venerdì 11 luglio 2008

Provincia, FEBBO (AN:Pdl): CONSIGLIO FRA 24 ORE,MA MANCANO I DOCUMENTI

L’Amministrazione Coletti è sempre più allo sbando: a meno di 24 ore dalla seduta del Consiglio Provinciale fissata per l’11 Luglio prossimo, è impossibile esaminare la documentazione relativa a due dei tre punti più importanti che l’assemblea è chiamata ad affrontare, essendo per il resto la seduta caratterizzata da interrogazioni e ordini del giorno. Mentre una terza delibera è addirittura priva di un parere determinante. In particolare dovrà essere ritirata, come chiederò e come è previsto per legge - ha dichiarato il Capogruppo di AN/Pdl in Consiglio Provinciale, Mauro Febbo (nella foto) - la variazione di bilancio in via d’urgenza per ben 13 milioni di euro. La delibera, già ritirata durante il Consiglio provinciale del 23 Giugno scorso a causa del parere contrario dei Revisori dei Conti (con conseguente furibonda lite nella Maggioranza) , a tutt’oggi non solo è priva del parere del dirigente del Settore Affari Finanziari dell’Ente, ma dei cinque emendamenti, che lo stesso presidente Coletti è stato costretto a presentare, solo quattro hanno ricevuto il parere positivo del Collegio dei Revisori. Torno a denunciare, dunque - prosegue Febbo - l’inutilità di aver approvato il Bilancio di previsione entro il 31 Dicembre, con l’aggravante che, a causa della confusione che regna in Provincia, non si riesce ad approvare neppure una variazione sostanziosa come quella in oggetto, mettendo a repentaglio, e comunque ritardando, una miriade di investimenti a favore del territorio. Ugualmente grave e preoccupante è che l'altra mattina, presso la segreteria del Consiglio Provinciale, sempre in vista dell’imminente Consiglio Provinciale, non erano stati ancora depositati i documenti relativi ad altri due punti iscritti all’ordine del giorno, ovvero l’assestamento generale del bilancio annuale per l’esercizio 2008, e l’approvazione dello Statuto del Campus dell’innovazione automotive e Metalmeccanico in Val di Sangro. In sostanza i Consiglieri Provinciali non possono ancora prendere visione, come è loro diritto, del contenuto degli atti che andranno a discutere e ad approvare. Grave e incomprensibile, è soprattutto la vicenda legata al Campus dell’innovazione: la delibera, infatti, era stata già ritirata dalla maggioranza, durante l’ultima seduta del Consiglio Provinciale, il 23 Giugno, sotto una raffica di ben 8 emendamenti, presentanti dal sottoscritto, sette dei quali successivamente accolti. Oggi la indisponibilità dei documenti è sintomatica della mancanza di efficacia nell’azione politica e amministrativa del governo Coletti, che a parole sta osannando il Campus da oltre un anno, ma che nei fatti non è ancora in grado di approvarne uno degli atti basilari. Siamo di fronte ad un’Amministrazione che naviga a vista e che - conclude il battagliero Capogruppo di AN/Pdl - dilaniata da un insanabile conflitto interno, sta affondando un po’ al giorno, incurante dei danni che così vengono causati ai cittadini, all’economia e all’intero territorio.

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