lunedì 13 luglio 2009

SIGISMONDI REPLICA A VICOLI: “DIFENDEREMO LO STATUTO LICENZIATO DALLA COSTITUENDA CONSULTA”

“Condivido le critiche mossa da ‘Giovani In Movimento’ nei confronti dell’Amministrazione”

VASTO. Condivido appieno le critiche mosse dall’Associazione ‘Giovani In Movimento’ nei confronti dell’Amministrazione comunale per i ritardi relativi all’approvazione del regolamento della Consulta giovanile e più in generale per la disattenzione che il centrosinistra sta dimostrando nei confronti del mondo giovanile. Tale disattenzione è confermata dagli ultimi bilanci consuntivi dellll’Amministrazione Lapenna, all’interno dei quali non vi è traccia di attività, di interventi a sostegno delle giovani generazioni vastesi. E tutte le attività in corso di realizzazione, non sono altro che il proseguo di attività intraprese dalle precedenti amministrazioni di centrodestra come ad esempio l’ ”Estate ragazzi”. Per quanto riguarda invece più in particolare la Consulta giovanile,mi preme evidenziare come questa sarà possibile realizzarla solamente grazie ad un emendamento presentato dal centrodestra e successivamente approvato dal Consiglio comunale, allorquando, durante l’approvazione del nuovo statuto comunale, si propose di introdurre la possibilità di dotare il Comune di Vasto di un forum dei giovani e delle associazioni giovanili di cui, evidentemente, la Consulta ne è l’attuazione. Ritengo inoltre assolutamente fuori luogo l’intervento del Consigliere comunale di maggioranza che ha preannunciato un suo maxi emendamento sul regolamento di attuazione della Consulta in quanto quest’ultimo è frutto dell’impegno e del lavoro dei giovani della città. Non vorrei quindi che questo maxi emendamento sia il modo per il centrosinistra di censurare e snaturare il lavoro di questi giovani vastesi. Se così dovesse essere, saremo pronti, in Commissione, a difendere lo Statuto licenziato dalla costituenda Consulta.

Etelwardo Sigismondi
Consigliere Comunale Il Popolo della Libertà

1 commento:

cordobes ha detto...

....finalmente un politico che parla chiaro;in risposta al bizantinismo di chi tenta di pilotare le attività dei giovani. Chi pensa di poter trasformare questa Città in una landa desolata da comunismo reale deve sapere che troverà una dura opposizione; fuori e dentro il Consiglio. Democrazia e non potere dei soviet.

p.s. si dirà che, certo, ezra è "organico" a Etel è quindi blablabla.
Ezra sarà pure amico di Etel ma non è disposto a risparmiare a nessuno il dissenso...e questo vale anche per Etel. Le scelte si fanno con il consenso e la decisiva partecipazione dei giovani...tutti. Se questo non sarà, questa amministrazione avrà dimostrato, ancora una volta, tutta la sua pericolosità per lo sviluppo sociale, economico e morale di questa già troppo martoriata Città.