“Spenti i riflettori sulle Olimpiadi, non li si spengano anche sul grave problema del Tibet”
Ieri,24 Agosto,si è chiusa a Pechino,in Cina, la XXIXesima edizione dei Giochi Olimpici . Azione Giovani e CasaPound– Vasto, hanno deciso di manifestare volutamente in questo giorno la propria protesta nei confronti del paese ospitante che, in totale contraddizione con gli ideali olimpici di identità e spirito, reprime con la violenza tipica dei regimi comunisti, ormai da più di mezzo secolo, la legittima volontà d'indipendenza del popolo tibetano. Vogliamo affermare a gran voce che il Tibet si differenzia dalla Cina comunista, per tradizioni, etnia e valori spirituali. Dunque non dobbiamo e non possiamo considerare finita con le olimpiadi, la lotta per l'indipendenza del Tibet. Ora che i riflettori dei media si spegneranno dovremo essere ancora più vigili nei confronti della repressione cinese.
Marco di Michele Marisi (Azione Giovani)
Andrea Ciarallo (CasaPound – Vasto)
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