lunedì 30 marzo 2009

Pdl, LA RUSSA: "PARTE IL PROGETTO PER UN'ITALIA MODERNA"

"Ieri è finita la lunga transizione iniziata quando nel 1994 ci eravamo illusi che stesse per nascere la seconda Repubblica, e invece nasce oggi. Ora il Pdl parte con il progetto per dare all'Italia istituzioni più moderne e governi in grado di decidere e offriremo condizioni di vita migliori per i cittadini". Lo ha dichiarato Ignazio La Russa, coordinatore del Pdl, al termine del congresso fondativo del partito. Secondo La Russa, "il momento clou del congresso è stato sabato, quando Berlusconi e Fini hanno sottolineato la necessità di un Pdl coeso e basato sugli stessi ideali".
"Ci attende la sfida del presidenzialismo, della democrazia governante, della grandi riforme. Bisogna anche rendere piu’ moderne le regole parlamentari per rispettare la volonta’ popolare". Lo ha affermato il Presidente dei Senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, nel suo intervento al congresso fondativo del Pdl. Gasparri ha replicato a Franceschini che insiste nel non ritenere opportuna la candidatura di Berlusconi alle elezioni europee. "Berlusconi se sara’ votato in Europa, sara’ ancora piu’ forte. Si candidi pure Franceschini vedremo chi prende piu’ voti e’ la sfida della democrazia. Il Pdl sara’ un grande partito e i valori della destra sanno presenti e avranno una grande voce".
Gasparri si e’ poi rivolto agli amici della Lega, che sono alleati leali "dicendo che sulla sicurezza il popolo della liberta’ ha scritto pagine importanti a partire dal carcere duro per i mafiosi e dalla configurazione del reato di immigrazione clandestina". Gasparri ha poi sottolineato come Fini abbia richiamato alla "lealta’ come cemento unificante di questo partito". Oggi abbiamo un leader che e’ indicato dagli elettori. Quanto alle polemiche sul biotestamento, riferendosi alla vicenda di Eluana Englaro, il presidente dei senatori del Pdl ha rilevato come "forse bisognasse passare per quel calvario. Il governo si e’ comportato bene ed ora il senato ha votato un provvedimento per la difesa della lista. Proseguiremo la nostra lotta contro chi vuole l’eutanasia. Oggi e’ una festa doppia anche se mi e’ costata qualche incomprensione politica. Ma non bisogna mai sacrificare le proprie idee alle convenienze, anche se forse bisognava aspettare qualche ritardatario". Altro punto rilevato da Gasparri e’ la identita’ forte di questa nuova formazione che e’ stata dimostrata dagli interventi di Berlusconi e Fini. "Servira’ sempre la passione di questi giorni. Nulla di grande nella storia e’ stato scritto senza passione".
"Questa legislatura non si puo’ chiudere senza quella riforma di civilta’ sostanziale e profonda che e’ il quoziente familiare". Lo ha affermato Gianni Alemanno, sindaco di Roma ed esponente del Pdl, parlando dal palco del congresso del Pdl: "Dobbiamo essere vicini alle famiglie monoreddito e numerose". Alemanno ha anche aggiunto che occorre arrivare a "una fiscalita’ di vantaggio per il mezzogiorno".
Il Pdl non è ''una sintesi di partiti del passato'' e ''nemmeno un furbo restyling di una classe dirigente: oggi nasce il primo partito italiano dell'era moderna''. Così Giorgia Meloni nel suo intervento al congresso del Pdl. La "ragione sociale del Pdl è quella di aderire all'identità del popolo italiano''. Il Pdl "è il partito del futuro con solide radici nella tradizione nazionale''.

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