Si chiede “silenzio” ora che non c’è più: si chiede di rispettare il dolore del padre, si chiede di riflettere sulle vagonate di oscene interpretazioni su cosa è vita e cosa non lo è. No! Ora è il momento di urlare tutta la disperazione che non ha potuto urlare Eluana, è il momento di urlare la vergogna di una condanna a morte annunciata e, forse, anticipata in una folle gara tra chi privilegia la vita con tutti i suoi “difetti” e chi privilegia la morte, soprattutto intesa come liberazione dei “pesi” che la vita comporta. Gasparri rimproverato da Fini e dalle sinistre perché le istituzioni, Napolitano, non si “attaccano”: ebbene Gasparri ha semplicemente detto quello che la maggioranza degli italiani pensa. “Silenzio” su cosa? Cosa ha ottenuto il padre? Addirittura la proposta di un seggio senatoriale a vita in una visione oscena della vicenda: visione che fa il paio con le considerazioni vergognose di Dario Fo e della sua degna compagna. “Silenzio” invocato nei confronti di chi difende la vita ma inosservato dai cultori della morte; “silenzio” sulla firma non apposta, “silenzio” sui 1.400 emendamenti presentati soprattutto dai radicali per rallentare o fermare il progetto di legge per salvare Eluana. Ma cosa ci si poteva aspettare dai difensori dell’aborto di stato o della droga libera: cultura di morte in nome di una “libertà” intesa come anarchia: siamo il Paese in cui si può uccidere o impedire di vivere ma non si può cantare o fischiettare “Faccetta nera”! “Silenzio” si chiede: solo nei nostri cuori per rispetto di Eluana ma “urla” altissime verso coloro che risolvono i problemi aggirandoli: gravidanza indesiderata? Aborto! Problemi di vita quotidiana? Droga libera! Stato vegetativo? Morte per fame e sete!Elio Bitritto
5 commenti:
siete totalmente degli ignoranti di medicina. Se le cose non le sapete studiatevele. Le persone in stato vegetativo non possono ne bere ne mangiare, sono alimentate tramite un sondino dalle codidette flebo parenterali. Si riceve gli elementi chimici necessari sotto forma semplice e non come cibo. Complimenti per la legge dove volete impedire alle persone di dicharare la non volontà a d avere tale trattamento. Quando vi fa comodo siete per le libertà massime ( economia, meno stato piu' mercato......),quando invece no, volete imporre agli altri le vostre false morali e ivostri valori...bravi, belPopolo Delle Libertà Vigilate....
Non penso che, per poter parlare di questo caso, sia necessario che tutti abbiano preso la laurea in medicina. Come se questo bastasse! La prova che non basta, caro "YODA", la dai proprio tu. Prima di dare degli ignoranti agli altri, faresti bene a farti un bell'esame di coscienza. Si, proprio qella coscienza che, purtroppo, dimostri di non possedere. Veramente non sai a cosa appigliarti. Spero vivamente che tu non faccia parte della categoria dei medici! Se così fosse, i tuoi pazienti... poverini! Sei solo un presuntuoso che trabocca di livore. Anche tu, a quanto pare, sei per le libertà che ti fanno comodo. Vuoi forse, imporre le tue di libertà? Quali sarebbero le tue "vere" morali? Ed i tuoi "grandi" valori? Facci un esempio! Da come parli e da come ti esprimi dai ampia dimostrazione di non essere un buon esempio di alternativa.
yado non mi hai saputo portare concetti e percorsi logici. ti sei limitato a inveire contro di me chi non sa a cosa appigiarsi sei te. Veramente chi è per le libertà "forzate"è il PDL, io voglio decidere del mio corpo. Te decidi per il tuo se vuoi rimanere attaccato a macchinarie sondini, io non lo voglio, grazie. Mi pare evidente che non conosci i cosidetti diritti negativi. Vatti a studiare un po' qualche libro in biblioteca, urge bisogno.
Yota,di fronte ad un argomento così delicato come quello che ci pone il caso "Eluana", non sono certo i tuoi modi arroganti quelli giusti per affrontare un discorso sereno. Concetti e percorsi logici? Dove li trovi nei tuoi interventi? Io non trovo logica in quello che dici. Diritti? Sembra che tu conosca solo quelli negativi ed individuali. Quello che noto è soltanto la tua supponenza. Ritengo che non c'è peggior ignorante di chi voglia ostentare agli altri la sua (pseudo) cultura.
Sicuramente ho bisogno di imparare ancora tante cose. Sicuramente dovrò leggere e studiare ancora tanti libri. Forse, e sottolineo forse,tu ne avrai letti e studiati qualcuno in più. Spero e mi auguro, per te, che li abbia almeno capiti.
Credo non meriti ulteriori risposte. I miei migliori Auguri!
Si prega NN Yoda a leggersi il giuramento di Ippocrate (sempre se esercita quella professione); inoltre rispondere ad una parte di quanto da me scritto denota la limitatezza delle osservazioni ... contro. Cordialmente Elio Bitritto
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