“Staccate la spina a Del Turco e alla sua giunta prima che l’Abruzzo affondi”. Alfredo Castiglione, capogruppo di AN in consiglio regionale, rivolge un appello alla maggioranza di centrosinistra “che ormai ogni giorno rivolge critiche – legittime quanto fondate – al pessimo operato, clientelare e privo di programmazione, di questa giunta di improvvisatori e dilettanti allo sbaraglio”.Castiglione sottolinea “gli sfoghi quotidiani di Masciarelli dell’IdV, i feroci botta e risposta tutti interni all’Udeur tra il consigliere Di Paolo e l’assessore Srour, le critiche di Macera dei Comunisti Italiani, l’insoddisfazione manifesta di Rifondazione, le figuracce inqualificabili e senza precedenti di D’Amico e dei Ds, che prima votano un provvedimento e poi ne chiedono il rinvio”.“Se, come dite, non vi riconoscete in questo governo regionale – chiede Castiglione ai suoi colleghi consiglieri di centrosinistra – dimostrate dignità, coerenza e coraggio politico, non vi limitate a tirare il sasso e nascondere la mano, mandatelo a casa, fatelo per il bene dell’Abruzzo e anche del centrosinistra, che mai prima d’ora si era dimostrato così allo sbando, inconsistente e irresponsabile.Del Turco, tra una vacanza e una sagra paesana, ha già dichiarato che non cambierà gli assessori – conclude Castiglione – forse perché avere nell’esecutivo personalità di prestigio e competenza potrebbe fargli ombra – e ha rimproverato ai consiglieri la responsabilità di quegli sprechi che, al contrario, hanno contraddistinto l’operato della giunta e della presidenza, che ha coperto d’oro i pochi fedelissimi di Del Turco, a cominciare dall’onnipotente Quarta, improvvisato manager di aziende assistite come l’Abruzzo Engenering”.“Del Turco ha riportato l’orologio dell’Abruzzo indietro, alla prima repubblica, sta a voi – più che a noi – rispedirlo a Roma senza farvi scrupoli, tanto una proficua collocazione, da politico di professione e malgrado lo 0 virgola che rappresenta, sicuramente la troverà”.
sabato 18 agosto 2007
Regione Abruzzo: CASTIGLIONE (AN) AL CENTROSINISTRA: NON VI LIMITATE A TIRARE IL SASSO E NASCONDERE LA MANO, STACCATE LA SPINA A DEL TURCO
“Staccate la spina a Del Turco e alla sua giunta prima che l’Abruzzo affondi”. Alfredo Castiglione, capogruppo di AN in consiglio regionale, rivolge un appello alla maggioranza di centrosinistra “che ormai ogni giorno rivolge critiche – legittime quanto fondate – al pessimo operato, clientelare e privo di programmazione, di questa giunta di improvvisatori e dilettanti allo sbaraglio”.Castiglione sottolinea “gli sfoghi quotidiani di Masciarelli dell’IdV, i feroci botta e risposta tutti interni all’Udeur tra il consigliere Di Paolo e l’assessore Srour, le critiche di Macera dei Comunisti Italiani, l’insoddisfazione manifesta di Rifondazione, le figuracce inqualificabili e senza precedenti di D’Amico e dei Ds, che prima votano un provvedimento e poi ne chiedono il rinvio”.“Se, come dite, non vi riconoscete in questo governo regionale – chiede Castiglione ai suoi colleghi consiglieri di centrosinistra – dimostrate dignità, coerenza e coraggio politico, non vi limitate a tirare il sasso e nascondere la mano, mandatelo a casa, fatelo per il bene dell’Abruzzo e anche del centrosinistra, che mai prima d’ora si era dimostrato così allo sbando, inconsistente e irresponsabile.Del Turco, tra una vacanza e una sagra paesana, ha già dichiarato che non cambierà gli assessori – conclude Castiglione – forse perché avere nell’esecutivo personalità di prestigio e competenza potrebbe fargli ombra – e ha rimproverato ai consiglieri la responsabilità di quegli sprechi che, al contrario, hanno contraddistinto l’operato della giunta e della presidenza, che ha coperto d’oro i pochi fedelissimi di Del Turco, a cominciare dall’onnipotente Quarta, improvvisato manager di aziende assistite come l’Abruzzo Engenering”.“Del Turco ha riportato l’orologio dell’Abruzzo indietro, alla prima repubblica, sta a voi – più che a noi – rispedirlo a Roma senza farvi scrupoli, tanto una proficua collocazione, da politico di professione e malgrado lo 0 virgola che rappresenta, sicuramente la troverà”.
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