Regione, CASTIGLIONE (AN) : AZZERATI, NEL BILANCIO 2008, FONDI PER LE PARI OPPORTUNITA'.Ancora una vergogna targata Del Turco

"Pari opportunità? Direi piuttosto nessuna opportunità". Così Alfredo Castiglione commenta l'azzeramento, nel bilancio regionale del 2008, dei fondi destinati alla Commissione Pari Opportunità (CPO). "Neanche un euro, non solo per le attività ma neanche per il funzionamento della Commissione Pari Opportunità Regionale, di fatto cancellata nell'indifferenza generale. L'aspetto più sconcertante di questa ennesima manifestazione di sconsideratezza e arroganza politica - dichiara il Capogruppo di AN in Consiglio Regionale, Alfredo Castiglione (nella foto) - è che soltanto pochi giorni fa (il 16 gennaio) nell'ambito del Forum Donne & Politica sono sfilate in passarella diverse esponenti del centrosinistra abruzzese, magnificando ipocritamente le iniziative della Commissione e assicurando pubblicamente il loro sostegno alla stessa. Del resto - continua Castiglione - che l'amministrazione regionale non tenesse in alcuna considerazione la Commissione si era reso più che palese nei mesi scorsi visto che regolarmente si 'dimenticava' di sottoporre alla valutazione della CPO atti e nomine per cui la Commissione avrebbe dovuto esprimere parere obbligatorio per legge. E che alle lettere di richiamo, al riguardo scritte dalla Commissione, ci si è 'dimenticati' anche di rispondere. Un atteggiamento - a parere di Castiglione - inqualificabile, che calpesta la dignità di una Commissione importante e dai costi assai contenuti, nulla al confronto delle generose consulenze e delle 'opportunità' elargite dalla giunta regionale ad amici, compaesani e clienti politici.A questo punto - conclude Castiglione - mi auguro che l'appello rivolto dall datt.ssa Gemma Andreini, vicepresidente della CPO, a una presa di coscienza da parte delle componenti la Commissione e della classe politica regionale, sortisca effetti positivi e quanto prima si proceda a una variazione di bilancio quanto mai necessaria a restituire ossigeno e soprattutto dignità politica alla CPO, magari stringendo la cinta - questo sì - sulle pazze spese delturchiane".