Vasto, LA RICETTA DI AN/Pdl PER ALLEVIARE LA CRISI IN CITTA'

“Agevolazioni, istituzione di una carta sociale,costituzione di un fondo e creazione di un osservatorio”

E’ arrivata ieri mattina, protocollata dal Capogruppo di Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà,in Consiglio comunale, Etelwardo Sigismondi, una mozione per alleviare la crisi economica che ha colpito anche Vasto. “Il momento storico che stiamo vivendo, che qualcuno ha giustamente definito come il più difficile dal dopoguerra – si legge in una nota a firma di Etelwardo Sigismondi - impone un alto senso di responsabilità ed un lavoro sinergico di tutte le forze politiche al fine di individuare, all’interno dei vari Enti, e nell’ambito delle proprie competenze, strumenti e strategie idonee a sostenere le famiglie in questo periodo di crisi economica.
Cassa integrazione, licenziamenti, precariato, disoccupazione, contratti non rinnovati: sono queste – dice Sigimondi - le emergenze alle quali le famiglie devono quotidianamente far fronte. Tutto ciò è confermato dagli ultimi dati Istat, che mettono in evidenza come, una famiglia su tre, ha difficoltà ad arrivare a fine mese.
Ritengo – prosegue - che anche nel nostro Comune bisogna attivarsi celermente per aiutare i nostri concittadini in difficoltà. Sono inoltre convinto dell’esigenza di individuare, all’interno del prossimo bilancio di previsione 2009, che in questi giorni è in fase di definizione, interventi capaci di aiutare le famiglie vastesi colpite dalla crisi occupazionale.
Al fine di dare il mio contributo – spiega l’esponente del centrodestra vastese - per l’individuazione e la definizione di questi strumenti, ho provveduto, questa mattina, a protocollare al Sindaco una proposta che va ad aggiungersi a quelle già elaborate dal centrodestra nel mese di dicembre, e che si articola in quattro punti: Individuazione di agevolazioni tariffarie sui servizi comunali a domanda individuale, di prima necessità (asilo nido, mensa scolastica, scuolabus, ecc.) per tutte quelle famiglie colpite dalla crisi occupazionale; Istituzione a Vasto di una “Carta Sociale”, destinata alle famiglie meno abbienti, che permetta l’acquisto, a prezzi inferiori, dei prodotti di prima necessità nei negozi e negli ipermercati che aderiranno al progetto; Costituzione di un fondo per il sostegno di chi si trova in situazione di cassa integrazione e in stato di licenziamento, erogabile mediante contributi; Creazione di un osservatorio, in collaborazione con le associazioni di categoria e parti sociali, al fine di monitorare gli effetti della crisi nel nostro territorio.
La proposta appena descritta, di facile attuazione, potrebbe trovare la necessaria copertura finanziaria, all’interno del bilancio 2009, innanzitutto mediante l’attuazione di una politica di risparmi dell’Ente, e soprattutto dal recupero dell’evasione fiscale.
“Sono convinto – chiosa il Capogruppo e Presidente di circolo di AN/Pdl - che la discussione del prossimo bilancio di previsione, possa essere l’occasione per un confronto sereno e costruttivo tra le forze politiche rappresentate in Consiglio Comunale, su questa e altre proposte che, sono certo, giungeranno al Sindaco da parte degli altri colleghi Consiglieri, al fine – conclude - di dare un tangibile segnale di come le Istituzioni sono sensibili e vicine alle reali emergenze dei cittadini vastesi.”