lunedì 2 novembre 2009

SANITÀ, LA POSIZIONE DI RIFONDAZIONE NON È CONDIVISA NEMMENO DAL CENTROSINISTRA

Sigismondi (Pdl): “Rifondazione difende la passata gestione della sanità abruzzese”

VASTO. “L’unica cosa paradossale evidenziatasi nello scorso Consiglio comunale è che c’è ancora una parte della sinistra che tenta di difendere la passata gestione della sanità in Abruzzo: quella che ha rovinato il sistema sanitario regionale.” Così, il Consigliere comunale de Il Popolo della Libertà, Etelwardo Sigismondi ha commentato l’intervento di Rifondazione comunista sulla sanità. “I rappresentanti di Rifondazione Comunista – ha proseguito - farebbero bene ad analizzare con attenzione quanto accaduto durante l’ultimo Consiglio comunale. Infatti – ha spiegato Sigismondi - se l’ordine del giorno proposto da Rc non è stato approvato, la colpa non è certo del centrodestra che è minoranza in Consiglio; la mancata approvazione dell’Odg è stata determinata dall’assenza in aula di molti Consiglieri della maggioranza che hanno preferito lasciare l’Aula non condividendo, fortunatamente, le posizioni della sinistra. Per una corretta informazione – ha tenuto a precisare il Consigliere del Pdl - ricordo che nei Consigli comunali in seconda convocazione, come quello di venerdì, sono sufficienti solo 10 consiglieri per la validità della seduta. Da quanto risulta, il centrosinistra ha ben più di dieci consiglieri e quindi avrebbe potuto mantenere il numero legale, senza l’ausilio delle minoranze e approvare quindi l’ordine del giorno di Rifondazione. Ma questo non è avvenuto! Prova evidente che il documento sulla Sanità di Rifondazione, prima ancora che dal centrodestra, non era condiviso dal centrosinistra! Esprimo invece soddisfazione – ha concluso Etelwardo Sigismondi - per gli impegni presi dal Governo regionale per la realizzazione del nuovo ospedale a Vasto.”

Il Popolo della Libertà – Vasto

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