio dell'economia e per il sostegno del settore edilizio attraverso interventi finalizzati al miglioramento della qualità architettonica, energetica ed abitativa, per preservare e riqualificare il patrimonio edilizio esistente nel rispetto dell'ambiente e dei beni storici culturali e paesaggistici e nel rispetto della normativa sismica, nonché per razionalizzare e contenere il consumo del territorio”. “La legge – ha spiegato il Consigliere del Pdl - prevede interventi di ampliamento degli edifici abitativi e la possibilità di riqualificare il patrimonio edilizio anche con interventi di demolizione e ricostruzione. Tra l’altro, sono possibili migliorie della qualità energetica degli edifici e per il risparmio idrico. In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo – ha proseguito Sigismondi – questo Piano Casa potrebbe risultare utile, specie per le giovani coppie che non hanno possibilità di acquistare delle nuove case, per ampliare e ristrutturare edifici esistenti superando così il problema abitativo. Già nello scorso mese di marzo, avevamo richiesto la convocazione del Consiglio comunale per il recepimento delle disposizioni contenute nel Piano Casa, e proprio durante la seduta del 7 aprile 2010, l’Amministrazione si era impegnata entro massimo trenta giorni a riconvocare un Consiglio comunale per recepire totalmente o parzialmente la legge. Fu proprio il Sindaco – ha chiosato Sigismondi – a dire che il Consiglio, entro 30 giorni, si sarebbe riunito per decidere. Ad oggi – denuncia l’esponente del centrodestra – il Comune di Vasto non ha ancora recepito il Piano Casa e, se non lo fa entro il 31 luglio, questa grande occasione andrà persa.”

Il Popolo della Libertà - Vasto

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