Di Michele Marisi: “Aspettiamo una risposta dal Primo Cittadino. Gli piace o no la proposta?”
VASTO. Questa mattina, i ragazzi di ‘Giovani In Movimento’, il sodalizio che raggruppa i giovani del centrodestra vastese, hanno recapitato in Municipio, al Sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, una sveglia ed una lettera chiedendo un parere al Primo Cittadino, sulla loro proposta, tra l’altro sostenuta da una legge nazionale, di avvalersi, per il controllo del territorio, di associazioni di cittadini chiamati ‘volontari per la sicurezza’. “Quella di stamattina – ha spiegato Marco di Michele Marisi, Responsabile del raggruppamento di giovani – è una iniziativa goliardica ma nello stesso tempo una azione per riuscire a capire se al Sindaco piace o no l’idea dell’istituzione dei ‘volontari per la sicurezza’. Sostanzialmente – ha proseguito – lo invitiamo a svegliarsi ed a partecipare al dibattito cittadino che c’è in questi giorni sulla sicurezza, anche a seguito di diversi episodi di cronaca che hanno riempito le pagine dei giornali locali soprattutto in queste ultime settimane. Vogliamo sapere – ha detto l’esponente di centrodestra – se il Sindaco è d’accordo o no all’istituzione di questi gruppi di cittadini che controllano il territorio e vogliamo che il Primo Cittadino di Vasto lo dica chiaramente alla gente. Non capiamo se i suoi silenzi – ha concluso di Michele Marisi - siano da definirsi inquietanti oppure solamente non si è accorto di un problema che riguarda Vasto; nel secondo caso, una sveglia può essergli utile.”
Giovani In Movimento - Vasto
Qui di seguito, il testo della missiva:
Egregio Sig. Sindaco,
Questa missiva, accompagnata goliardicamente da una sveglia, vuole porre ufficialmente alla Sua attenzione la nostra proposta di istituzione dei ‘volontari per la sicurezza’ che, immaginiamo, Lei abbia letto nei giorni scorsi sulla stampa locale. Da Lei, lo diciamo con sincerità, in qualità di Primo Cittadino di Vasto, ci saremmo aspettati un parere su questa proposta o quantomeno l’apertura di un dibattito su un’idea che certamente non è nostra e non è campata per aria, ma sostenuta da una legge nazionale.
Negli ultimi tempi, infatti, a Vasto, diversi, troppi sono gli episodi criminosi: scippi, furti, rapine, danneggiamenti ed altri reati che certamente non fanno sì che i cittadini si sentano del tutto sicuri. Nessuno, per carità, vuole imputare le colpe alle Forze dell’Ordine che anzi, per il poco personale che hanno ed i pochi mezzi, fanno il possibile.
Il territorio di Vasto, però, è esteso e la città cresce a dismisura; e con essa crescono i problemi. La crisi economica, poi, impedisce di aumentare i fondi destinati alle Forze dell’Ordine, ed è proprio per questo che il Governo nazionale, nel 2009, ha istituito la possibilità di avvalersi dei cosiddetti ‘volontari per la sicurezza’. Altro non sono, Signor Sindaco, che semplici cittadini tra cui Forze dell’Ordine in pensione, che pattugliano il territorio, per dirla più semplicemente, girano in città “armati”, se così si può dire, di una torcia e di un cellulare. Questi, coordinati dal Primo Cittadino, si strutturano come le associazioni antiracket. La valenza, dunque, è doppia: da una parte scoraggiano eventuali teppisti e delinquenti a compiere furti, scippi, etc., dall’altra, invece, in caso di movimenti sospetti, segnalano immediatamente a Polizia e Carabinieri ciò che sta succedendo, permettendo loro di intervenire immediatamente e scongiurare il peggio.
Certamente la ricetta per garantire una estrema sicurezza a Vasto non può contenere un solo ingrediente. Tutte le azioni volte a migliorare la vita dei Concittadini, in questo caso specifico per quanto concerne la sicurezza, si possono discutere. Riteniamo, però, che quello dell’istituzione dei ‘volontari per la sicurezza’, possa essere un ingrediente ottimo sia dal punto di vista economico perché non graverebbe in maniera “pesante” sulle casse dell’Ente Comune e dunque dei Cittadini, sia perché coinvolge la gente facendo sentire, questa, utile e partecipe di un miglioramento collettivo.
Gradiremmo da Lei, Signor Sindaco, un parere su questa proposta. Gradiremmo che Lei discutesse di queste problematiche e delle eventuali soluzioni. La sveglia che Le inviamo, goliardicamente, vuole invitarLa a “svegliarsi” e a non far finta di nulla.
Speranzosi di una pronta e puntuale risposta, Le porgiamo i nostri più cordiali saluti.
Marco di Michele Marisi e gli altri ragazzi di Giovani In Movimento
lunedì 7 novembre 2011
giovedì 6 ottobre 2011
SIGISMONDI (PDL) SOLLEVA DUBBI SU UN ALTRO BANDO PREDISPOSTO DAL COMUNE DI VASTO
VASTO. Ha inviato una richiesta di convocazione della Commissione Vigilanza, il Consigliere comunale de Il Popolo della Libertà, Etelwardo Sigismondi, in merito al bando per la “selezione pubblica per titoli e colloquio per l’assunzione a tempo determinato di 3 unità di categoria C, istruttore amministrativo/contabile” ed una richiesta di immediata sospensione del bando. A spiegare le ragioni che muovono i dubbi sulla presunta irregolarità del bando, è proprio il firmatario della missiva, Sigismondi.
“Il 21 settembre scorso viene pubblicato sul sito web del Comune il bando per la ‘selezione pubblica per titoli e colloquio per l’assunzione a tempo determinato di 3 unità di categoria C, istruttore amministrativo/contabile’, per sostituzione dipendenti in maternità. Andando a leggere il bando, immediatamente saltano all’occhio alcune stranezze, e almeno un paio di palesi irregolarità: in primo luogo le 3 unità non afferiscono alla stessa mansione, perché due unità dovrebbero essere assunte nel servizio amministrazione e finanza, mentre la terza dovrebbe ricoprire un incarico al servizio personale. Risulta quindi ben strano che si bandisca un unico concorso e un’unica graduatoria per tutti e tre i posti, considerando che, come qualsiasi persona che abbia lavorato in un’azienda sa, l’area delle risorse umane e della gestione del personale è assolutamente distinta e differente dall’area amministrativa-contabile. Continuando a scorrere il bando – ha proseguito Sigismondi - incontriamo dei criteri di valutazione quanto mai sospetti: la laurea vale mezzo punto, le esperienze pregresse e certificate nei settori specifici vengono valutate fino a un punto, mentre la precedente esperienza presso le sole amministrazioni pubbliche può essere valutata fino a cinque punti: per dirla in modo spiccio, i titoli di un amministratore delegato di una multinazionale famosa varrebbero quindi 1,5 punti, a fronte di 5 punti attribuibili a qualche precario della Pubblica Amministrazione di lungo corso, in attesa di imminente collocamento nel nostro Comune. Continuiamo con le stranezze: la procedura concorsuale si fonda sulla necessità temporanea di sostituire dipendenti in maternità. Ovviamente risulta strano che il Comune di Vasto non riesca a sopperire in altro modo all’assenza di tre dipendenti, ma appare ancora più strano che si debba creare addirittura una graduatoria permanente per sostituire le persone in maternità, una graduatoria del resto relativa al solo 1° settore. Possiamo forse pensare – si chiede il Consigliere del Pdl - ad una prossima ondata di nascituri tutta racchiusa in quel settore? Oppure a un tentativo permanente di creare nuovi precari della Pubblica Amministrazione?
E veniamo alle irregolarità: la possibilità di partecipare al concorso scade alle ore 13:00 del giorno 6 ottobre. La preselezione è fissata per il sabato mattina successivo, il giorno 8, solo nel caso in cui le domande pervenute superino il numero di 50. Ma siccome ci si può iscrivere al concorso anche tramite l’invio di raccomandata, come fa il Comune a essere certo che non arriveranno raccomandate nei giorni successivi a quello della preselezione? Ovviamente il Comune di Vasto – ha sottolineato Sigismondi - dice nel bando di non ritenersi responsabile dei ritardi delle poste; ma come si può sperare che una raccomandata spedita da un giovane siciliano o sardo nella mattina del giorno 6, perfettamente nei tempi, giunga al Protocollo di Piazza Barbacani in tempo utile per partecipare alla preselezione? E come si può stabilire il numero esatto dei candidati se il giorno 8 molte raccomandate saranno ancora in viaggio?
Infine è sospetta la data dell’orale, fissata proditoriamente per il giorno 10, a soli due giorni di distanza dallo svolgimento del test preselettivo eventuale. L’eccessiva vicinanza delle due date, separate dalla sola domenica, crea non pochi problemi se al concorso partecipassero centinaia di persone, fenomeno del resto non nuovo per i concorsi pubblici a Vasto; con tempi così esigui non si potrebbe in alcun modo garantire la correzione adeguata di tutti i test preselettivi in tempo utile per lo svolgimento del misterioso colloquio che va a concludere a tempo record l’iter concorsuale.
Viene sinceramente da chiedersi quali garanzie di trasparenza offra una procedura concorsuale basata esclusivamente sulla fretta, su una valutazione dei titoli quanto meno sbilenca e sulla vaghezza delle materie d’esame: poiché inoltre si ravvisano a occhio nudo palesi violazioni nelle più elementari regole logiche, con la fissazione del termine preselettivo a soli due giorni dalla scadenza, e poiché a mio avviso si sottopone l’Ente al grave rischio di incappare in un ricorso per colpa della fretta inspiegabile che non consentirà a tutte le raccomandate di giungere a destinazione.”
Per queste ragioni, il Consigliere del Pdl ha inteso chiedere l’immediato annullamento del bando, e la riformulazione di una nuova procedura concorsuale, basata sulla trasparenza, sulla completezza e sul rispetto dei tempi che la logica, il buon senso e la legge impongono a tutti, anche al Comune di Vasto. Intanto, sull’argomento, stamani è stata protocollata, indirizzata al Sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, ed al Presidente della Commissione vigilanza, una richiesta di convocazione di una seduta della Commissione stessa.
Il Popolo della Libertà – Vasto
“Il 21 settembre scorso viene pubblicato sul sito web del Comune il bando per la ‘selezione pubblica per titoli e colloquio per l’assunzione a tempo determinato di 3 unità di categoria C, istruttore amministrativo/contabile’, per sostituzione dipendenti in maternità. Andando a leggere il bando, immediatamente saltano all’occhio alcune stranezze, e almeno un paio di palesi irregolarità: in primo luogo le 3 unità non afferiscono alla stessa mansione, perché due unità dovrebbero essere assunte nel servizio amministrazione e finanza, mentre la terza dovrebbe ricoprire un incarico al servizio personale. Risulta quindi ben strano che si bandisca un unico concorso e un’unica graduatoria per tutti e tre i posti, considerando che, come qualsiasi persona che abbia lavorato in un’azienda sa, l’area delle risorse umane e della gestione del personale è assolutamente distinta e differente dall’area amministrativa-contabile. Continuando a scorrere il bando – ha proseguito Sigismondi - incontriamo dei criteri di valutazione quanto mai sospetti: la laurea vale mezzo punto, le esperienze pregresse e certificate nei settori specifici vengono valutate fino a un punto, mentre la precedente esperienza presso le sole amministrazioni pubbliche può essere valutata fino a cinque punti: per dirla in modo spiccio, i titoli di un amministratore delegato di una multinazionale famosa varrebbero quindi 1,5 punti, a fronte di 5 punti attribuibili a qualche precario della Pubblica Amministrazione di lungo corso, in attesa di imminente collocamento nel nostro Comune. Continuiamo con le stranezze: la procedura concorsuale si fonda sulla necessità temporanea di sostituire dipendenti in maternità. Ovviamente risulta strano che il Comune di Vasto non riesca a sopperire in altro modo all’assenza di tre dipendenti, ma appare ancora più strano che si debba creare addirittura una graduatoria permanente per sostituire le persone in maternità, una graduatoria del resto relativa al solo 1° settore. Possiamo forse pensare – si chiede il Consigliere del Pdl - ad una prossima ondata di nascituri tutta racchiusa in quel settore? Oppure a un tentativo permanente di creare nuovi precari della Pubblica Amministrazione?
E veniamo alle irregolarità: la possibilità di partecipare al concorso scade alle ore 13:00 del giorno 6 ottobre. La preselezione è fissata per il sabato mattina successivo, il giorno 8, solo nel caso in cui le domande pervenute superino il numero di 50. Ma siccome ci si può iscrivere al concorso anche tramite l’invio di raccomandata, come fa il Comune a essere certo che non arriveranno raccomandate nei giorni successivi a quello della preselezione? Ovviamente il Comune di Vasto – ha sottolineato Sigismondi - dice nel bando di non ritenersi responsabile dei ritardi delle poste; ma come si può sperare che una raccomandata spedita da un giovane siciliano o sardo nella mattina del giorno 6, perfettamente nei tempi, giunga al Protocollo di Piazza Barbacani in tempo utile per partecipare alla preselezione? E come si può stabilire il numero esatto dei candidati se il giorno 8 molte raccomandate saranno ancora in viaggio?
Infine è sospetta la data dell’orale, fissata proditoriamente per il giorno 10, a soli due giorni di distanza dallo svolgimento del test preselettivo eventuale. L’eccessiva vicinanza delle due date, separate dalla sola domenica, crea non pochi problemi se al concorso partecipassero centinaia di persone, fenomeno del resto non nuovo per i concorsi pubblici a Vasto; con tempi così esigui non si potrebbe in alcun modo garantire la correzione adeguata di tutti i test preselettivi in tempo utile per lo svolgimento del misterioso colloquio che va a concludere a tempo record l’iter concorsuale.
Viene sinceramente da chiedersi quali garanzie di trasparenza offra una procedura concorsuale basata esclusivamente sulla fretta, su una valutazione dei titoli quanto meno sbilenca e sulla vaghezza delle materie d’esame: poiché inoltre si ravvisano a occhio nudo palesi violazioni nelle più elementari regole logiche, con la fissazione del termine preselettivo a soli due giorni dalla scadenza, e poiché a mio avviso si sottopone l’Ente al grave rischio di incappare in un ricorso per colpa della fretta inspiegabile che non consentirà a tutte le raccomandate di giungere a destinazione.”
Per queste ragioni, il Consigliere del Pdl ha inteso chiedere l’immediato annullamento del bando, e la riformulazione di una nuova procedura concorsuale, basata sulla trasparenza, sulla completezza e sul rispetto dei tempi che la logica, il buon senso e la legge impongono a tutti, anche al Comune di Vasto. Intanto, sull’argomento, stamani è stata protocollata, indirizzata al Sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, ed al Presidente della Commissione vigilanza, una richiesta di convocazione di una seduta della Commissione stessa.
Il Popolo della Libertà – Vasto
martedì 27 settembre 2011
TERMINATA LA 37esima EDIZIONE DEL MERCATINO DEL LIBRO DI TESTO USATO
+ 25 % rispetto al 2010. Di Michele Marisi: “Soddisfatti ma anche consapevoli di una evidente crisi economica”
VASTO. 2.623 presenze, + 25 % rispetto al 2010, 4.125 libri catalogati, 2186 libri venduti. Sono questi i dati della 37esima edizione del ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’ conclusa alle ore 20:00, come da regolamento consegnato ad ogni utente, di lunedì 26 settembre. L’iniziativa, portata avanti dai giovani del Pdl: Giovani In Movimento, Giovane Italia e Movimento Studentesco Nazionale, ha riscosso un successo non indifferente. “Un incremento sia nelle vendite che nel ritiro di libri rispetto al 2010, segno dell’efficienza della nostra struttura, della bontà dell’iniziativa, ma anche di una evidente crisi economica che, nel nostro piccolo, cerchiamo di fronteggiare.” Così, Marco di Michele Marisi, Responsabile di Giovani In Movimento, sodalizio che raggruppa i giovani del centrodestra vastese, e Dirigente nazionale di Movimento Studentesco Nazionale. Poi un appello alle scuole, ai presidi ed ai professori: “Cercate di mantenere gli stessi libri. Non è possibile adottare libri nuovi ogni anno. Se due fratelli frequentano la stessa scuola con due, tre anni di distanza, non è possibile che non possano scambiarsi i libri! I professori – ha detto di Michele Marisi – non devono favorire le case editrici adottando finte edizioni nuove, ma devono cercare di andare incontro alle famiglie ed agli studenti.”
Marco di Michele Marisi si è poi soffermato sul senso del Mercatino: “Un grazie e sapere di essere utili a tante persone, tra le quali quelle in difficoltà economiche, è una soddisfazione non da poco. C’è chi, dopo qualche giorno che ha consegnato i libri per venderli – ha proseguito – viene in anticipo rispetto al regolamento, a chiedere se sia possibile ritirare già i soldi dei libri venduti; questo è il segno della crisi, ma noi andiamo incontro a tutti. Da 37 anni – ha sottolineato di Michele Marisi – serviamo la Comunità e la Città, portiamo avanti battaglie storiche contro gli speculatori e contro il caro libri. Questa – ha concluso – è la Politica con la ‘P’ maiuscola, questo significa essere di Destra.”
Giovani In Movimento, Giovane Italia, Movimento Studentesco Nazionale
VASTO. 2.623 presenze, + 25 % rispetto al 2010, 4.125 libri catalogati, 2186 libri venduti. Sono questi i dati della 37esima edizione del ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’ conclusa alle ore 20:00, come da regolamento consegnato ad ogni utente, di lunedì 26 settembre. L’iniziativa, portata avanti dai giovani del Pdl: Giovani In Movimento, Giovane Italia e Movimento Studentesco Nazionale, ha riscosso un successo non indifferente. “Un incremento sia nelle vendite che nel ritiro di libri rispetto al 2010, segno dell’efficienza della nostra struttura, della bontà dell’iniziativa, ma anche di una evidente crisi economica che, nel nostro piccolo, cerchiamo di fronteggiare.” Così, Marco di Michele Marisi, Responsabile di Giovani In Movimento, sodalizio che raggruppa i giovani del centrodestra vastese, e Dirigente nazionale di Movimento Studentesco Nazionale. Poi un appello alle scuole, ai presidi ed ai professori: “Cercate di mantenere gli stessi libri. Non è possibile adottare libri nuovi ogni anno. Se due fratelli frequentano la stessa scuola con due, tre anni di distanza, non è possibile che non possano scambiarsi i libri! I professori – ha detto di Michele Marisi – non devono favorire le case editrici adottando finte edizioni nuove, ma devono cercare di andare incontro alle famiglie ed agli studenti.”
Marco di Michele Marisi si è poi soffermato sul senso del Mercatino: “Un grazie e sapere di essere utili a tante persone, tra le quali quelle in difficoltà economiche, è una soddisfazione non da poco. C’è chi, dopo qualche giorno che ha consegnato i libri per venderli – ha proseguito – viene in anticipo rispetto al regolamento, a chiedere se sia possibile ritirare già i soldi dei libri venduti; questo è il segno della crisi, ma noi andiamo incontro a tutti. Da 37 anni – ha sottolineato di Michele Marisi – serviamo la Comunità e la Città, portiamo avanti battaglie storiche contro gli speculatori e contro il caro libri. Questa – ha concluso – è la Politica con la ‘P’ maiuscola, questo significa essere di Destra.”
Giovani In Movimento, Giovane Italia, Movimento Studentesco Nazionale
mercoledì 14 settembre 2011
RETE FOGNANTE A S. LORENZO, SIGISMONDI (PDL): “SPUTORE MENTE SAPENDO DI MENTIRE”
Il Comune di Vasto non ha fornito alla Provincia di Chieti la documentazione richiesta
VASTO. “L’Assessore comunale Vincenzo Sputore, nel mese di agosto, per giustificare i ritardi dell’Amministrazione comunale vastese di fronte alle legittime richieste dei residenti di San Lorenzo per la realizzazione della rete fognante nel loro quartiere, non ha esitato un solo minuto ad addossare le responsabilità alla Provincia di Chieti. Purtroppo per l’Assessore, però, le bugie hanno le gambe corte.” A dichiararlo è Etelwardo Sigismondi, Consigliere comunale e provinciale del Pdl. “Sulla fogna a San Lorenzo faccio chiarezza leggendo le carte: in data 3 maggio 2011, il Comune di Vasto ha protocollato alla Provincia di Chieti una richiesta di attraversamento della strada provinciale 157 al km 5 + 125 per la realizzazione di una fogna. Il 17 maggio, L’Ente Provincia ha risposto al Comune dicendo che avrebbe lasciato il nulla osta ma aveva bisogno della dichiarazione asseverata di conformità allo stato dei luoghi e di osservanza delle norme vigenti in materia; la relazione tecnica descrittiva delle opere; elaborati grafici, estratto di mappa catastale, planimetria del tratto di strada provinciale interessata dalle opere, sezioni trasversali del tratto di strada; documentazione fotografica allo stato dei luoghi e certificato di delimitazione di centro abitato ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs del 30 aprile 1992 n° 285 e successive modifiche ed integrazioni. Tutta questa documentazione necessaria – ha spiegato Sigismondi – ad oggi non è stata fatta pervenire alla Provincia di Chieti, la quale non può rilasciare il nulla osta di attraversamento della strada provinciale. Invito, quindi, L’Assessore Sputore, invece di cercare di fare scaricabarile, a sollecitare gli uffici competenti ad inviare tempestivamente i carteggi necessari affinché in breve tempo possano essere realizzate nuove fogne a San Lorenzo” ha concluso il Consigliere provinciale del Pdl”.
Il Popolo della Libertà – Vasto
VASTO. “L’Assessore comunale Vincenzo Sputore, nel mese di agosto, per giustificare i ritardi dell’Amministrazione comunale vastese di fronte alle legittime richieste dei residenti di San Lorenzo per la realizzazione della rete fognante nel loro quartiere, non ha esitato un solo minuto ad addossare le responsabilità alla Provincia di Chieti. Purtroppo per l’Assessore, però, le bugie hanno le gambe corte.” A dichiararlo è Etelwardo Sigismondi, Consigliere comunale e provinciale del Pdl. “Sulla fogna a San Lorenzo faccio chiarezza leggendo le carte: in data 3 maggio 2011, il Comune di Vasto ha protocollato alla Provincia di Chieti una richiesta di attraversamento della strada provinciale 157 al km 5 + 125 per la realizzazione di una fogna. Il 17 maggio, L’Ente Provincia ha risposto al Comune dicendo che avrebbe lasciato il nulla osta ma aveva bisogno della dichiarazione asseverata di conformità allo stato dei luoghi e di osservanza delle norme vigenti in materia; la relazione tecnica descrittiva delle opere; elaborati grafici, estratto di mappa catastale, planimetria del tratto di strada provinciale interessata dalle opere, sezioni trasversali del tratto di strada; documentazione fotografica allo stato dei luoghi e certificato di delimitazione di centro abitato ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs del 30 aprile 1992 n° 285 e successive modifiche ed integrazioni. Tutta questa documentazione necessaria – ha spiegato Sigismondi – ad oggi non è stata fatta pervenire alla Provincia di Chieti, la quale non può rilasciare il nulla osta di attraversamento della strada provinciale. Invito, quindi, L’Assessore Sputore, invece di cercare di fare scaricabarile, a sollecitare gli uffici competenti ad inviare tempestivamente i carteggi necessari affinché in breve tempo possano essere realizzate nuove fogne a San Lorenzo” ha concluso il Consigliere provinciale del Pdl”.
Il Popolo della Libertà – Vasto
martedì 13 settembre 2011
VENTIDUESIMO NUMERO DEL CARTACEO ‘GIOVANI IN MOVIMENTO’ IN DISTRIBUZIONE
VASTO. E’ stato in distribuzione nei giorni scorsi presso bar, edicole, pub, pizzerie e gelaterie e presso il ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’, il ventiduesimo numero di ‘Giovani In Movimento’, il mensile stampato in 2mila copie, dei giovani del centrodestra vastese. In apertura un articolo a firma del Direttore di Redazione, Marco di Michele Marisi, dal titolo “Mamma che schifo” sulla questione degli scarichi a mare. Poi un editoriale sulle lotte intestine del centrosinistra vastese ed un pezzo sul ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’ giunto alla 37esima edizione e promosso, oltre che da Giovane Italia e da Movimento Studentesco Nazionale, anche da Giovani In Movimento.
In seconda pagina, invece, il manifesto del ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’.
Giovani In Movimento – Vasto
In seconda pagina, invece, il manifesto del ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’.
Giovani In Movimento – Vasto
sabato 3 settembre 2011
“MERCATINO DEL LIBRO DI TESTO USATO”, PER LE PRIME TRE SETTIMANE È GIÀ UN SUCCESSO. AVANTI FINO A FINE SETTEMBRE PER COMBATTERE LA CRISI
3.728 libri catalogati, 396 persone che hanno lasciato i testi e 563 ad acquistare
VASTO. Prosegue il “Mercatino del Libro di Testo Usato” a cura de i giovani de Il Popolo della Libertà, Giovani In Movimento, Giovane Italia e Movimento Studentesco Nazionale presso la sede del Pdl in Corso Garibaldi, 41 a Vasto (vicino il Palazzo del Municipio). Prime tre settimane della 37esima edizione dell’iniziativa sociale della sezione “Carlo Falvella”. A comunicare i dati di affluenza finora, è Marco di Michele Marisi, Responsabile di ‘Giovani In Movimento’, sodalizio dei giovani del centrodestra vastese e Dirigente nazionale di Movimento Studentesco Nazionale. “3.728 i libri arrivati e catalogati, 396 le persone che ce li hanno lasciati e circa 563 le persone che sono venute per acquistare testi scolastici. Possiamo già parlare di successo vista la grande affluenza e la grande richiesta di libri. Anche quest’anno – ha proseguito Marco di Michele Marisi – noi ragazzi del centrodestra ci dedichiamo con abnegazione totale a questa iniziativa sociale che va incontro a tante, tantissime famiglie.”
Il “Mercatino del Libro di Testo Usato”, unico nella nostra Città e nel territorio del Vastese, ed uno dei più antichi d’Italia nell’ambito dell’area centrodestra, permette di acquistare testi per le scuole superiori al 50 % del prezzo di copertina e di vendere i propri ricavandone tutto il guadagno. Infatti, il Mercatino non trattiene soldi, né percentuali, dunque i ragazzi e le ragazze che lavorano, lo fanno assolutamente gratis. “Non vogliamo lucrare sull’istruzione, ma vogliamo offrire un servizio e permettere a famiglie e studenti di risparmiare e di non farsi truffare dalle case editrici” ha detto di Michele Marisi. “Siamo punto di riferimento per Vasto e per il comprensorio del Vastese. Ogni anno – è sceso nello specifico il Responsabile di ‘Giovani In Movimento’ - ci raggiungono, oltre che da Vasto, da San Salvo, Cupello, Monteodorisio, Scerni, Casalborbordino, Pollutri, Lentella, Gissi, Fresagrandinaria, Liscia, Dogliola, Palmoli, Fraine, Torrebruna, Guardiabruna ma anche dal vicino Molise ed in particolare da Termoli e dalla Provincia di Isernia.”
Il “Mercatino del Libro di Testo Usato” prosegue fino al 26 settembre, precisando che dal 19 al 26 settembre avverrà principalmente la restituzione dei soldi e degli eventuali libri non venduti. Gli orari: dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00, ed il sabato dalle 10:00 alle 12:00.
Giovani In Movimento, Giovane Italia, Movimento Studentesco Nazionale
VASTO. Prosegue il “Mercatino del Libro di Testo Usato” a cura de i giovani de Il Popolo della Libertà, Giovani In Movimento, Giovane Italia e Movimento Studentesco Nazionale presso la sede del Pdl in Corso Garibaldi, 41 a Vasto (vicino il Palazzo del Municipio). Prime tre settimane della 37esima edizione dell’iniziativa sociale della sezione “Carlo Falvella”. A comunicare i dati di affluenza finora, è Marco di Michele Marisi, Responsabile di ‘Giovani In Movimento’, sodalizio dei giovani del centrodestra vastese e Dirigente nazionale di Movimento Studentesco Nazionale. “3.728 i libri arrivati e catalogati, 396 le persone che ce li hanno lasciati e circa 563 le persone che sono venute per acquistare testi scolastici. Possiamo già parlare di successo vista la grande affluenza e la grande richiesta di libri. Anche quest’anno – ha proseguito Marco di Michele Marisi – noi ragazzi del centrodestra ci dedichiamo con abnegazione totale a questa iniziativa sociale che va incontro a tante, tantissime famiglie.”
Il “Mercatino del Libro di Testo Usato”, unico nella nostra Città e nel territorio del Vastese, ed uno dei più antichi d’Italia nell’ambito dell’area centrodestra, permette di acquistare testi per le scuole superiori al 50 % del prezzo di copertina e di vendere i propri ricavandone tutto il guadagno. Infatti, il Mercatino non trattiene soldi, né percentuali, dunque i ragazzi e le ragazze che lavorano, lo fanno assolutamente gratis. “Non vogliamo lucrare sull’istruzione, ma vogliamo offrire un servizio e permettere a famiglie e studenti di risparmiare e di non farsi truffare dalle case editrici” ha detto di Michele Marisi. “Siamo punto di riferimento per Vasto e per il comprensorio del Vastese. Ogni anno – è sceso nello specifico il Responsabile di ‘Giovani In Movimento’ - ci raggiungono, oltre che da Vasto, da San Salvo, Cupello, Monteodorisio, Scerni, Casalborbordino, Pollutri, Lentella, Gissi, Fresagrandinaria, Liscia, Dogliola, Palmoli, Fraine, Torrebruna, Guardiabruna ma anche dal vicino Molise ed in particolare da Termoli e dalla Provincia di Isernia.”
Il “Mercatino del Libro di Testo Usato” prosegue fino al 26 settembre, precisando che dal 19 al 26 settembre avverrà principalmente la restituzione dei soldi e degli eventuali libri non venduti. Gli orari: dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00, ed il sabato dalle 10:00 alle 12:00.
Giovani In Movimento, Giovane Italia, Movimento Studentesco Nazionale
martedì 16 agosto 2011
PRENDE IL VIA IL ‘MERCATINO DEL LIBRO DI TESTO USATO’
Comincia la catalogazione e la vendita dei libri
VASTO. Stamani primo giorno della 37esima edizione del ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’ di Vasto a cura dei giovani del Pdl: Giovani In Movimento, Giovane Italia e Movimento Studentesco Nazionale. Alle ore 9:30 l’apertura. Tante, nonostante sia il primo giorno, le presenze registrate. “Abbiamo deciso di aprire in questi giorni di festa per permettere a quanti poi sono costretti a tornare a lavoro, di raggiungerci per venire a portare o acquistare i libri. Cerchiamo di andare incontro alle esigenze di tutti sacrificandoci noi” ha detto Marco di Michele Marisi, Responsabile di Giovani In Movimento, sodalizio che raggruppa i giovani del centrodestra vastese, e Dirigente nazionale di Movimento Studentesco Nazionale.
In omaggio, i ragazzi del Mercatino, lasciano ad ogni cliente, una matita.
Il Mercatino, che non ha fini di lucro, è aperto dal lunedì al venerdì, presso la sede de Il Popolo della Libertà, in Corso Garibaldi n° 41 (vicino il Palazzo del Municipio di Vasto) osservando i seguenti orari: Mattina 9:30 – 13:00; Pomeriggio 16:00 – 20:00 e il sabato, dalle 10:00 alle 12:00, dal 16 agosto fino al 26 Settembre, precisando che dal 19 al 26 settembre, avverrà solamente la restituzione dei soldi e degli eventuali libri non venduti.
Giovani In Movimento, Giovane Italia, Movimento Studentesco Nazionale
VASTO. Stamani primo giorno della 37esima edizione del ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’ di Vasto a cura dei giovani del Pdl: Giovani In Movimento, Giovane Italia e Movimento Studentesco Nazionale. Alle ore 9:30 l’apertura. Tante, nonostante sia il primo giorno, le presenze registrate. “Abbiamo deciso di aprire in questi giorni di festa per permettere a quanti poi sono costretti a tornare a lavoro, di raggiungerci per venire a portare o acquistare i libri. Cerchiamo di andare incontro alle esigenze di tutti sacrificandoci noi” ha detto Marco di Michele Marisi, Responsabile di Giovani In Movimento, sodalizio che raggruppa i giovani del centrodestra vastese, e Dirigente nazionale di Movimento Studentesco Nazionale.
In omaggio, i ragazzi del Mercatino, lasciano ad ogni cliente, una matita.
Il Mercatino, che non ha fini di lucro, è aperto dal lunedì al venerdì, presso la sede de Il Popolo della Libertà, in Corso Garibaldi n° 41 (vicino il Palazzo del Municipio di Vasto) osservando i seguenti orari: Mattina 9:30 – 13:00; Pomeriggio 16:00 – 20:00 e il sabato, dalle 10:00 alle 12:00, dal 16 agosto fino al 26 Settembre, precisando che dal 19 al 26 settembre, avverrà solamente la restituzione dei soldi e degli eventuali libri non venduti.
Giovani In Movimento, Giovane Italia, Movimento Studentesco Nazionale
lunedì 8 agosto 2011
RICOMINCIA IL 16 AGOSTO IL “MERCATINO DEL LIBRO DI TESTO USATO”
Di Michele Marisi: “Dalla parte delle famiglie e degli studenti. Contro il caro-libri”
VASTO. Ricomincia martedì 16 Agosto, il lavoro che la Sezione “Carlo Falvella” porta avanti ormai da 37 anni.
Il “Mercatino del Libro di Testo Usato”, unico nella nostra Città e nel territorio del Vastese, ed uno dei più antichi d’Italia nell’ambito dell’area centrodestra, è l’iniziativa in favore di tutti gli studenti e le studentesse delle scuole superiori, che i giovani de Il Popolo della Libertà, Giovani In Movimento, Giovane Italia e Movimento Studentesco Nazionale, portano avanti per permettere ai ragazzi e alle ragazze della nostra Città, ma anche dei dintorni, di vendere i loro libri scolastici che non utilizzano, ricavando anche del denaro, ma nello stesso tempo, a chi ne ha bisogno, di acquistarli a metà prezzo! L’apertura della 37esima edizione è dunque fissata per le 9:30 del 16 agosto.
“Ormai non esiste agosto e settembre senza ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’, una tradizione che si tramanda di generazione in generazione della destra vastese. Prima con il Fronte della Gioventù, poi con Azione Giovani ed ora con Giovani In Movimento, Giovane Italia e Movimento Studentesco Nazionale, portiamo avanti una iniziativa sociale per andare incontro alle famiglie ed agli studenti soprattutto in un periodo come questo di crisi economica. Una iniziativa politica per continuare la nostra battaglia contro il caro-libro e contro le case editrici che speculano sui testi scolastici cambiando qualche nozione per far acquistare i libri nuovi e guadagnare a sproposito.” A dichiararlo è Marco di Michele Marisi, Responsabile di ‘Giovani In Movimento’, sodalizio dei giovani del centrodestra vastese e Dirigente nazionale di Movimento Studentesco Nazionale. “Una iniziativa, quella del ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’ – ha proseguito Marco di Michele Marisi – che portiamo avanti noi ragazzi con sacrificio, senza l’aiuto di alcun esponente del partito cui facciamo riferimento. Portiamo avanti un vero e proprio lavoro, senza percepire nulla ma con la consapevolezza di fare il giusto e di essere di aiuto per tante famiglie e giovani. I libri che ci verranno consegnati – ha spiegato il Responsabile di ‘Giovani In Movimento’ – saranno messi in vendita al 50 % del prezzo di copertina ed il ricavato verrà interamente restituito a chi ha consegnato i libri. Quelli non venduti, inoltre, saranno resi. Dunque, risparmio del 50 % per chi acquista i libri da noi, e chi li porta, guadagna senza praticamente far nulla.” Non lesina critiche, il leader dei giovani del centrodestra, nei confronti di supermercati e cartolibrerie: “Diffidate – ha sottolineato di Michele Marisi – da chi promette sconti, da chi regala quaderni, da chi parla di libri usati ma in realtà percepisce una percentuale sulle vendite. Quelli sono specchietti per le allodole, sono iniziative ‘truccate’, dietro le quali c’è sempre il guadagno. Gli unici dalla parte delle famiglie e degli studenti siamo noi che non prendiamo soldi né percentuali.”
Il Mercatino, che non ha fini di lucro, è aperto dal lunedì al venerdì, presso la sede de Il Popolo della Libertà, in Corso Garibaldi n° 41 (vicino il Palazzo del Municipio di Vasto) osservando i seguenti orari: Mattina 9:30 – 13:00; Pomeriggio 16:00 – 20:00 e il sabato, dalle 10:00 alle 12:00, dal 16 agosto fino al 26 Settembre, precisando che dal 19 al 26 settembre, avverrà solamente la restituzione dei soldi e degli eventuali libri non venduti.
Giovani In Movimento, Giovane Italia, Movimento Studentesco Nazionale
VASTO. Ricomincia martedì 16 Agosto, il lavoro che la Sezione “Carlo Falvella” porta avanti ormai da 37 anni.
Il “Mercatino del Libro di Testo Usato”, unico nella nostra Città e nel territorio del Vastese, ed uno dei più antichi d’Italia nell’ambito dell’area centrodestra, è l’iniziativa in favore di tutti gli studenti e le studentesse delle scuole superiori, che i giovani de Il Popolo della Libertà, Giovani In Movimento, Giovane Italia e Movimento Studentesco Nazionale, portano avanti per permettere ai ragazzi e alle ragazze della nostra Città, ma anche dei dintorni, di vendere i loro libri scolastici che non utilizzano, ricavando anche del denaro, ma nello stesso tempo, a chi ne ha bisogno, di acquistarli a metà prezzo! L’apertura della 37esima edizione è dunque fissata per le 9:30 del 16 agosto.
“Ormai non esiste agosto e settembre senza ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’, una tradizione che si tramanda di generazione in generazione della destra vastese. Prima con il Fronte della Gioventù, poi con Azione Giovani ed ora con Giovani In Movimento, Giovane Italia e Movimento Studentesco Nazionale, portiamo avanti una iniziativa sociale per andare incontro alle famiglie ed agli studenti soprattutto in un periodo come questo di crisi economica. Una iniziativa politica per continuare la nostra battaglia contro il caro-libro e contro le case editrici che speculano sui testi scolastici cambiando qualche nozione per far acquistare i libri nuovi e guadagnare a sproposito.” A dichiararlo è Marco di Michele Marisi, Responsabile di ‘Giovani In Movimento’, sodalizio dei giovani del centrodestra vastese e Dirigente nazionale di Movimento Studentesco Nazionale. “Una iniziativa, quella del ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’ – ha proseguito Marco di Michele Marisi – che portiamo avanti noi ragazzi con sacrificio, senza l’aiuto di alcun esponente del partito cui facciamo riferimento. Portiamo avanti un vero e proprio lavoro, senza percepire nulla ma con la consapevolezza di fare il giusto e di essere di aiuto per tante famiglie e giovani. I libri che ci verranno consegnati – ha spiegato il Responsabile di ‘Giovani In Movimento’ – saranno messi in vendita al 50 % del prezzo di copertina ed il ricavato verrà interamente restituito a chi ha consegnato i libri. Quelli non venduti, inoltre, saranno resi. Dunque, risparmio del 50 % per chi acquista i libri da noi, e chi li porta, guadagna senza praticamente far nulla.” Non lesina critiche, il leader dei giovani del centrodestra, nei confronti di supermercati e cartolibrerie: “Diffidate – ha sottolineato di Michele Marisi – da chi promette sconti, da chi regala quaderni, da chi parla di libri usati ma in realtà percepisce una percentuale sulle vendite. Quelli sono specchietti per le allodole, sono iniziative ‘truccate’, dietro le quali c’è sempre il guadagno. Gli unici dalla parte delle famiglie e degli studenti siamo noi che non prendiamo soldi né percentuali.”
Il Mercatino, che non ha fini di lucro, è aperto dal lunedì al venerdì, presso la sede de Il Popolo della Libertà, in Corso Garibaldi n° 41 (vicino il Palazzo del Municipio di Vasto) osservando i seguenti orari: Mattina 9:30 – 13:00; Pomeriggio 16:00 – 20:00 e il sabato, dalle 10:00 alle 12:00, dal 16 agosto fino al 26 Settembre, precisando che dal 19 al 26 settembre, avverrà solamente la restituzione dei soldi e degli eventuali libri non venduti.
Giovani In Movimento, Giovane Italia, Movimento Studentesco Nazionale
lunedì 1 agosto 2011
BANDIERA AI NUOVI NATI, SIGISMONDI (PDL): “PERCHÉ IL SINDACO NON TIENE FEDE AGLI IMPEGNI PRESI?
VASTO. Una interrogazione per chiedere per quali motivi, nonostante l’ordine del giorno con il quale si impegnava l’Amministrazione comunale a regalare una bandiera italiana ad ogni nuovo nato sia stato approvato all’unanimità, nessun neonato ha ricevuto la bandiera dal Comune di Vasto. Lo chiede il Consigliere comunale del Pdl, Etelwardo Sigismondi, che si era fatto promotore dell’iniziativa, presentata anche alla Stampa e dunque alla città, dal Sindaco Luciano Lapenna. “Nel mese di marzo – ha spiegato Sigismondi – visto che ricorrevano i 150 anni dell’Unità d’Italia, avevo inteso, per far scoprire ai nuovi nati il Valore dell’Unità d’Italia, fondamentale a mio dire, far impegnare l’Amministrazione comunale a regalare una bandiera della nostra Nazione con su scritto “Ricordati sempre di essere italiano”, ai nuovi nati del Comune di Vasto. L’ordine del giorno, approvato all’unanimità del Consiglio comunale, impegnava il Sindaco a reperire le somme necessarie e dare il via a questa iniziativa. Ad oggi, però – ha concluso il Consigliere di opposizione – ci risulta che il Sindaco Luciano Lapenna non abbia mantenuto fede all’impegno.” Nell’interrogazione comunale rivolta al Primo cittadino, Sigismondi chiede quali siano i motivi di questa non ottemperanza.
Il Popolo della Libertà – Vasto
Il Popolo della Libertà – Vasto
lunedì 25 luglio 2011
MUSICA, ‘GIOVANI IN MOVIMENTO’ DISTRIBUISCE CARTOLINE DI PROTESTA CONTRO ORDINANZA LAPENNA
Di Michele Marisi: “Il Sindaco riveda immediatamente la decisione scellerata di stop alla musica a mezzanotte e mezza”
VASTO. E’ cominciata in modo massiccio la distribuzione delle cartoline di dissenso nei confronti dell’Amministrazione comunale a guida centrosinistra per l’ordinanza di stop alla musica a mezzanotte e mezza. L’iniziativa è di ‘Giovani In Movimento’, sodalizio dei giovani di centrodestra, guidato da Marco di Michele Marisi. Sulle cartoline, che i ragazzi hanno distribuito agli esercizi commerciali maggiormente interessati dall’ordinanza, c’è scritto: “Egregio Sig. Sindaco, con la presente sono ad esprimerLe il mio dissenso nei confronti delle decisioni restrittive in materia di intrattenimento musicale nei locali vastesi. Sono a ricordarLe che la nostra è una città turistica, e, come tale, i provvedimenti vanno inquadrati nell’ottica sì di preservare la quiete pubblica, ma anche di concedere divertimento ai turisti ed ai cittadini vastesi. La invito, dunque, a rivedere le Sue decisioni nell’interesse di tutti. Distinti saluti.” Sul retro della cartolina, invece, vi è rappresentata una lampadina spenta, simbolo della città che a mezzanotte e mezza si spegne.
“Questa iniziativa - ha spiegato il Responsabile del sodalizio, Marco di Michele Marisi – vuole coinvolgere gli esercizi commerciali ed i semplici cittadini, in particolar modo i giovani, nella protesta contro una ordinanza a nostro dire, e non solo a nostro dire, assolutamente penalizzante per una realtà turistica quale Vasto. Più cartoline il Sindaco riceverà al Palazzo municipale – ha proseguito – maggiore pressione avrà e sarà costretto a rivedere le sue decisioni che stanno continuando ad uccidere una stagione turistica già cominciata male.” Come inizio sono state distribuite cento cartoline già affrancate. “Qualora il Sindaco non rivedrà in modo positivo la sua ordinanza, saremo pronti a stampare altre 900 cartoline che verranno allegate al numero di agosto del nostro giornale ‘Giovani In Movimento’ - ha rincarato la dose di Michele Marisi. Non è possibile che in una città turistica si imponga lo stop della musica a mezzanotte e mezza. Siamo consapevoli delle esigenze dei residenti che hanno diritto al riposo notturno, ma una via di mezzo la si può trovare tranquillamente innanzitutto allungando l’orario per l’intrattenimento musicale che fissato alle 00:30 è ridicolo, e poi, intervenendo non con lo stop, ma sui decibel. Ci auguriamo – ha concluso il Responsabile di ‘Giovani In Movimento’ – una marcia indietro immediata da parte del Sindaco Lapenna visto che la stagione turistica passa velocemente.”
Giovani In Movimento - Vasto
VASTO. E’ cominciata in modo massiccio la distribuzione delle cartoline di dissenso nei confronti dell’Amministrazione comunale a guida centrosinistra per l’ordinanza di stop alla musica a mezzanotte e mezza. L’iniziativa è di ‘Giovani In Movimento’, sodalizio dei giovani di centrodestra, guidato da Marco di Michele Marisi. Sulle cartoline, che i ragazzi hanno distribuito agli esercizi commerciali maggiormente interessati dall’ordinanza, c’è scritto: “Egregio Sig. Sindaco, con la presente sono ad esprimerLe il mio dissenso nei confronti delle decisioni restrittive in materia di intrattenimento musicale nei locali vastesi. Sono a ricordarLe che la nostra è una città turistica, e, come tale, i provvedimenti vanno inquadrati nell’ottica sì di preservare la quiete pubblica, ma anche di concedere divertimento ai turisti ed ai cittadini vastesi. La invito, dunque, a rivedere le Sue decisioni nell’interesse di tutti. Distinti saluti.” Sul retro della cartolina, invece, vi è rappresentata una lampadina spenta, simbolo della città che a mezzanotte e mezza si spegne.
“Questa iniziativa - ha spiegato il Responsabile del sodalizio, Marco di Michele Marisi – vuole coinvolgere gli esercizi commerciali ed i semplici cittadini, in particolar modo i giovani, nella protesta contro una ordinanza a nostro dire, e non solo a nostro dire, assolutamente penalizzante per una realtà turistica quale Vasto. Più cartoline il Sindaco riceverà al Palazzo municipale – ha proseguito – maggiore pressione avrà e sarà costretto a rivedere le sue decisioni che stanno continuando ad uccidere una stagione turistica già cominciata male.” Come inizio sono state distribuite cento cartoline già affrancate. “Qualora il Sindaco non rivedrà in modo positivo la sua ordinanza, saremo pronti a stampare altre 900 cartoline che verranno allegate al numero di agosto del nostro giornale ‘Giovani In Movimento’ - ha rincarato la dose di Michele Marisi. Non è possibile che in una città turistica si imponga lo stop della musica a mezzanotte e mezza. Siamo consapevoli delle esigenze dei residenti che hanno diritto al riposo notturno, ma una via di mezzo la si può trovare tranquillamente innanzitutto allungando l’orario per l’intrattenimento musicale che fissato alle 00:30 è ridicolo, e poi, intervenendo non con lo stop, ma sui decibel. Ci auguriamo – ha concluso il Responsabile di ‘Giovani In Movimento’ – una marcia indietro immediata da parte del Sindaco Lapenna visto che la stagione turistica passa velocemente.”
Giovani In Movimento - Vasto
venerdì 22 luglio 2011
VENTUNESIMO NUMERO DEL CARTACEO ‘GIOVANI IN MOVIMENTO’ IN DISTRIBUZIONE
VASTO. E’ in distribuzione presso bar, edicole, pub, pizzerie e gelaterie, il ventunesimo numero di ‘Giovani In Movimento’, il mensile stampato in 2mila copie, dei giovani del centrodestra vastese. In apertura un articolo a firma del Direttore di Redazione, Marco di Michele Marisi, dal titolo “Scarichiamoli” sui vecchi politici vastesi e sulle lotte intestine e di potere che sviliscono la città. Poi un editoriale sul noto canale televisivo MTV ed un pezzo sullo scarno programma delle manifestazioni estive vastesi. Sempre in prima pagina, un articolo sulla stagione turistica vastese dal titolo “Un’estate cominciata male”.
In seconda pagina, invece, il manifesto affisso anche in Via Istonia, con una pila di libri e con su scritto “Con le famiglie, con gli studenti, contro il caro libri. Stiamo tornando” che annuncia la 37esima edizione del ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’.
Giovani In Movimento – Vasto
In seconda pagina, invece, il manifesto affisso anche in Via Istonia, con una pila di libri e con su scritto “Con le famiglie, con gli studenti, contro il caro libri. Stiamo tornando” che annuncia la 37esima edizione del ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’.
Giovani In Movimento – Vasto
mercoledì 6 luglio 2011
QUESTIONE MUSICA FUORI DAI LOCALI, SIGISMONDI (PDL) PRESENTA UNA MOZIONE IN CONSIGLIO
VASTO. Ha protocollato questa mattina indirizzata al Sindaco di Vasto Luciano Lapenna ed al Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte, una mozione consiliare, il Consigliere comunale del Pdl, Etelwardo Sigismondi. Oggetto della mozione, l’orario per l’interruzione della musica all’esterno dei locali pubblici. “La mozione – ha spiegato il Consigliere del Pdl – tende ad impegnare il Sindaco a convocare un tavolo di confronto tra l’Amministrazione comunale, i Capigruppo consiliari, i rappresentanti delle associazioni di categoria, i comitati di quartiere, al fine di definire una volta per tutte l’orario di stop della musica al di fuori dei pubblici esercizi. Ho ufficializzato – ha proseguito Sigismondi - la richiesta che già nelle settimane scorse avevo avanzato al Sindaco di Vasto a mezzo stampa, ovvero quella per la quale va avviato un percorso di partecipazione teso a coinvolgere sia il Consiglio comunale che le parti interessate al problema, per la definizione degli orari entro i quali i pubblici esercizi possono offrire musica all’aperto. Nei mesi scorsi, il Consiglio comunale ha varato un regolamento sulle emissioni sonore nella città. Ritengo che, attraverso il dialogo ed un serio confronto, si possa arrivare a definire una soluzione che possa coniugare la vocazione turistica di Vasto e le legittime aspettative di chi opera nel settore, con le esigenze dei cittadini che reclamano maggiore quiete pubblica. Spero – ha concluso il Consigliere comunale de Il Popolo della Libertà - che la mia mozione venga inserita come punto aggiuntivo all’ordine del giorno dei lavori del Consiglio in programma per il 7 in prima convocazione e l’8 in seconda.”
Il Popolo della Libertà – Vasto
Il Popolo della Libertà – Vasto
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