martedì 26 agosto 2008
Regione, DI STEFANO (AN/Pdl): "PRONTO A CANDIDARMI ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE"
"Tutte le forze che si sentono alternative alla sinistra devono essere necessariamente raccordate in un progetto politico che con orgoglio sarei disposto, nella sua interezza, a rappresentare" . Lo ha detto il Senatore e Coordinatore Regionale di Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà, Fabrizio Di Stefano (nelal foto), a Pescara, nel corso di una conferenza per tracciare il bilancio del primo mese dell'iniziativa, "Cantiere Abruzzo", manifestando, dunque, la sua volonta' a candidarsi alla presidenza della Regione. Per Di Stefano e' pero' indispensabile un progetto politico che non deve "trascurare l'Udc che e' alternativo alla sinistra. I vertici del Pdl - ha proseguito - devono iniziare e intensificare un rapporto gia' aperto con le altre forze alternative alla sinistra per costruire un Abruzzo nuovo e diverso". Il Senatore ha poi aggiunto che le riflessioni di Carlo Masci, segretario provinciale dell'Udc, apparse su un quotidiano, vanno "raccolte nella sua interezza e concretizzate nelle sedi politiche". Oltre alla necessita' di un progetto politico, il Coordinatore di AN/Pdl, ha fatto notare che dall'iniziativa 'Cantiere Abruzzo' e' emerso anche che "la societa' abruzzese chiede trasparenza, attenzione per l'ambiente e la questione morale". Di Stefano ha poi posto la questione dei tagli agli sprechi ricordando che a Pescara si spendono due milioni di euro per le diverse sedi della Regione, e ha inoltre sostenuto la necessita' di rivedere il ruolo dei Consorzi industriali e la necessita' di un ente d'ambito unico per risolvere la questione dei rifiuti e dell'acqua. Tra le altre priorita' la riforma degli enti strumentali puntando sulla razionalizzazione e i controlli anche attraverso "accordi con la Guardia di Finanza e la Corte dei Conti, ad esempio, per la gestione delle Asl". Sono previsti, infine, tavoli di confronto con le associazioni di categoria, il mondo del volontariato e dell'associazionismo
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento